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Categoria: Eventi

Sostenibilità per imprese artigiane? La visione di Samuele Broglio

Sostenibilità per imprese artigiane? Non utili le soluzioni pensate per grandi imprese “pantografate in piccolo” per le aziende artigiane. A dirlo è Samuele Broglio1, già Presidente Nazionale Categoria legno, Normatore e titolare della Falegnameria Snc. Nel suo lucido e schietto intervento al secondo forum della Sostenibilità2 Broglio indica, in coerenza con gli interventi precedenti e il nostro agire sul territorio, LA strada da percorrere per evitare di trasformare la Sostenibilità nell’ultima frontiera della burocrazia3.

Ma c’è molto di più. Dal botta e risposta tra Guido Lena4 e Samuele Broglio nell’ultimo panel dell’evento emergono anche le specificità delle imprese artigiane e dei servizi su misura per loro.

Sostenibilità per imprese Artigiane, una voce autorevole

So che lei è delegato per le norme tecniche della Federazione legno arredo ed è stato anche presidente ed è ancora membro anche di vari comitati dell’UNI e del CEN.

Si, io posseggo una classica azienda artigiana: un’impresa  che produce serramenti speciali. La mia è una di quelle realtà artigiane che ha addirittura il laboratorio sotto casa, perché una parte dei lavori si sviluppa sotto l’abitazione della famiglia. 

Sono poi uno scrittore di norme; la vita nel lungo periodo mi ha portato a fare anche questo.

Quale è la sostenibilità per imprese Artigiane secondo lei?

La mia azienda come tutte le altre artigiane tende ad essere sostenibile perché è un’azienda calata nel suo territorio . L’azienda artigiana è a  diretto contatto con i dipendenti. L’azienda artigiana è a diretto contatto con il suo paese. 

L’imprenditore non è un soggetto staccato, che sta da un’altra parte o che si occupa meramente di organizzazione di capitale. L’ artigiano è una persona che vive l’azienda come un pezzo stesso del suo essere e del suo Paese. Questa è la realtà delle imprese artigiane.

La sostenibilità dal punto di vista ambientale (environment) è parte dell’impresa Artigiana: perché non puoi inquinare l’ambiente nel quale vivi e nel quale lavori.

Sostenibilità economica (Governance) perché l’azienda deve essere una realtà solidamente appoggiata. Non siamo aziende con grossi livelli di indebitamento rispetto a quello che è la struttura o quant’altro. 

E soprattutto sostenibilità sociale   perché se un imprenditore artigiano vive nel suo paese  e si comporta male va a finire come il mio collega che. ..al bar s’è preso un pugno in faccia perché non pagava adeguatamente i dipendenti.

Ieri il nostro Presidente Granelli ha detto che non c’è modello di impresa più naturalmente sostenibile di quella artigiana. Quindi sembra che lei sia d’accordo con questa affermazione

E’ così, dev’essere così. Perché, ripeto, l’impresa artigiana non è un soggetto staccato. Se una PMI o una grossa azienda è organizzazione, capitali e lavoro, l’artigiano è per la grande quantità lavoro.

Ma cosa vuol dire? Vuol dire essere calato all’interno del mondo nel quale vivi. Senza grandissimi progetti;  sono le piccole cose che cambiano il mondo per prime. L’artigiano è una ditta di piccole cose, nulla di più e nulla di meno.

Sostenibilità per imprese artigiane; nuova frontiera della burocrazia?

Ma secondo lei  quali sono gli ostacoli principali che impediscono a questi questi semi già interni all’impresa artigiana di attecchire e di germogliare?  Quali sono gli ostacoli principali?

Se un’impresa ha un enorme bilancio e trae vantaggio dalle sue dimensioni, può avere da parte dei soldi sia per fare la parte reale che la parte burocratica della sostenibilità.  Cioè può investire sia per cercare di essere realmente sostenibile sia per dimostrare di esserlo.

L’ostacolo principale è che il mondo sta diventando troppo costoso per piccole imprese. Perché sia essere sostenibili che rendicontare la propria sostenibilità sono attività che hanno un costo.

Ho sentito dire prima che i dati sono già tutti presenti in azienda. Molti dati però per essere reali e credibili richiederebbero il supporto di professionisti esterni, di consulenti e questi costano. Quindi a questo punto l’azienda artigiana può trovarsi di fronte al tragico dilemma di decidere dove investire il suo poco denaro: investo nella rendicontazione  o nell’essere realmente sostenibile?

Togliamoci dalla testa che la sostenibilità non abbia costi. La sostenibilità per imprese artigiane ha dei costi che non possono essere spalmati più di tanto sull’oggetto prodotto.

