Skip to main content
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Autore: grazia

L’Artigiano in fiera 2022: vieni con noi!

Confartigianato Imprese Sondrio su iniziativa del Gruppo ANAP
organizza per tutti gli associati e i soci del gruppo,  una visita in pullman turistico a Rho Milano Fiera, per sabato 10 dicembre
la grande manifestazione internazionale dedicata all’impresa artigiana, ARTIGIANO IN FIERA

Per i SOCI ANAP trasporto gratuito – per gli altri € 10 a persona da versare in contanti direttamente sul pullman

Per iscriverti invia un’email a segreteria@artigiani.sondrio.it oppure a lilia.dalloco@artigiani.sondrio.it indicando: nome e cognome dei partecipanti, se sono già soci Anap, la fermata di partenza, il numero di cellulare e l’email

Ricorda di scaricate il tuo INVITO personale dal sito https://artigianoinfiera.it/

L’evento rappresenta un momento di incontro tra il pubblico e gli artigiani, per valorizzare la bellezza del prodotto artigianale, L’Artigiano in Fiera è una grande fiera commerciale, ma anche un evento culturale e un’esperienza umana.

Ogni artigiano, infatti, esprime l’unicità della propria terra attraverso la bellezza e il sapore di prodotti fatti con passione e intelligenza creativa. In questo contesto si delineano i diversi percorsi della fiera, organizzati per provenienza geografica e territoriale – Italia, Europa e Paesi del Mondo –

L’Artigiano in fiera è il grande villaggio mondiale dell’artigianato. prodotti esclusivi realizzati da artigiani di oltre cento Paesi: oggettistica, abbigliamento e accessori, mobili e complementi d’arredo, oreficeria e gioielleria, prodotti enogastronomici.

Per ACCEDERE bisognerà essere muniti  di INVITO  FIERA personale gratuito da scaricare sul sito artigianoinfiera.it  

L’offerta non comprende: pasti ed extra in genere. L’accettazione delle prenotazioni è subordinata alla disponibilità dei posti e si intende perfezionata solo nel momento in cui l’organizzatore invierà conferma. Il viaggio potrà essere annullato in caso di mancato raggiungimento di un numero minimo di partecipanti iscritti.

PROGRAMMA
Ore 8.00: partenza da Tirano Stazione con bus turistico per Rho/Pero. Fermata intermedia: 8.30 Sondrio – stazione dei pullman – via Tonale

Ore 9.00 Morbegno – P.le della Stazione

Ore 9.20 Trivio di Fuentes – P.le Ristop Ingresso alla fiera e giornata libera da dedicare alla visita
dei vari padiglioni. Pranzo libero. Ore 18.00: partenza per il viaggio di rientro.

Bonus Gasolio 28% – Pubblicato Codice Tributo per usufruire del credito d’imposta e Aperto canale Entratel

A seguito della costante pressione esercitata da Confartigianato Trasporto sul Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ex MIMS), anche a seguito delle sollecitazioni provenienti dai territori e dalle imprese, in data 9 novembre 2022 è finalmente stato aperto dall’Agenzia delle Entrate il canale Entratel attraverso cui passano i flussi informatici dei file delle imprese ammesse a fruire del credito d’imposta previsto per gli acquisti di gasolio effettuati nel primo trimestre del 2022.


Il Mit ha già firmato 4 decreti per oltre 350 milioni di euro sul totale delle risorse complessive destinate a 21 mila imprese beneficiarie, di cui il primo file con 6 mila imprese
trasmesso alle Entrate.

Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare (vedi allegato) che stabilisce il codice tributo univoco”6989” che darà via alle compensazioni e contestualmente ha pubblicato nella sezione Amministrazione trasparente del MIT il primo decreto con l’elenco delle imprese. I decreti riguardanti le altre 15 mila imprese saranno pubblicati a seguire. La procedura prevede infatti che nell’arco di qualche giorno le imprese visualizzeranno il credito entrando nel proprio cassetto fiscale.

Ricordiamo che la procedura prevede il criterio dell’ordine cronologico di presentazione della domanda, quindi via via verranno firmati gli altri decreti e trasmessi i dati delle restanti 6,5 mila imprese sul totale di quasi 28 mila imprese con importi richiesti superiori a zero.

Allo stesso tempo continua ad essere attiva la piattaforma per la presentazione delle domande per il credito d’imposta al 15% per gli acquisti di Adblue effettuati nel corso del 2022. 

Caro energia, suggerimenti e proposte. Saper leggere le fatture dell’energia elettrica e del gas. Il consorzio d’acquisto CEnPI.

Mercoledì 9 novembre un Webinar dedicato alle imprese  

Di fronte al caro energia le imprese e le famiglie si trovano molto spesso di fronte alla difficoltà di saper compiere le scelte più ottimali in materia di energia. In questa difficilissima fase c’è la necessità di comprendere meglio le dinamiche dei costi e poter scegliere fra strumenti e soluzioni. 

Confartigianato Imprese Sondrio (su proposta della Categoria Servizi e Varie) in collaborazione con il consorzio d’acquisto CEnPI (Confartigianato Energia per l’impresa) ha promosso e organizzato un momento di conoscenza aperto a tutte le imprese. Con questo incontro non sarà possibile dare risposte immediate ma ci si prefigge l’obiettivo di facilitare la comprensione delle diverse componenti di costo e al tempo stesso offrire qualche possibile soluzione che risulterà utile una volta terminata questa fase critica del mercato energetico. 

Grazie al webinar gli imprenditori saranno in grado di riconoscere e di valutare meglio le proposte dei diversi operatori. Il webinar è in programma mercoledì 9 novembre con inizio alle ore 17,00. 

Questi gli interventi in programma dopo i saluti introduttivi di Nicoletta Scieghi (Presidente Categoria Servizi Confartigianato Sondrio):

“La crisi energetica e il caro energia.  Scenari e prospettive” 

Dr. Carlo Piccinato – Coordinatore Confartigianato Energia per le Imprese 

“Saper leggere correttamente le fatture dell’energia elettrica e del gas” 

Dr. Massimo Pavarin – Comitato Tecnico CEnPI 

“Il Consorzio CEnPI e il ruolo dei Consorzi d’acquisto” 

Dott.ssa Elisa Marengo – Comitato Tecnico CEnPI

La partecipazione è aperta a tutte le imprese interessate al tema del caro energia. Per partecipare richiedere  il link a segreteria@artigiani.sondrio.it

Domenica 6 novembre a Sondalo la 29^ Giornata Provinciale dell’Artigianato

“Giovani, formazione, impresa e territorio, il futuro della Valtellina”

Domenica 6 novembre – dopo due anni di stop forzato – è in programma presso il Centro Vallesana (sede del PFP Valtellina) di Sondalo la 29^ Giornata Provinciale dell’Artigianato. 

