Skip to main content

Categoria: Comunicati Stampa

Perché all’Italia ‘L’eccellenza non basta’ – Se ne parla a Sondrio sabato 16 marzo

Intelligenza artificiale, grandi dimissioni, riscaldamento globale, crisi geopolitiche e turbolenze finanziarie: nel furioso mondo contemporaneo, l’Italia rischia di essere un vaso di coccio.
O, in alternativa, una barca troppo piccola e troppo vecchia, zavorrata da problemi mai risolti e da nuovi fardelli, il cui peso sembra destinato ad aumentare.
Il richiamo alle eccellenze, che per lungo tempo ha coperto i problemi, ma oggi non basta più: partecipano sempre meno delle sorti collettive del Paese e una comunità sempre più anziana e affaticata stenta a produrne di nuove.
Sono questi i temi a cui cercherà di dare un sua risposta Paolo Manfredi già collaboratore di Confartigianato e autore del libro “L’eccellenza non basta”.
Manfredi sarà ospite di Confartigianato Sondrio sabato 16 marzo alle 10,00 per presentare il proprio libro presso la sala Cesaf di Confartigianato Imprese, in Largo dell’Artigianato, 1 a Sondrio.
L’autore spiegherà perché non dobbiamo rassegnarci al declino ma costruire un’economia su misura del nostro territorio: circolare, umana, centrata sulle competenze e votata all’innovazione.
L’incontro è aperto al pubblico e Confartigianato Sondrio per l’occasione, ha voluto offrire un’occasione di riflessione e di confronto anche ad un gruppo di studenti delle scuole superiori.
Paolo Manfredi è consulente per la trasformazione digitale di Confartigianato a livello nazionale, con oltre vent’anni di esperienza sui temi del rapporto tra digitale, sistemi territoriali e PMI.
È inoltre autore di altri volumi oltre a pubblicare approfondimenti sui temi di politica ed economia e curare il blog Grimpeur: scalare la montagna dell’innovazione inclusiva per Nova 100–IlSole24Ore. La partecipazione è naturalmente gratuita previa registrazione all’Ufficio Segreteria di Confartigianato Imprese Sondrio (segreteria@artigiani.sondrio.it).

Confartigianato: ‘No a patente a crediti in edilizia. Sicurezza sul lavoro non si fa con burocrazia’

Confartigianato è contraria all’istituzione di una ‘patente a crediti’ in edilizia, misura annunciata lo scorso 26 febbraio 2024 dal Governo durante il confronto con le Parti Sociali, a cui ha partecipato il Presidente nazionale di ANAEPA Stefano Crestini.

Confartigianato la contesta, giudicandola un meccanismo farraginoso e pieno di incertezze e lacune applicative, destinata a non produrre alcun risultato positivo in termini di riduzione degli infortuni, mentre rischia di trasformarsi nell’ennesimo balzello burocratico sulle spalle degli imprenditori edili, in particolare le piccole imprese, che duplica oneri economici e adempimenti amministrativi rispetto a quelli già esistenti.

“La sicurezza sul lavoro – sottolinea Confartigianato – sta a cuore a noi imprenditori per primi e non si tutela con la burocrazia, ma con il rispetto di regole che devono essere chiare ed applicabili, con gli organismi paritetici tra Organizzazioni imprenditoriali e sindacati dei lavoratori, con la prevenzione e la formazione, con l’applicazione corretta dei contratti nazionali di lavoro del settore, attraverso l’associazionismo d’impresa che diffonde la cultura della legalità, incrociando le tante banche dati esistenti per porre in essere un efficace piano nazionale della prevenzione, con un sistema di ispezione sul lavoro rafforzato e senza inutili duplicazioni di competenze”.

“Il tema della sicurezza sul lavoro – aggiunge Paolo Panizza, Presidente di Anaepa Confartigianato Edilizia Sondrio – è una priorità per noi piccoli imprenditori e per i nostri dipendenti, che ogni giorno viviamo attivamente il cantiere. Vogliamo garantirla con la prevenzione e con la formazione di tutti gli operatori, del datore di lavoro e dei lavoratori, non con l’eccesso di burocrazia, e con l’accanimento sanzionatorio. Per individuare le misure più utili a ridurre gli infortuni sul lavoro occorre avere piena conoscenza delle cause che determinano ogni evento e con un confronto costante tra i rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori, evitando l’errore di legiferare sotto l’impulso della pur comprensibile onda emotiva che segue ad un grave incidente sul lavoro”.

“La battaglia contro gli infortuni va combattuta senza ipocrisie e ideologismi, ma puntando in primo luogo sulla cultura della sicurezza, che va insegnata a partire dalla scuola e dalla famiglia, coinvolgendo i giovani che sono i nostri futuri colleghi e collaboratori.”

Incontro a Sondrio in Confartigianato mercoledì 6 marzo.

Come e perché l’Intelligenza Artificiale impatta sul lavoro di tutti i giorni e sulle piccole imprese.

Confartigianato Imprese Sondrio ha organizzato e promosso un incontro sul tema dell’Intelligenza Artificiale e sulle sue ripercussioni sul lavoro di tutti i giorni nell’artigianato e più in generale nelle piccole imprese.

Un argomento di stretta attualità che sempre più spesso compare nel dibattito pubblico e nel mondo economico e del lavoro. Il docente Franco Folini terrà una serata di approfondimento dal taglio pratico dal titolo ‘Come e perché usare l’Intelligenza Artificiale nel lavoro di tutti i giorni’.

L’appuntamento è per mercoledì 6 marzo 2024 a partire dalle ore 17.00 presso Confartigianato Imprese Sondrio in Largo dell’Artigianato, 1.

Folini, imprenditore italiano con una pluriennale esperienza nel campo della tecnologia e del digital marketing, è il fondatore di Novedge, società di e-commerce con sede a San Francisco, ha insegnato presso la Berkeley University ed attualmente insegna presso l’Università di Strasburgo e collabora con lo IULM di Milano.

Il programma dell’evento prevede un’introduzione sull’Intelligenza Artificiale (IA) e sulla ChatGPT, una panoramica di come l’IA può ottimizzare i processi lavorativi, migliorare l’interazione con i clienti e accrescere l’efficienza di tante nostre attività. Il tutto presentato in modo semplice, comprensibile e con numerosi esempi pratici.  Sarà lasciato ampio spazio alle domande dal pubblico e al termine è previsto aperitivo.

La partecipazione è aperta a titolari, soci, collaboratori e dipendenti delle piccole imprese previa registrazione. Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Formazione di Confartigianato Sondrio (0342 514343 formazione@artigiani.sondrio.it).

CONTATTI