Qualcuno sta creando dei sistemi di valutazione che non sono pensati a misura di piccola impresa perché impongono esborsi ulteriori per la rendicontazione della sostenibili e non per la sostenibilità. Stiamo ripetendo quello che è successo anni fa nell’ambito della sicurezza. 

Dove investiamo il poco -perché è poco- denaro? Lo investiamo nel rendicontare e nel burocratizzare o nell’essere veramente  sicuri e sostenibili ?

Perché rischiamo di non avere il denaro per fare tutto. Se poi ci sono sanzioni o comunque preclusioni saremo costretti a investire il denaro -come si fa molte volte nella sicurezza- per rendicontare/dimostrare anche se in realtà non abbiamo implementato nulla o poco.

L’impresa artigiana è completamente un’altra cosa

Quello che lei dice è che il sistema che si sta sviluppando attualmente è un sistema  burocratico, più che altro orientato alla produzione di documenti di carta e obbliga le aziende a soprattutto le microimprese a un sistema di gestione che non è loro. Un  messaggio che si può dare anche a EFRAG è di creare standard meno quantitativi e più qualitativi, meno orientati a compilare documenti.

Lo standard EFRAG lo conosco: é bello ma non pensato per un’azienda come la mia che ha sette persone.

Cioè chi ha pensato quello standard ha semplicemente preso qualcosa che ha studiato per imprese gigantesche ed ha cercato di farlo un po’ più piccolo, senza però  costruire un abito su misura per le aziende piccole.

Ma c’è una bella differenza tra le possibilità d’investimento di un’azienda che ha 50, 60, 100 dipendenti e fattura qualche milione di euro ed un’azienda che ha sei/sette dipendenti e non giunge nemmeno al milione di euro di fatturato.

Non è che l’azienda che non giunge al milione di euro ed ha sei o sette dipendenti sia qualcosa di simile all’azienda con 50 dipendenti ma solo un po’ più piccola. Il piccolo è completamente un’altra cosa.

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Note

1)Rivedi la prima giornata del Forum (clicca qui). Rivedi la seconda giornata del forum (clicca qui) e l’intervento di Samuele Broglio integrale (clicca qui)

2)Secondo forum Sostenibilità (clicca qui)

3) Vedi mail inviate per il corso Conoscere , misurare e comunicare la sostenibilità ESG (mail 1, 2,) e articoli sul sito artigiani.sondrio.it (link)

4) Coordinatore Area Sostenibilità e Transizione Ecologica Confartigianato Lombardia e componente Area Ambiente e Sostenibilità, Direzione Politiche Economiche Confartigianato Imprese

Ecobonus e altri incentivi disponibili per serramentisti

La categoria metalmeccanici organizza un webinar per serramentisti dedicato ad ecobonus e incentivi vari ancora a disposizione.

Dopo il webinar dedicato al bonus barriere architettoniche (novembre ’23) riprende la formazione esclusiva per serramentisti puri e falegnamerie generiche con un secondo appuntamento dedicato agli incentivi fiscali.

Ecobonus e incentivi formazione senza secondi fini

Sono molte le scuole di formazione per serramentisti che si propongono di spiegare tutto a tutti con competenza, tempestività e.. qualche finalità commerciale più o meno celata.

A Confartigianato Imprese Sondrio interessa solo la qualità della formazione che da sempre è scevra da interessi commerciali.

Già diversi anni fa, quando si cominciò ad operare con il Superbonus, la categoria Legno organizzò un evento in diretta dedicato a superbonus ed ecobonus informazioni pratiche per serramentisti con un parterre di relatori ineguagliabile (ed ineguagliato):

Ennio Braicovich già direttore di Guidafinestra, editorialista e founder ora scrive su Cosmoserr

Samuele Broglio, Normatore

Ing. Arch Luca Rollino, giornalista de il Sole 24 ore

Dott.ssa Lura Vitali, Studio Vitali Commercialisti

Arch. Giovanni Battista Sarnico, Presidente nazionale categoria Legno

dott. Luigi Carugo, Banca Popolare di Sondrio, responsabile distribuzione assicurativa

Ripartiamo da ecobonus.. perché..

Perché tutto cambia in maniera troppo rapida in tema di incentivi per efficientamento energetico e ristrutturazioni.

Ed ora tornano ad essere richiesti i “vecchi incentivi” superati per poco tempo dalle meteore superbonus e bonus barriere architettoniche.

Formazione tecnica per serramentisti:

Non solo incentivi ma anche formazione tecnica sono da sempre affidati ai migliori docenti in assoluto.