La manifestazione, organizzata da Confartigianato Imprese Sondrio, vede la presenza di molti soci e di numerosi rappresentanti della società civile, amministrativa e politica valtellinese e valchiavennasca. Un momento nato per celebrare i valori dell’artigianato e che negli anni ha assunto sempre più il significato di un evento dedicato alle eccellenze imprenditoriali ma anche al valore che queste hanno all’interno delle comunità.

La giornata prenderà il via alle 11,15 con i saluti del Sindaco di Sondalo Ilaria Peraldini e del Presidente della Sezione ospitante di Grosio Nicola Pruneri. 

Seguiranno gli interventi di Evaristo Pini (Direttore del PFP) e di Alessandro Tarpini (Direttore di Enaip Lombardia) a cui seguirà la relazione del Presidente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti.  

La manifestazione di quest’anno sarà dedicata ai giovani e alla formazione professionale, da qui la scelta della location (un Centro di Formazione Professionale) e lo slogan scelto “Giovani, formazione, impresa e territorio, il futuro della Valtellina”.

La 29^ giornata quest’anno si pone in concomitanza con una serie di altre azioni messe in campo dall’associazione dedicate proprio ai giovani e all’importanza della formazione tecnica e professionale. Una scelta maturata nel tempo di fronte ad una crescente e critica difficoltà nelle realtà imprenditoriali di trovare giovani da assumere. 

La carenza di maestranze e di manodopera così come di giovani disposti ad imparare un’arte o una professione artigiana rappresenterà un tema critico nei prossimo 5/10 anni. Un tema legato in parte alle dinamiche anagrafiche e in parte culturale che rischia di mettere a rischio la sopravvivenza di molte attività imprenditoriali.

In occasione della manifestazione sarà presentato un video con alcune testimonianze di un gruppo di giovani e giovanissimi impegnati all’interno di un gruppo di imprese artigiane del territorio. Il video ha come protagonisti proprio i giovani e sarà utilizzato in occasione degli incontri di orientamento nelle scuole e i messaggi più significativi saranno ripresi e veicolati sui social più diffusi fra i giovani.

“Lo stato dell’arte per l’estetica professionale” Ciclo di seminari

“Lo stato dell’arte per l’estetica professionale” – Ciclo di seminari in collaborazione con FAPIB, dal 7 al 21 novembre 2022″

Confartigianato Lombardia, in collaborazione con FAPIB (Associazione Nazionale Fornitori di Attrezzature per Parrucchieri ed Istituti di Bellezza), organizza un ciclo gratuito di seminari di approfondimento dedicati al settore di estetica dal titolo “Lo stato dell’arte per l’estetica professionale”.

Il percorso di formazione, tenuto in videoconferenza dall’Ing. Bernardo Cerisola – Presidente FAPIB, ha lo scopo di aggiornare i partecipanti sulla disciplina relativa alle apparecchiature estetiche, fornire loro strumenti per riconoscere quali attrezzature siano consentite nei propri centri di bellezza, nonché per orientarli al meglio tra le offerte del mercato.L’iniziativa, alla quale aderisce anche Confartigianato Imprese Sondrio, è aperta a tutte le imprese associate interessate. 

Per iscriversi ai webinar basta cliccare direttamente sull’apposito link evidenziato nella locandina

Costi dell’energia elettrica. Le imprese di Piateda ottengono il sostegno del Comune.

Piena soddisfazione di Confartigianato Sondrio per il nuovo Bando “Energia”

La “crisi energetica” e il “caro bolletta” sono i temi che campeggiano sulle prime pagine di tutti i giornali e sui tavoli della politica ad ogni livello; non vi è dibattito pubblico o privato che non metta al centro le preoccupazioni da parte delle famiglie e degli imprenditori per l’innalzamento dei costi. 

A livello locale i margini di manovra sono limitati e tutta l’attenzione è rivolta al Governo nazionale e ancor più ai tavoli europei. Negli anni scorsi diverse Amministrazioni comunali su proposta di Confartigianato Imprese Sondrio, si sono attivate per ridurre i costi energetici delle piccole imprese consapevoli che gli imprenditori italiani hanno sempre sostenuto un costo assai più elevato dei loro competitor stranieri.

Con l’arrivo della crisi energetica Confartigianato Imprese Sondrio ha risollevato con maggior forza la questione alle stesse Amministrazioni trovando una prima concreta risposta da parte dell’Amministrazione comunale di Piateda guidata dal Sindaco Marchesini Simone, che ha deliberato la prosecuzione del bando Energia anche per l’anno in corso sostenendo con un contributo a fronte delle spese sostenute nell’anno 2021 e quindi per alcuni mesi già interessato dai rincari. 

Grazie a questa misura tutte le imprese iscritte al Registro Imprese (di tutti i settori: artigiane, commerciali, servizi, terziario e agricole) con sede legale e/o operativa nel comune di Piateda potranno usufruire di un contribuito a fondo perso sui costi energetici sostenuti nel 2021.

“L’Amministrazione Comunale di Piateda – hanno sottolineato con soddisfazione il Presidente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti e il Presidente della Sezione di Sondrio Mauro Maranga – ha deciso di accogliere di nuovo la nostra proposta di sostenere le imprese locali e lo hanno fatto in una fase quanto mai critica a causa dell’impennata dei costi energetici. Una scelta che merita il nostro apprezzamento e quello delle imprese del territorio che possono contare su un aiuto concreto in una fase congiunturale difficile e critica”.

Con un budget di 50.000,00 euro le imprese di Piateda avranno diritto ad un contributo sulle spese sostenute durante il 2021 pari al 30% con un massimo di euro 2.000,00 e un minimo di euro 200,00. Sul sito istituzionale del Comune è pubblicato il bando e il Regolamento. In questi giorni le imprese stanno ricevendo una comunicazione da Confartigianato Sondrio che come gli anni scorsi non ha solo proposto il bando ma si è resa disponibile con il proprio Ufficio Energia, a seguire le fasi di raccolta della documentazione necessaria per accedere al contributo. Nel complesso saranno circa una sessantina le realtà beneficiarie con un contributo medio di circa 800,00 euro.

L’auspicio è che altre Amministrazioni Comunali diano seguito alla proposta di Confartigianato Imprese Sondrio; in passato è avvenuto e oggi la situazione è decisamente ancora più critica.

Caro carburanti, AdBlue: dal 4 novembre domande per credito d’imposta

Dal 4 novembre ore 10 attiva la piattaforma per le domande del credito d’imposta al 15%

Confartigianato Trasporti informa che a partire dalle ore 10.00 del 4 novembre e fino al 21 novembre 2022 sarà attiva la piattaforma predisposta da Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la presentazione delle domande per la richiesta del credito d’imposta sugli acquisti di AdBlue del 2022.

Come deciso nel corso dell’ultima riunione avvenuta con Mims e ADM, la piattaforma è la medesima già utilizzata per il “bonus gasolio” e le richieste dovranno essere presentate con le stesse modalità già previste, con la compilazione e successivo caricamento dei file fatture e targhe.

Possono essere indicati nel file targhe da allegare alla domanda tutti i mezzi adibiti al trasporto di merci di massa superiore a 1,5 Ton.

Le risorse previste per il beneficio ammontano a 29,6 milioni di euro e saranno assegnate alle imprese tramite un credito di imposta pari al 15% degli acquisti effettuati nel 2022.

Maggiori indicazioni nella circolare allegata

Nuova provvidenza ELBA contro il caro energia

Visto il recente rincaro delle bollette della luce , causato dall’aumento delle materie prime e dalle conseguenze della guerra Russia/Ucraina, le parti sociali datoriali e sindacali della Lombardia, hanno trovato le risorse economiche per una nuova prestazione ELBA.

La nuova provvidenza denominata: CONTRIBUTO SPESE ENERGIA ELETTRICA, destinata ai lavoratori e lavoratrici delle imprese artigiane in regola con i contributi ELBA, prevede un contributo di 100 euro una tantum a sostegno delle spese sostenute per le utenze domestiche relative all’energia elettrica dell’abitazione di residenza.

Per informazioni potete contattare la dott.ssa Roberta Zironi 0342.514343 – roberta.zironi@artigiani.sondrio.it

Sagra della mela e dell’uva: soddisfazione per il primo evento espositivo a Villa di Tirano

E’ un bilancio positivo quello che ha tracciato la Sezione di Tirano di Confartigianato Imprese Sondrio a fronte della prima esposizione di prodotti e manufatti artigiani alla Sagra della mela e dell’Uva tenutasi a Villa di Tirano dal 7 al 9 ottobre scorsi.


Il Presidente Maurizio Valetti e il Segretario della Sezione tiranese Roberta Giumelli hanno promosso e coordinato la mostra e la giornata e al termine hanno ringraziato i consiglieri e gli artigiani presenti in occasione dell’evento.


Lo spazio allestito all’interno della Scuola Media, è stato apprezzato dai visitatori e per il prossimo anno vi è l’intenzione di ripetere rafforzando ancora di più la presenza e allargando la partecipazione ai giovani e agli studenti. Quest’anno l’aspetto legato al rapporto con i più giovani non si è potuto realizzare ma sono state gettate le basi per il prossimo anno.


Diversi i consiglieri della Sezione che hanno collaborato e hanno presidiato lo spazio fra cui Mario Moraschinelli, Panizza Paolo, Damiani Loris, Stefania Cedro, Simone Soltoggio e Zampatti Matteo.


Lo scopo dello spazio al cui allestimento e alla cui realizzazione Roberta Giumelli ha dedicato passione e competenza, era quello di offrire solo uno spaccato delle tante professioni artigiane. L’obiettivo è stato raggiunto ed è stato solo un primo passo per il nuovo consiglio.


Un ringraziamento va anzitutto alle tante imprese del mandamento che hanno accolto l’invito e hanno fornito i propri prodotti e manufatti (alcuni di vero pregio) e ad alcuni artigiani presenti in occasione dell’allestimento (Nardo Ferrari, Piero Sala Tenna e Galanti Roberta).

L’impegno di Confartigianato Sondrio verso i giovani, per le imprese locali e per un rilancio della formazione

Grande soddisfazione per la “Casa delle professioni” alla Mostra del Bitto. 

L’impegno di Confartigianato Sondrio verso i giovani, per le imprese locali e per un rilancio della formazione tecnica e professionale. 

Fervono i preparativi per la 29^ Giornata provinciale dell’Artigianato.

E’ un bilancio più che positivo quello della “Casa delle professioni artigiane. Passato, presente e futuro.” alla recente Mostra del Bitto organizzata e coordinata dalla Sezione di Morbegno presieduta da Johnny Oregioni. Lo spazio espositivo cui hanno preso parte circa 40 imprese artigiane allestito nella centrale Piazza Sant’Antonio, è stato apprezzato dai molti visitatori ed in particolare dai più giovani ai quali era dedicato in larga parte l’allestimento. Un particolare interesse è stato riscontrato dai 150 ragazzi delle Scuole Medie di Morbegno che sabato mattina si sono alternati nella saletta allestita all’interno. 

A tenere loro una “lezione” sul mondo artigiano ci hanno pensato oltre al Presidente Oregioni, alcuni consiglieri della Sezione di Morbegno fra cui Clara Dell’Oca, Paola Mezzera, Tiziano Paniga e Chiara Vairetti

Oltre a loro hanno preso la parola anche i rappresentanti del PFP Valtellina e dell’Enaip di Morbegno, due centri di formazione professionale con cui l’associazione collabora attivamente. “L’obiettivo dello spazio – ha sottolineato Johnny Oregioni Presidente della sezione di Morbegno e Vicepresidente dell’associazione – era quello di offrire uno spaccato delle tante professioni artigiane ma lo sforzo maggiore era

proprio rivolto ai più giovani offrendo loro un momento di orientamento nuovo e diverso in vista delle loro future scelte scolastiche. Un ringraziamento va al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Morbegno, Pier Luigi Labbadia,  e alle docenti che hanno accompagnato i giovani studenti al nostro spazio espositivo. Il nostro impegno come consiglio non si fermerà e intendiamo proseguire proprio sulla linea del continuo dialogo con le altre realtà scolastiche del mandamento”. 