Solo per i 4 moduli del Master per serramentisti e posatori (2018) Si sono susseguiti Giovanni Tisi, Roberto Gasparetti (foto, già direttore marketing Scavolini), Paolo Ambrosi (Accademia Ambrosi partner), Elvio Tessiore (Glassconsulting).

Roberto Gasparetti  ha insegnato il suo metodo vendita ai serramentisti locali.

In epoca di prezziari e preventivi impossibili (2021) L’avvocato Filippo Cafiero ha spiegato come realizzare contratti e preventivi a norma di legge. L’eco dell’evento è arrivato su stampa specializzata che dedicò diversi articoli al seminario voluto da Confartigianato Imprese Sondrio e diffuso da diverse territoriali d’Italia.

Più recentemente, il 27 aprile 2023, venne organizzata un’edizione del corso ed esame per ottenere il patentino per l’uso di prodotti contenenti diisocianati con ben 245 partecipanti ai quali se ne sono aggiunti altri 260 per l’edizione registrata.

Ciò che conta è..

Ciò che conta in un serramento non è il telaio. O meglio non importa tanto il materiale con cui è fatto ma le prestazioni che garantisce.

Certo non è più come un tempo quando i serramenti venivano costruiti da falegnamerie con legno massello, poco vetro e zero guarnizioni. Ora al netto dei sempre più frequenti casi di importazione dall’Est Europa di finestre già complete pronte per la posa, i serramentisti puri, coloro che si dedicano esclusivamente alla produzione, vendita e posa di serramenti sono specializzati in serramenti con telaio in alluminio.

E forse è segno dei tempi anche il fatto che il corso che si svolgerà il 20 marzo 2024 è organizzato per tutti i serramentisti dalla categoria metalmeccanici e non più dalla categoria legno come fu per tutte le iniziative precedenti.

Perché ciò che conta è in-formare le aziende e aiutarle a non cadere in trappole commerciali: anche note con il nome di patentini.

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DICO, invio senza perdite di tempo

Compilare correttamente la DICO – dichiarazione di conformità- oltre che un obbligo dell’impiantista è una tutela dell’azienda abilitata alla installazione o manutenzione straordinaria di impianti ai sensi del Dm 37/08.

Lo sanno bene le imprese che hanno partecipato ai corsi di aggiornamento FER registrati o in presenza ; ancora di più quelle che rihanno seguito il corso specifico sulla DICO.

Dichiarazione di conformità; chi e quando deve inviare la DICO?

Secondo la legge è l’impresa installatrice che deve rilasciare la DICO:

Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalla normativa vigente,[..], l’impresa installatrice rilascia al committente la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle norme di cui all’articolo 6.

normattiva

Come inviare la DICO

Ma come inviare la dichiarazione di Conformità? Da qualche tempo, almeno dalla primavera del 2022, in alcune Province e Regioni d’Italia è attivato un nuovo metodo di invio della DICO. Si tratta dell’invio tramite la piattaforma Impresa in un giorno, già ben nota a società di servizi per aziende, associazioni di categoria, Commercialisti per l’infinità di servizi che eroga.

Inutile a dirsi, la Provincia di Sondrio risulta tra i territori che sperimentano il nuovo servizio di invio della DICO.

Perciò, oltre che per gli oggettivi vantaggi per la PA, molti Comuni si sentono obbligati ad accogliere le DICO solo se inviate tramite impresa in un giorno.

L’invio tramite impresa in un giorno è una semplificazione?

Guardando la piattaforma con gli occhi delle imprese- quelle che grazie a Confartigianato hanno partecipato in massa all’evento di presentazione del nuovo servizio svoltosi il 16 settembre del 2022– Il servizio ha presentato da subito numerosi ed urgenti miglioramenti1:

  1. Impresainungiorno, a differenza dei software per l’elaborazione della dichiarazione di conformità già presenti da anni sul mercato   NON agevola l’impresa che la utilizza con compilazioni guidate e alert. [..] Si tratta di funzioni tutelanti le imprese e i loro clienti. Funzioni già standard in tutti i software citati e negli altri esistenti.  Da questo punto di vista IMP1G complica e rende più carente  e impreciso il lavoro dell’impresa che la utilizza. 
  1. Oltre che sotto il profilo tecnico e contenutistico della DICO, impresa in un giorno è carente  anche dal punto di vista dei controlli sulle imprese che la utilizzano. La piattaforma verifica solo alcune delle informazioni che l’azienda compilante deve dichiarare in visura camerale ma non controlla il possesso di alcuni requisiti obbligatori per legge qualora, pur essendo obbligatori,  non siano da inserire in visura. E’ il caso dell’attestato di aggiornamento FER macrotipologia termoidraulica ed elettrica, ad esempio.  Ebbene, Impresainungiorno non blocca l’azienda priva di tale attestato  che  intende inviare una dico per una nuova installazione o manutenzione straordinaria di impianto FER. I software [..] non permettono di proseguire nella compilazione se non è disponibile attestato o visura con requisito aggiornato.