L’impegno verso i più giovani per Confartigianato Imprese Sondrio prosegue e il prossimo appuntamento sarà a Sondalo domenica 6 novembre presso il centro Vallesana, in cui sarà celebrata la 29^ Giornata provinciale dell’Artigianato. Non è un caso che la location scelta sia proprio quella di un centro di formazione all’interno del quale si tengono corsi professionali legati al mondo artigiano e alle imprese locali così come lo slogan scelto per l’occasione “Giovani, formazione, impresa e territorio, il futuro della Valtellina”.

Il programma della Giornata prevede come di consueto, da una parte la premiazione di un gruppo di imprese (“Premio al valore e allo spirito artigiano”) scelte sul territorio a cui seguirà la presentazione di alcuni video realizzati all’interno delle imprese e che vedranno come protagonisti proprio alcuni giovanissimi impegnati nelle imprese artigiane locali. Nella stessa occasione vi sarà spazio per un confronto sul futuro della formazione professionale e sui nuovi strumenti normativi per l’ingresso dei giovani all’interno delle imprese locali a cui prenderanno parte anche il Direttore del PFP Evaristo Pini e il Direttore Regionale dell’Enaip Alessandro Tarpini oltre al Presidente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti

Settimana per l’Energia 24-28 ottobre 2022

AL VIA LA MANIFESTAZIONE DEDICATA A CRISI ENERGETICA E TRANSIZIONE ECOLOGICA

Una Settimana per approfondire i temi legati alla crisi energetica in atto, esaminare i trend delle commodities e l’accelerata sulla transizione ecologica, con un occhio particolare alla risposta delle imprese al complesso scenario attuale e alla strategia della Politica.

È la Settimana per l’Energia, promossa da Confartigianato Lombardia con il patrocinio di Regione Lombardia e Confartigianato Imprese Sostenibili, neo-costituito hub per la sostenibilità a livello nazionale, e giunta alla sua 14esima edizione. Una Settimana di eventi, con momenti di confronto e approfondimento a partire dall’apertura istituzionale in Regione Lombardia che darà il via a un ricco calendario di iniziative nelle diverse province.

Crisi energetica e transizione ecologica, dunque, gli argomenti fil-rouge dell’intera kermesse con una netta preponderanza di eventi in presenza, pur non escludendo la possibilità – per chi lo volesse – di seguire da remoto contenuti d’interesse. Obiettivo, infatti, un confronto ampio su green economy e sviluppo sostenibile, per proporre a imprese e territorio occasioni di riflessione che sappiano coniugare crescita e sostenibilità.

La Settimana per l’Energia si colloca immediatamente al termine del Forum per lo Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia, ne dà seguito e follow up, mettendo al centro le imprese come leva e attore imprescindibile per garantire la transizione ecologica del territorio. La Lombardia, d’altra parte, secondo i dati dell’Ufficio studi di Confartigianato Imprese, è la regione più esposta ai disastrosi effetti del caro-energia con 139mila aziende a rischio, per un totale di 751mila addetti.

Per questa ragione le imprese saranno al centro del momento ufficiale di apertura della manifestazione, che si terrà lunedì 24 ottobre in Palazzo Lombardia, con alcuni casi esemplari che fungeranno da oggetto di riflessione e spunto del dibattito della tavola rotonda con il mondo
produttivo che vede protagonisti Eugenio Massetti, Presidente di Confartigianato Lombardia, Simonpaolo Buongiardino, VicePresidente di Confcommercio Lombardia, Giorgio Luitprandi, Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Lombardia e Massimo Minelli, Presidente Confcooperative Lombardia.

L’introduzione della mattinata di lavori sarà affidata a Carlo Piccinato, Segretario generale di Confartigianato Lombardia e a Giacinto Giambellini, Coordinatore della Settimana per l’Energia e Presidente di Confartigianato Bergamo. Centrale la relazione dell’economista e accademico Alberto Clò sul tema “Politica e imprese di fronte alla guerra energetica”; molto atteso l’intervento di Raffaele Cattaneo, Assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia sulle strategie delle politiche regionali e, in chiusura, il contributo di Davide Chiaroni, Energy & Strategy Politecnico di Milano, che cura la direzione scientifica della kermesse.

Tutti gli eventi in calendario sono aperti al pubblico per un confronto con il mondo della Politica e della Pubblica Amministrazione ai vari livelli, le imprese, i professionisti, l’universo economico e dei servizi tout court e i cittadini perché il tema dei costi delle commodities energetiche e dell’approvvigionamento da fonti alternative è ormai di strettissima attualità e assoluta priorità per ciascuno.

Tutti gli incontri della Settimana per l’Energia sono a partecipazione libera e gratuita, previa registrazione sul sito settimanaenergia.it dove è possibile reperire ogni ulteriore approfondimento.

Il profilo

Ideata nel 2009 da Confartigianato Imprese Bergamo, la Settimana per l’Energia, grazie al coordinamento del sistema lombardo di Confartigianato, gode del patrocinio di Regione Lombardia, di Confartigianato Imprese Sostenibili e della direzione scientifica del Politecnico di Milano.

Corso di tedesco base a Tirano

Elementi chiave della lingua tedesca, primo livello della competenza comunicativa di base in situazioni contestualizzate

SEDE DEL CORSO: TIRANO 
c/o Confartigianato Imprese Sondrio Sezione di Tirano in Via San Giuseppe 6

DATE: ogni MERCOLEDI’ dal 16 novembre 2022 all’8 febbraio 2023  dalle ore 19:30 alle ore 21:30 
Il corso, della durata di 20 ore suddivise in 10 lezioni di 2 ore ciascuna, si propone di dare ai partecipanti gli elementi chiave della lingua tedesca, portandoli a raggiungere il primo livello della competenza comunicativa di base in situazioni contestualizzate, secondo quanto stabilito dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). 


PER ADESIONI inviare la scheda entro il 10 novembre all’Ufficio Formazione
formazione@artigiani.sondrio.it Tel. 0342 514343

L’autunno delle imprese artigiane fra crisi energetica, rincari e speculazione.

Dalla carenza di manodopera al rischio di chiusura.


L’autunno delle famiglie e delle piccole imprese si preannuncia critico e il peggio deve ancora arrivare. Alcuni segnali si avvertono già oggi ma le previsioni per i prossimi mesi sono preoccupanti. Alla ben nota crisi energetica è seguita una vera e propria “bolla speculativa” che colpisce l’intero sistema economico e produttivo; siamo alla vigilia di quello che molti analisti ed esperti definiscono la “tempesta perfetta”.