Inoltre gli utenti riscontrano lentezza e problemi vari di funzionamento della piattaforma, come si evince da alcuni messaggi inviati durante il corso UNI 71292

Basta chiedere e…

Confartigianato Imprese Sondrio su richiesta di alcuni soci, ha inviato tre comunicazioni analoghe ad altrettanti comuni della Provincia per manifestare i problemi di cui sopra (e gli altri che per semplicità non riportiamo).

In tutti i casi si è riscontrata grande comprensione e consapevolezza e la soluzione proposta è stata di continuare (o iniziare a ) inviare le DICO tramite PEC almeno fino ad importanti e sperati cambiamenti attesi entro l’anno.

In questo modo le aziende possono adempiere agli obblighi di legge senza perdere tempo in attesa di un dialogo tra piattaforme private per elaborazione DICO e piattaforme pubbliche per l’invio.

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Note

1 punti elenco estratti dalla comunicazione prot 327 del 23 febbraio 2024 inviata al SUAP di Chiavenna

2 rivedi la registrazione della prima lezione qui

Conoscere, misurare e comunicare la sostenibilità aziendale (ESG)

Come Imparare a misurare e migliorare continuamente la sostenibilità aziendale (ESG) come previsto dalla legge e imposto dal mercato? Grazie alla seconda edizione del corso pensato e calibrato per le imprese artigiane e PMI di Sondrio. 4 appuntamenti di 3 ore ciascuno il 2, 8, 14, 22 marzo. Corso online in collaborazione con DElab società benefit e B corp.

Iscrizioni

Sostenibilità, la nuova frontiera della burocrazia?

Normalmente quando un’impresa artigiana o una PMI sente parlare di sostenibilità  comincia ad avvertire un certo disagio.

Il primo pensiero è: ci saranno altri obblighi o adempimenti, consulenti da pagare per produrre un po’ di carta.

I più attenti avranno già sentito parlare di green washing: grosse aziende locali, nazionali e internazionali che hanno cambiato poco o niente ma han dato una pennellata di verde al proprio sito o alla propria pagina facebook.

Eppure, nonostante la diffidenza di base e gli esempi negativi presenti, la sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG) per una azienda è cosa seria, serissima e.. lo sarà sempre di più.

Chi spinge sulla sostenibilità aziendale – ESG

Legge,  mercato e consumatori, tutti spingono sulla sostenibilità!! Cominciamo dal legislatore. Quello  europeo, consapevole delle storture presenti in ogni Paese ha legiferato. Il 5 gennaio 2023 è entrata in vigore la Direttiva Europea CSRD che impone una metodologia  per misurare e rendicontare la sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG) delle imprese. 

In questo modo le imprese DEVONO   confrontarsi anche per le proprie performance di sostenibilità e non solo per il prezzo del bene/servizio offerto e il rating bancario.

Il 1 gennaio 2024 è entrato in vigore l’obbligo di report integrato per le aziende con più di 250 dipendenti. Dal 1 gennaio 2026 anche per le PMI.

Se non ottieni un punteggio ESG minimo sei fuori

C’è poi Il mercato che  anche questa volta è arrivato prima e più in profondità del legislatore.
Già da 4/5 anni imprese piccole,  piccolissime od anche con un solo addetto attive nella provincia di Sondrio  si son viste imporre – dal capo filIera o dal principale committente – il raggiungimento di determinate performance di sostenibilità ambientale, sociale e di governance .

Non solo ma in molti casi il capo filiera ha imposto anche lo strumento per misurare tali  performance ESG ed ha dato un out-out all’azienda artigiana: o ottieni un punteggio di xx o tra due mesi non sei più il nostro fornitore. Il primo caso risale a fine 2018 e lo trovi pubblicato sul nostro sito (link).

La soluzione pensata per te da  Confartigianato

Lo scorso 28 giugno a Roma c’è stato il primo Forum della Sostenibilità e lì Confartigianato Imprese ha comunicato a tutti gli oltre 400 presenti quello che deve essere
lo stile di Confartigianato nel  guidare le imprese nel cambiamento epocale in atto: concreto, qualificato e non ideologico.

Confartigianato Imprese Sondrio  ancora una volta tra i primi a livello nazionale propone ai propri soci un percorso formativo gratuito e a numero chiuso    per imparare a conoscere, misurare, comunicare e.. migliorare continuamente la propria sostenibilità aziendale.

Il percorso di 12 ore si articola in 4 appuntamenti di 3 ore  dalle 15:45 alle 18:45 del 2, 8, 14, 22 marzo

Elenco non esaustivo dei contenuti del percorso formativo dedicato alla sostenibilità aziendale:

1. Pianificazione strategica, governance e rendicontazione di sostenibilità ambientale  
2. Impronta ecologica, consumi energetici e uso sostenibile delle risorse energetiche
3. Comunicazione della sostenibilità e Stakeholder engagement
4. Best practice di gestione aziendale della sostenbilità
5. Rischi all’interno della catena di fornitura
6. Importanza e vantaggi del procurement sostenibile
7. Monitoraggio della catena di fornitura
8. Modelli di report di sostenbilità
9. Trasparenza e aggiornamento dei dati
10. Miglioramento nel lungo periodo

Iscrizioni

Il corso è a numero chiuso e ad iscrizione e frequenza  obbligatoria (link). Possono iscriversi tutte le aziende ad esclusione dei consulenti di ambiente e sicurezza, commercialisti e società di cosulenza di ogni genere.

Il costo del corso è di 169,17 euro ed è interamente coperto da Confartigianato Imprese Sondrio.

In caso di assenza ad una lezione, per qualsiasi motivo, verrà addebitato l’intero costo del corso. 
Per informazioni Ufficio categorie e mercato, referente Dottor Pietro Della Ferrera (3473698217- pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it

Assemblea Impiantisti: chi può fare di più?

Giovedì 18 gennaio si è svolta l’assemblea della categoria impiantisti e manutentori. Quattro relatori d’eccezione per 84 iscritti partecipanti e molto attivi. Tra i temi più caldi i controlli sugli impianti termici e la corretta gestione dei rifiuti derivanti da pulizia delle canne fumarie.

Norme tecniche, quali novità concrete?

“Le norme tecniche servono ad evitare che accadano gli incidenti. Se poi capitano arrivano le leggi, i giudici e il codice penale“. Questo l’incipit chiaro e schietto del primo relatore: German Puntscher. Normatore e referente tecnico della WÖHLER, German è universalmente apprezzato per la sua capacità di sintesi e di approfondimento.

Due le principali norme affrontate da German nella prima parte dell’assemblea:

UNI 10389-2 Nuova norma analisi tiraggio, combustione e umidità della legna

UNI 11859-1 Nuova norma di verifica all’idoneità

Argomenti impegnativi, sicuramente. La passione e la competenza tecnica di German, tuttavia, son state tali che nessuno si è alzato o ha protestato per il suo intervento che è durato più del doppio del previsto. Averne di relatori così!!

Incentivi alla sostituzione e alimentazione automatica impianti a biomassa

Secondo relatore il dottor Emanuele de Vincenzis , Responsabile Area Impianti e Tecnologie per la climatizzazione e Servizi CURIT – ARIA S.p.A.

De Vincenzis ha parlato del catasto concentrandosi sulle novità che hanno interessato il CURIT nel 2023 soprattutto per quanto riguarda gli impianti termici a Biomassa legnosa. Non pochi i nodi al pettine circa il caricamento delle attività di manutenzione e il coordinamento tra impiantisti e altri soggetti coinvolti.

Non mancano però le buone notizie. Innanzitutto è stato ricordato che con la delibera 816 del 31 luglio 2023 Regione Lombardia ha tolto l’obbligo dell’alimentazione automatica per impianti con potenza al focolare superiore ai 15 kW.

Una novità pesantemente sottovalutata ma di vitale importanza per i presenti all’assemblea impiantisti. La novità, vecchia ormai di qualche mese, implica poter continuare a installare impianti a legna a ciocchi che sono privi di alimentazione automatica.

La seconda buona notizia riguarda il sostegno all’efficientamento del parco generatori. E’ altamente probabile il rifinanziamento delle misure di incentivazione della sostituzione di impianti a biomassa obsoleti con impianti ad alte performance. Nessuna certezza circa la data o l’entità dell’incentivo, per il momento, ma solo la quasi certezza dell’imminente rifinanziamento.

Assemblea impiantisti, interviene la Provincia di Sondrio su controlli e rifiuti

I controlli sugli impianti termici suscitano forti reazioni nelle imprese e nei cittadini da più di un decennio ormai.

Questi ultimi, in realtà, se si prendono la briga di registrare un impianto a biomassa sanno già che difficilmente saranno controllati ma certamente pagheranno per i controlli. L’alternativa –illegale ma quanto diffusa?- è quella di tenere nascosti camini, stufe, cucine economiche, ecc non dichiarandoli al catasto.