“Molte imprese – sottolinea Gionni Gritti Presidente di Confartigianato Imprese Sondrio – stanno già avvertendo l’effetto dei rincari sull’energia elettrica e molte realtà lamentano rialzi per diversi materiali e per alcuni servizi ed in larga parte si tratta di pura speculazione. Gli effetti sul prezzo del gas non tarderanno ad arrivare con l’avvio degli impianti di riscaldamento e sorprende che a livello nazionale non si tenga conto che l’inverno nelle zone alpine e di montagna non è uguale a quello di altre parti del paese. A livello locale gli spazi d’azione sono decisamente limitati però alcune opportunità come le Comunità Energetiche andrebbero sfruttate. Quando ci sono speculazioni qualcuno ci guadagna ma non sono certo le piccole imprese. Il timore diffuso è che l’inverno arriverà e proseguirà il rimpallo fra Governi nazionali e Commissione Europea”.


La crisi energetica, il rincaro e la difficoltà a reperire materiali e prodotti si inserisce in un quadro più complessivo già difficile legato anche alla cronica carenza di manodopera qualificata a cui si aggiunge la criticità legata alla capacità attrattiva della vicina Svizzera che sottrae sempre più forza lavoro alle nostre imprese.


“Il problema della carenza di maestranze e di manodopera qualificata – sottolinea Andrea Lorenzini Vicepresidente vicario di Confartigianato Imprese Sondrio – è un tema strategico rispetto al futuro di molte realtà imprenditoriali e non solo artigiane. Non ci sono soluzioni a breve termine. Nel medio e lungo termine però occorre investire sui giovani e sulla formazione scolastica. La proposta della Cisl provinciale – ad esempio – di istituire un Tavolo guidato da Provincia e Ufficio Scolastico Provinciale ci vede assolutamente d’accordo. Il calo anagrafico e la moltiplicazione dei
percorsi scolastici nuoce al mercato del lavoro. Non è accettabile – ed è solo un piccolo esempio – che a Sondrio non parta la prima dell’Istituto per Geometri”.


“La disaffezione verso determinati settori – gli fa eco Johnny Oregioni Vicepresidente di Confartigianato Imprese Sondrio – e le criticità nell’incontro fra domanda e offerta di lavoro va affrontata con strumenti nuovi e non è una questione che le imprese possono affrontare da sole. Occorre una presa di coscienza generale e ognuno deve fare la propria parte. Noi come associazione stiamo facendo la nostra parte ad esempio rafforzando il dialogo con le Scuole per far conoscere ai più giovani le opportunità di lavoro e siamo impegnati su più fronti nelle attività di orientamento”.


“Nei mesi scorsi dai nuovi consigli territoriali e di categoria – ribadisce il Segretario Provinciale di Confartigianato Imprese Sondrio Alberto Pasina – è giunta all’associazione la richiesta di dedicare maggiore attenzione al problema della carenza di manodopera. I giovani saranno al centro della 29^ Giornata Provinciale dell’Artigianato che si terrà il 6 novembre e non a caso è stato scelto il Vallesana di Sondalo del Polo di Formazione. Alla 115^ Mostra del Bitto l’associazione sarà presente con uno spazio espositivo, la “Casa delle professioni artigiane” e la mattina di sabato sono in programma incontri con più di 150 ragazzi delle scuole medie. Nei giorni scorsi abbiamo aperto un dialogo con tutti gli Istituti Comprensivi e sono in via di definizione alcuni nuovi video/spot mirati per i social pensati per i più giovani.”

Emergenza energetica: nuovi limiti temporali di esercizio per gli impianti termici

EMERGENZA ENERGETICA: nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale e riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati nella stagione invernale 2022-2023 (DM n. 383 del 6 ottobre 2022 del Ministero della Transizione Ecologica)

Il Decreto del Ministero della Transizione Ecologica n. 383 del 6 ottobre 2022, anche in relazione ai contenuti del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n.74 (recante “Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici”), fissa le speciali modalità di funzionamento degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale nella stagione 2022-2023” per gli edifici residenziali e produttivi.

Entrando nel merito del provvedimento, l’articolo 1, comma 1, interviene sul funzionamento nella stagione invernale, stabilendo una riduzione di 15 giorni complessivi per quanto attiene al periodo di accensione e di 1 ora per quanto attiene la durata giornaliera di accensione.

Con riferimento alla riduzione del periodo di accensione, questa è attuata mediante la posticipazione di 8 giorni della data di inizio e anticipando di 7 giorni la data di fine esercizio, sulla base dei criteri di zonizzazione riportati analiticamente nel comma 2 del medesimo articolo 1, stabilendo, al comma 3, che la durata giornaliera di attivazione degli impianti non ubicati in zona F debba essere compresa tra le ore 5 e le ore 23 di ciascun giorno.

Le norme indicate si applicano a tutti gli edifici con le eccezioni stabilite dalle deroghe di cui ai commi 4 e 5 dell’articolo 1.

In particolare tali deroghe prevedono:

  1. alla lettera e) del comma 4, per gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili quando ostino esigenze tecnologiche o di produzione (coerentemente con quanto già stabilito dall’articolo 4, coma 5, del già citato DPR n. 74/2013);
  2. alla lettera d) del comma 5), limitatamente alla durata giornaliera, per edifici pubblici e privati che rispettino gli obblighi di utilizzo di impianti a fonti rinnovabili di cui all’allegato 3, paragrafo 2, punto 1 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n.199 e che pertanto siano dotati di impianti alimentati prevalentemente a energie rinnovabili.

Il comma 7 dell’articolo 1 prevede che durante il periodo di funzionamento nella stagione invernale 2022-2023 degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale, i valori di temperatura dell’aria indicati all’articolo 3, comma 1, del DPR n.74/2013 sono ridotti di 1°C.