Ben due i relatori intervenuti per illustrare l’attività di controllo che in Valtellina e Valchiavenna è svolta unicamente dalla Provincia di Sondrio: Silvia Dubricich1 e l’ ingegner Enrico Mazzucotelli2.

I due relatori hanno apertamente dichiarato che l’ente è ben lontano3 dall’obiettivo del 5% di impianti controllati all’anno sul totale impianti registrati.

Secondo i dati forniti da De Vincenzis e Dubricich in provincia di Sondrio ci sono più di 73 mila impianti registrati a CURIT. I controlli dovrebbero essere quindi nell’ordine di 3600 all’anno.

Con molta franchezza i relatori hanno spiegato le ragioni per le quali la Provincia ha effettuato poche decine di controlli all’anno dal 2019 al 2023 con un picco di 106 nella stagione termica 2021/2022.

Dopo aperto e a tratti acceso dibattito è stato affermato che nell’anno in corso i controlli saranno superiori e verranno contemplati anche gli impianti a biomassa.

Informazioni

Ufficio categorie e mercato referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Note:

1) responsabile Servizio ambiente e rifiuti della Provincia di Sondrio

2) Ispettore Impianti termici

3) Si vedano le slides predisposte dalla dottoressa Silvia Dubricich

4) Le slides dei relatori dell’assemblea e del corso sulla UNI 10683 sono disponibili per 6 giorni dalla data di pubblicazione dell’articolo per i soli soci. Basta cliccare sul seguente link

5) Guarda il servizio di Tele Sondrio News (link)

30^ Giornata Provinciale dell’Artigianato

Diretta streaming su YouTube a questo link: https://youtube.com/live/B2mVUCj_Dc0?feature=share

Domenica 3 dicembre a Sondrio la 30^ Giornata Provinciale dell’Artigianato
“Giovani, scuola e formazione. L’impegno e il valore degli artigiani e delle piccole imprese”

Domenica 3 dicembre è in programma a Sondrio presso la sede di Confartigianato Imprese Sondrio la 30^ Giornata Provinciale dell’Artigianato. La manifestazione di carattere associativo con al centro la cerimonia di premiazione di un gruppo di artigiani imprenditori – scelti dalle sezioni territoriali e dall’associazione – che si sono distinti nella propria attività.
Quest’anno i premiati sono 7 e sono stati scelti per il loro impegno verso i giovani, le scuole e la formazione delle nuove leve. Fra di loro infatti ci sono professionisti che alternano la loro attività imprenditoriale con quella di docenza, altri che hanno speso una vita a trasmettere il loro “saper fare” ai giovani e altri ancora che hanno forgiato decine di apprendisti.
La giornata prenderà il via alle 10,30 con i saluti del Sindaco di Sondrio Marco Scramellini e del Presidente della Sezione ospitante di Sondrio Mauro Maranga. Seguirà l’intervento di apertura del Presidente di Confartigianato Sondrio Gionni Gritti nel corso del quale verrà sinteticamente messo in luce l’impegno dell’associazione e delle imprese verso i giovani, la scuola e la formazione; a cominciare dalle azioni di orientamento nelle Scuole Secondarie di primo grado, le visite in azienda, la presenza di artigiani nelle scuole professionali e da ultimo lo storico impegno dell’associazione nel valorizzare la formazione tecnica e professionale.
All’evento hanno già assicurato la propria presenza numerose autorità a cui spetterà l’onore di condividere la fase di consegna degli attestati. La cerimonia si concluderà con un momento conviviale affidato all’Albergo Etico di Sondrio e ad un gruppo di studenti dell’Istituto Professionale Alberghiero di Bormio.
L’intero evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube di Confartigianato Imprese Sondrio al link
https://youtube.com/live/B2mVUCj_Dc0?feature=share.

L’Artigiano in Fiera 2023

Sabato 2 dicembre 2023Vieni a Rho Fiera Milano con noi!

Confartigianato Imprese Sondrio, su iniziativa del Gruppo ANAP, organizza per tutti gli associati e i soci del gruppo,  una visita in pullman turistico a Rho Milano Fiera, per Sabato 2 dicembre,  alla grande manifestazione internazionale dedicata all’impresa artigiana

L’evento rappresenta un momento di incontro tra il pubblico e gli artigiani, per valorizzare la bellezza del prodotto artigianale, L’Artigiano in Fiera è una grande fiera commerciale, ma anche un evento culturale e un’esperienza umana. Ogni artigiano, infatti, esprime l’unicità della propria terra attraverso la bellezza e il sapore di prodotti fatti con passione e intelligenza creativa. In questo contesto si delineano i diversi percorsi della fiera, organizzati per provenienza geografica e territoriale – Italia, Europa e Paesi del Mondo

L’Artigiano in fiera è il grande villaggio mondiale dell’artigianato. prodotti esclusivi realizzati da artigiani di oltre cento Paesi: oggettistica, abbigliamento e accessori, mobili e complementi d’arredo, oreficeria e gioielleria, prodotti enogastronomici.

Non perdere questa occasione!

Per i SOCI ANAP trasporto gratuito, per gli altri € 10 a persona da versare in contanti direttamente sul pullman

Prenota ENTRO (e non oltre) il 24 novembre 2023

Invia la tua adesione alle seguenti mail: segreteria@artigiani.sondrio.it  o lilia.dalloco@artigiani.sondrio.it indicando: nome e cognome partecipanti, se soci Anap (si/no), fermata di partenza, numero di cellulare, email


Per ulteriori INFO contattate la Segreteria Anap di Sondrio 0342 514343 interno 238 o 392 9426184

PROGRAMMA

Ore 8.00: partenza da Tirano Stazione con bus turistico per Rho/Pero  

Fermate intermedie:

8.30 Sondrio – stazione dei pullman – via Tonale
9.00 Morbegno – P.le della Stazione
9.20 Trivio di Fuentes – P.le Ristop

Ingresso alla fiera e giornata libera da dedicare alla visita dei vari padiglioni. Pranzo libero.

Ore 18.00: partenza per il viaggio di rientro

IMPORTANTE:

Per ACCEDERE bisognerà essere muniti  di INVITO  FIERA personale gratuito da scaricare sul sito artigianoinfiera.it

L’offerta non comprende: pasti ed extra in genere. L’accettazione delle prenotazioni è subordinata alla disponibilità dei posti e si intende perfezionata solo nel momento in cui l’organizzatore invierà conferma. Il viaggio potrà essere annullato in caso di mancato raggiungimento di un numero minimo di partecipanti iscritti.

Igiene alimenti, come evitare sanzioni?

Lo scorso 22 settembre le imprese alimentari associate hanno avuto lapossibilità di trovare risposta ad una domanda: come evitare sanzioni in caso di controlli ufficiali sull’igiene alimenti.

Tutto grazie a due relatori d’eccezione e ad un format inedito, fatto di domande e risposte trai relatori. Domande apparentemente improvvisate ma in realtà collegate direttamente ai quesiti posti dalle aziende di Sondrio

Igiene alimenti, webinar con Dario Dongo e Claudio Biglia

Due i relatori scelti da Confartigianato imprese Sondrio:

Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE – GIFT – Food Times) ed Égalité. Già responsabile di federalimentari su Roma e Bruxelles, Dario Dongo ha già tenuto 4 corsi a favore delle imprese artigiane di Sondrio (1)

Claudio Biglia Medico veterinario, specializzato in ispezione degli alimenti di origine animale. Dal 1982 è veterinario pubblico, dal 1990 insegna presso le Università di Torino e di Teramo. Autore di oltre settanta pubblicazioni scientifiche e coautore di vari testi su microbiologia, radiocontaminazione degli alimenti, vigilanza, diritto sanitario e alimentare, commercio in aree pubbliche e di comunicazione in emergenza sanitaria.

Nuove leggi e accorgimenti per evitare sanzioni

Per evitare sanzioni legate all’igiene degli alimenti non basta avere un piano HACCP a disposizione del controllore. Soprattutto se, come riferito dai relatori, o per mancanza di budget o per inesperienza dei professionisti incaricati, il piano fornito a Tizio è copia e incolla di quello dato a Caio.

Ma l’impresa artigiana o microimpresa può andare ben oltre all’avere un piano di Autocontrollo non copiato e reale. Lo dimostrano i numerosi esempi concreti che il prof Biglia ha portato attingendo dalla propria esperienza di ispettore.

Innanzitutto la MPI deve conoscere le semplificazioni previste dalla norma per le microimprese e già affrontate nel dettaglio su Great Italian food trade da Dario Dongo (2,3). Recenti regolamenti europei, ha spiegato l’avvocato Dongo, hanno introdotto un vero e proprio cambiamento culturale negli operatori di ogni dimensione in tema di sicurezza alimentare.

Paradosso: il controllato che informa e corregge il controllore?

Claudio Biglia ha toccato subito un tasto dolente:

“Nella mia esperienza di controllore ho notato più e più volte che il controllore è visto dall’Operatore come il rompiscatole di turno, qualcosa di simile al vigile che si apposta con autovelox per darti una multa. E però le due fattispecie dovrebbero essere davvero differenti”.

Domanda dopo domanda i partecipanti sono stati portati a comprendere il cambiamento attuabile concretamente da ciascuno di loro, partendo dal presupposto che ci sia profondo rispetto e stima da parte dei controllori nei confronti dell’operatore settore alimentare controllato.