Anche in questo caso, la disposizione non trova applicazione, nei seguenti casi:

  1. articolo1, comma 11, lettera d), relativamente agli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili per i quali le autorità comunali abbiano già concesso deroghe ai limiti di temperatura dell’aria, motivate da esigenze tecnologiche o di produzione che richiedano temperature diverse dai valori limite di cui al DPR n.74/2013 o dalla circostanza per cui l’energia termica per la climatizzazione invernale degli ambienti derivi da sorgente non convenientemente utilizzabile in altro modo (coerentemente con quanto già disposto dall’articolo 3, comma 5, del già citato DPR n. 74/2013);
  2. articolo 1, comma 11, lettera e) edifici pubblici e privati che rispettino gli obblighi di utilizzo di impianti a fonti rinnovabili di cui all’allegato 3, paragrafo 2, punto 1 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n.199 e che pertanto siano dotati di impianti alimentati prevalentemente a energie rinnovabili.

Infine, l’articolo 2 del DM n. 383/ 2022 in oggetto prevede la disciplina dei controlli, rimessi all’autorità competente di cui al D.Lgs.n. 192 del 19 agosto 2005.

DM MITE 383 Risparmio energetico 6 10 2022 Download

Al via i nuovi corsi di inglese base e conversation

Al via la raccolta adesioni per i nuovi CORSI DI INGLESE:

Corso di INGLESE di livello Elementary (A1)

Corso di inglese di livello Elementary con obiettivo principale l’acquisizione delle competenze linguistiche di base necessarie per poter muovere i primi passi nella comunicazione.

Corso di Inglese Conversation (A2 – B1) ‘Let’s speak english’

Corso specifico di Conversazione con Madre Lingua Inglese per imparare a parlare e capire un Inglese di uso quotidiano per qualsiasi situazione

I corsi si terranno in aula, previo raggiungimento numero minimo di partecipanti, presso la sede di Confartigianato in Sondrio Largo dell’Artigianato, 1 – in orario serale dalle 18.00 alle 20.00 – per un totale di 20 ore.
Per informazioni e adesioni mail to: formazione@artigiani.sondrio.it

Una Academy per formare nuovi conducenti di muletti

Al via la raccolta delle adesioni per una nuova Academy promossa e organizzata da Synergie Italia in collaborazione con Confartigianato Imprese Sondrio. Si tratta di un progetto formativo innovativo finalizzato al conseguimento dell’attestato di conduzione del muletto.
 
Questa nuova Academy vuole offrire a disoccupati, inoccupati e a cassa integrati a zero ore una nuova opportunità di ricollocarsi sul mercato contando su un percorso formativo qualificante. L’obiettivo del corso è infatti il conseguimento dell’attestato di conduzione del muletto.

Questi i requisiti per poter partecipare al corso:

  • età minima 18 anni e
  • livello base conoscenza italiano scritto e parlato.  

Il percorso formativo è offerto gratuitamente ai partecipanti
grazie al finanziamento del fondo Forma.Temp


Il percorso prevede: breve corso base di logistica e la movimentazione dei carichi.

Il corso, una volta raggiunto il numero minimo, si terrà presso la sede della società Imprenol srl di Cosio Valtellino.
Sarà articolato in 4 giornate, le prime 2 ‘teoriche’ si svolgeranno presso la sede di Confartigianato Imprese Sondrio, le altre 2 ‘pratiche’ presso l’azienda.
 

Le richieste di adesione dovranno pervenire a: Sportello di Sondrio di Synergie Italia, Largo dell’Artigianato, 1 – Sondrio scrivendo a: maria.nobili@synergie-italia.it.

Trasporti internazionali: attestato idoneità professionale

Normativa Trasporti Internazionali: i chiarimenti del MIMS su attestato idoneità professionale in esenzione d’esame per veicoli 2,5-3,5 ton.

Con circolare n. 12676 del 26 settembre 2022 il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha fornito delle precisazioni inerenti la dispensa dall’esame di idoneità professionale per il trasporto internazionale per un soggetto che abbia ricoperto l’incarico di gestore dei trasporti di una o più imprese che hanno in disponibilità esclusivamente veicoli o complessi veicolari aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 2,5 ton e fino a 3,5 ton., ovviamente a condizione che tale soggetto abbia la possibilità di dimostrare di aver svolto le relative funzioni per un periodo continuativo di 10 anni precedenti il 20 agosto 2020.

Si ricorda che il rilascio di tale attestato in esenzione dall’effettuazione dell’esame è di competenza della Provincia, Città metropolitana o Regione/Provincia autonoma, territorialmente competente in base alla residenza del soggetto richiedente.

A seguito di ripetute richieste di delucidazioni e quesiti sull’argomento pervenute al Ministero in merito all’accertamento della veridicità della dichiarazione relativa al possesso del requisito decennale il MIMS, al fine di eliminare possibili ulteriori interpretazioni della norma de qua, ha predisposto un nuovo allegato (che sostituisce l’allegato 3 della circolare 13 maggio 2022) contenente il richiamo penale nella dichiarazione resa dal richiedente ai sensi degli artt. 71 e 72 del DPR 445/2000. Nonostante la dichiarazione sostitutiva di atto notorio restano sempre possibili controlli a campione da parte dei citati Enti, con la conseguenza di poter avere la revoca del beneficio.

Infine, si precisa che il rilascio dell’attestato valido anche per il trasporto internazionale ad un soggetto già titolare di attestato per il solo trasporto nazionale, presuppone il ritiro di tale ultimo attestato.

Trasporti internazionali: obbligo ritorno del veicolo

Normativa Trasporti Internazionali: precisazioni della Commissione europea sull’obbligo di ritorno del veicolo nel Paese di stabilimento dell’azienda

La Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti Europea (DG MOVE) della Commissione europea, in risposta a precisi quesiti, aveva fornito alcuni chiarimenti circa l’obbligo previsto per i camion ed i relativi autisti impegnati in un trasporto internazionale di rientrare nel Paese di stabilimento dell’impresa quando sono trascorse otto settimane dall’inizio del servizio. Una norma già contenuta nel Regolamento UE 1055/2020 – che andava a modificare l’art. 5, paragrafo 1, lettera B del Regolamento CE 1071/2009.

Nello specifico la DG MOVE aveva indicato la tipologia dei mezzi che rientravano nel campo di applicazione dell’art. 5, ed in particolare:

  • i veicoli o insieme di veicoli utilizzati per il trasporto internazionale di merci per conto terzi che lasciano lo Stato membro di stabilimento;
  • i rimorchi e semirimorchi quando gli stessi siano a disposizione dei trasportatori di merci su strada ai sensi dell’art. 5 e come tali siano immatricolati o immessi in circolazione e autorizzati a essere utilizzati conformemente alla legislazione dello Stato membro in cui è stabilita l’impresa.

La norma invece non trova applicazione nei seguenti casi:

  • nel caso di trasportatori di merci su strada, per veicoli a motore o insiemi di veicoli, la cui massa a carico ammissibile non superi le 2,5 tonnellate;
  • per veicoli utilizzati da imprese che effettuano servizi di trasporto di passeggeri su strada esclusivamente a fini non commerciali o che esercitano un’attività principale diversa da quella di trasportatore di passeggeri su strada;
  • per veicoli a motore con una velocità massima autorizzata non superiore a 40 km/h.

La Commissione europea ha aggiornato diversamente le linee guida, specificando che l’obbligo di rientro ogni otto settimane, introdotto dal Regolamento Ue 2020/1055, non riguarda i rimorchi e i semirimorchi. Nell’ultima versione delle linee guida dedicate all’applicazione del Pacchetto Mobilità, alla domanda su quali siano i veicoli che rientrano nella norma, la Commissione fornisce la seguente risposta:

“autoveicoli o insiemi di veicoli adibiti al trasporto internazionale di merci per conto terzi che lasciano lo Stato membro di stabilimento e che sono a disposizione degli autotrasportatori ai sensi dell’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1071/ 2009 e come tali sono registrati o messi in circolazione e autorizzati ad essere utilizzati in conformità alla legislazione dello Stato membro in cui l’impresa è stabilita”.

Pertanto, appare evidente che il Regolamento comunitario in esame esclude dall’obbligo i veicoli rimorchiati, a differenza della prima versione in cui, invece, venivano inclusi nell’obbligo in questione.

Mostra del Bitto 2022: ‘La Casa delle professioni artigiane… passato, presente e futuro’

Mostra del Bitto 2022: la Sezione di Morbegno di Confartigianato Imprese Sondrio in Piazza Sant’Antonio con un’esposizione dedicata alle attività artigiane e ai giovani 

In occasione della 115^ edizione della Mostra del Bitto in programma Sabato 15 e Domenica 16 Ottobre prossimi, la Sezione di Morbegno di Confartigianato Sondrio curerà nel cuore della Piazza Sant’Antonio uno spazio espositivo di manufatti e prodotti realizzati artigianalmente.
L’area sarà all’interno di una tensostruttura aperta a tutti i visitatori. Lo spazio avrà il nome: 
“LA  CASA DELLE PROFESSIONI ARTIGIANE… passato, presente e FUTURO”
Lo spazio sarà curato direttamente dai consiglieri della Sezione di Morbegno guidati dal Presidente Johnny Oregioni.

La possibilità di partecipare è aperta a tutte le imprese associate del mandamento di Morbegno. Il manufatto potrà essere posizionato su supporti messi a disposizione dall’associazione (il diametro massimo di circa 40 cm). Oppure potrà essere utilizzato un proprio supporto. Pezzi in legno, metallo, pietra. Oppure attrezzi di lavoro antichi o moderni. 

Nella comunicazione di interesse/disponibilità se possibile chiediamo di inviare anche una foto e una breve descrizione.
Per aderire alla richiesta entro il 30 settembre e per informazioni Luca Gobbi Frattini 0342 610726 ua.morbegno@artigiani.sondrio.it
 
Oltre all’esposizione, aperta a tutti i visitatori, si intende realizzare un luogo di passaggio e di incontro con uno spazio dedicato ai più giovani
allo scopo di far conoscere loro le professioni artigiane

La Sezione di Morbegno intende organizzare per l’occasione, incontri con le scuole per mostrare la ricchezza del mondo artigiano ma soprattutto per far capire ai più giovani le prospettive di lavoro all’interno delle imprese locali.
All’interno della “Casa delle professioni artigiane” ampio spazio verrà dato anche alla formazione professionale e tecnica dei giovani. 
I giovani avranno la possibilità di relazionarsi con gli imprenditori artigiani e potranno informarsi sulle diverse professioni, capire come si apre un’attività o scoprire la soddisfazione del lavoro artigiano. 

SOA anche per appalti privati: webinar 3 ottobre

Autotrasporto, Bonus Gasolio 28%, domande dal 12 settembre ore 15:00

Lunedì 12 settembre alle ore 15:00 apertura della piattaforma per le domande del credito d’imposta al seguente link:

www.creditoautotrasportatori.adm.gov.it

È stata annunciata per lunedì 12 settembre 2022 alle ore 15:00 l’apertura della piattaforma per il caricamento delle domande inerenti la fruizione del credito di imposta del 28% dedicato alle imprese di autotrasporto merci conto terzi, con veicoli di massa complessiva pari o superiore a 7,5 ton e di categoria euro 5 e superiore, oggetto del Decreto direttoriale MIMS n. 324 del 29/07/2022.

In attesa dell’apertura della piattaforma, sono state illustrate le caratteristiche tecniche del portale dell’Agenzia Dogane su cui dovranno essere caricate le domande da parte delle imprese beneficiarie e le relative modalità di compilazione. 

Viene confermato quanto già previsto dal DD MIMS n. 342/2022 e chiarito nelle Faq:

  • l’accesso alla piattaforma è consentito al soggetto beneficiario attraverso le proprie credenziali, non è prevista la possibilità della delega agli intermediari. (L’incaricato è soltanto un soggetto abilitato per i servizi fiscali ma sempre facente parte dell’impresa)
  • la piattaforma si compone di due aree distinte, la prima per la presentazione dell’istanza, la seconda per visualizzare lo stato dell’istanza
  • in caso di esito negativo dell’istanza (con motivazione da parte dell’Agenzia) l’impresa può ripresentare nuovamente un’altra istanza avendo cura di cancellare la precedente caricata
  • la piattaforma è stata testata per ricevere numero enorme di dichiarazioni (si presumono 42 mila domande) ma in ragione del fatto che le risorse disponibili risultano capienti ADM consiglia di avere accortezza e non affollarsi nelle prime ore di avvio della piattaforma
  • dopo le fasi di autenticazione ed autorizzazione prende avvio il caricamento dell’istanza con l’inserimento della richiesta attraverso il caricamento dei 2 files “fatture” e “targhe” esclusivamente nei formati richiesti
  • l’apertura della piattaforma dura 30 giorni dal 12 settembre, e ad ogni impresa viene restituito un feedback sullo stato della pratica entro 5 giorni successivi dopo la data di presentazione dell’istanza (pertanto chi presenta istanza il 30° giorno utile, avrà altri 5 giorni a disposizione per modificare l’istanza)

Per ulteriori chiarimenti è possibile consultare le FAQ pubblicate dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli e dal MIMS.

Caro energia: Confartigianato chiede interventi immediati

“Il caro-energia costa alle micro e piccole imprese 21,1 mld in più in un anno. Interventi immediati per evitare ecatombe imprese”

L’impennata dei costi dell’energia continua senza sosta: da settembre 2021 ad oggi, le micro e piccole imprese (MPI) italiane hanno pagato 21,1 mld € in più rispetto all’anno precedente. E se la tendenza non dovesse fermarsi, a fine anno il conto arriverà a 42,2 mld € di aumenti nelle bollette delle imprese con consumi fino a 2000 MWh.

La denuncia del Presidente di Confartigianato Marco Granelli: “La situazione è insostenibile. Tra le nostre aziende si moltiplicano i casi di lockdown energetico e molti imprenditori rischiano la chiusura. Servono interventi immediati e altrettanto rapide riforme strutturali per scongiurare un’ecatombe di imprese e una crisi senza precedenti”.

A livello territoriale, sono nove le regioni in cui il boom dei costi dell’elettricità per le MPI supera il miliardo di euro. I maggiori oneri, 4,3 miliardi, li hanno subiti gli imprenditori della Lombardia, seguiti da quelli del Veneto con 2,1 miliardi, dell’Emilia-Romagna (1,9 miliardi), del Lazio (1,7 miliardi), della Campania (1,6 miliardi), del Piemonte (1,6 miliardi), della Toscana (1,6 miliardi), della Sicilia (1,2 miliardi) e della Puglia (1,1 miliardi).

I settori più colpiti sono quelli di vetro, ceramica, cemento, carta, metallurgia, chimica, tessile, gomma e plastica e alimentare.

In Italia – rileva la Nota diffusa da Confartigianato – la velocità di crescita dei prezzi al consumo dell’energia elettrica è decisamente più elevata rispetto a quanto avviene nell’Unione europea: a luglio 2022, infatti, nel nostro Paese il prezzo dell’elettricità è cresciuto dell’85,3% rispetto dodici mesi prima, a fronte del +35,4% della media dell’Eurozona e, in particolare, del +18,1% della Germania e del +8,2% della Francia.

Secondo Granelli vanno subito confermate e potenziate le misure già attuate da questo Esecutivo: azzeramento degli oneri generali di sistema per luce e gas, proroga del credito d’imposta sui costi di elettricità e gas per le imprese non energivore e non gasivore. Inoltre va fissato un tetto europeo al prezzo del gas e va recuperato il gettito calcolato sugli extraprofitti, per non aggravare la situazione del bilancio pubblico, e serve un gesto di responsabilità e solidarietà delle imprese energetiche a salvaguardia dell’intero sistema produttivo nazionale. Vanno anche sostenuti gli investimenti in energie rinnovabili e nella diversificazione delle fonti di approvvigionamento, in particolare per creare Comunità Energetiche e per incrementare l’autoproduzione”.

Tra gli interventi sollecitati dal Presidente di Confartigianato, anche la riforma della tassazione dell’energia che oggi tocca il 51% della bolletta e che penalizza con maggiori oneri proprio le piccole imprese che consumano meno, in barba al principio ‘chi inquina paga’.

Torna la ‘Casa delle eccellenze’ alla Sagra dei Crotti 2022

La vetrina espositiva e di vendita dedicata ai prodotti agricoli, dell’artigianato, del settore alimentare e del manifatturiero locale.

Dopo due anni di pausa torna – in occasione della Sagra dei Crotti 2022 di Chiavenna – la tensostruttura “La Casa delle Eccellenze” dedicata alle produzioni locali (agricole, artigianato e alimentari) e alle imprese della Valchiavenna e dell’intera Provincia di Sondrio.  Anche quest’anno la tensostruttura sarà collocata nel centralissimo Pratogiano.  

L’esposizione – che nelle edizioni precedenti ha incontrato il favore del pubblico – sarà aperta al pubblico per due fine settimana nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 settembre per poi replicare sabato 10 e domenica 11 settembre dalle ore 10.00 alle 22.00.

Molte le novità di questa edizione a cominciare dalla sinergia fra il settore agricolo e dell’artigianato. La Casa potrà contare infatti su tre aree tematiche dedicate alle categorie partecipanti: Area Slow Food (colore rosso), Area Coldiretti (colore giallo), Area Artigianato – Confartigianato Imprese Sondrio (colore blu).

Inoltre la Sezione di Chiavenna di Confartigianato Imprese Sondrio sarà presente con un proprio stand in occasione dei due week-end.

Per il primo week-end la stessa Sezione offre spazi (gratuiti) alle imprese associate singolarmente o in gruppo di tutti i settori (manifatturiero e servizi) che si impegnano a svolgere delle dimostrazioni dal vivo della propria lavorazione e/o della propria attività. 

La Sagra dei Crotti come noto, è fra le principali manifestazioni della Valchiavenna e dell’intera provincia e attira visitatori da tutta la Lombardia oltre che dalla vicina Svizzera.

Il Comitato della Sagra dei Crotti che organizza l’evento, è formato dalla Pro Chiavenna, dal Comune di Chiavenna e dalla Comunità Montana della Valchiavenna in qualità di soci fondatori. Accanto a loro le associazioni di categoria del Commercio e dell’Artigianato fra cui Confartigianato Imprese Sondrio. Un ruolo determinante e centrale è ricoperto dal Consorzio Turistico Valchiavenna, dal Circolo Collezionistico Chiavennasco C4 e soprattutto dalle Associazioni di volontariato  che gestiscono i crotti.

Numerose le imprese partecipanti. Vi sono ancora spazi a disposizione nel primo week-end e pochissimi nel secondo. Le imprese interessate ad uno spazio espositivo e di vendita, hanno a disposizione più soluzioni e un costo di partecipazione limitato. Ciascuna impresa può partecipare ad uno solo dei week-end. Ogni spazio espositivo è completo di allacciamento alla corrente elettrica, illuminazione generale, pavimentazione e sicurezza notturna.

Le imprese interessate possono rivolgersi al Comitato Sagra (3463121175 Davide), alla Sezione di Chiavenna di Confartigianato Imprese Sondrio (ua.chiavenna@artigiani.sondrio.it) oppure ad uno dei partner dell’iniziativa.

CONTATTI