A conclusione l’esempio concreto di un artigiano alimentare del torinese che si era preparato ad una visita ispettiva e non ha gradito la sbrigatività con la quale il controllore ha sfogliato il Manuale HACCP e detto che tutto andava bene.

L’artigiano in questione ha dato due ore d tempo all’ispettore per scrivere a verbale che cosa a visto e perché ritiene che tutto vada bene. Infatti, cosi ha riportato Claudio Biglia:

“Io [l’artigiano alimentare ] sono in piedi dalle sei del mattino con il mio consulente e da allora non seguo la mia azienda per prepararmi alla vostra visita. Che va tutto bene lo sapevo senza che me lo dicesse, ma mi dica cosa ha visto lei”.

A conclusione del webinar il professore Claudio Biglia ha chiesto ai partecipanti: “secondo voi l’asl per la quale lavoravo avrà mandato ancora degli ispettori da questo artigiano che ha dimostrato di conoscere ogni virgola del suo processo produttivo e non ha gradito una verifica sbrigativa a lui favorevole?

Per la risposta non resta che rivedere il webinar (4)

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SICAM, visita salone internazionale

Venerdì 20 ottobre visita alla SICAM il salone internazionale componenti, semilavorati e accessori per l’industria del Mobile. Evento promosso in collaborazione con Colorificio Diano Antonio e Spazio Domus

SICAM: per gli artigiani di oggi e quelli di domani

La missione è aperta alla partecipazione di titolari, soci e dipendenti di aziende associate (max 3 per impresa). Confartigianato ha invitato due scuole del territorio. La tua Associazione è in attesa di conferma ufficiale previa riunione dei consigli direttivi d’istituto (o altri organi deliberanti) le classi 4^ e 5^ dei corsi industria e artigianato per  il Made in Italy.

In caso di conferma la missione SICAM sarà anche un’occasione per conoscere da vicino gli alunni che tra pochi mesi saranno disponibili a collaborare con le aziende locali!

Come partecipare alla missione SICAM

Confartigianato Imprese Sondrio ha chiesto e ottenuto l’apertura della fiera anche agli alunni delle scuole del territorio accompagnate dalle aziende locali.

Bus riservati partirannodi primo mattino da Tirano e Chiavenna ed arriveranno alla fiera di Pordenone per le ore 10.

Ai soci e agli alunni non è richiesto nulla per il viaggio che resta a carico di Confartigianato Imprese Sondrio.

Le aziende devono iscriversi alla missione cliccando sul modulo riservato (clicca qui) e, successivamente, profilarsi sul sito della SICAM secondo le info contenute nella mail di conferma di avvenuta iscrizione alla missione.

Partner dell’evento

L’evento vanta la collaborazione di due importanti realtà del territorio: Spazio Domus e Colorificio Diano Antonio.

PES PAV PEI, corsi gratuiti on line – dal 4 ottobre

Su iniziativa del direttivo Metalmeccanici Confartigianato Imprese Sondrio organizza un corso PES PAV PEI -lavorare in sicurezza su veicoli elettrici  ed Ibridi completo (16 ore) ed un corso di aggiornamento (4 ore). I corsi, già svolti in passato, si distinguono per qualità , facilità di partecipazione e fruibilità del materiale del corso nel post formazione. Inedito anche il partner formativo selezionato da Confartigianato Imprese Sondrio tra i migliori fornitori specializzati per il settore automotive.

PES PAV PEI online, gratuiti  e fuori orario da lavoro

Per agevolare la partecipazione di titolari, soci e dipendenti delle  aziende associate confartigianato Imprese Sondrio organizza i corsi ONLINE in sessioni di  sole quattro ore e fuori orario di lavoro:

Corso completo (16 ore)
il corso di sedici ore si svolgerà  mercoledì 4 , martedì 10, giovedì 19 e giovedì 26 ottobre dalle 19:00 alle 23:00
I partecipanti non perderanno neanche un minuto di lavoro e potranno seguire i corsi da casa.

Aggiornamento (4 ore)
Il corso di aggiornamento si svolgerà  venerdì 10 novembre dalle 19 alle 23

Chi può partecipare:

Titolari, soci, dipendenti di aziende associate con addebito quota attivato. L’iscrizione avviene solo tramite modulo online. 
La partecipazione è gratuita a fronte di prezzi di mercato che vanno dai 100 ai 160 euro più iva a partecipante per il corso completo.
In caso in cui non sia attivo l’addebito della tessera, dopo la ricezione del modulo e, comunque prima dell’inizio delle lezioni verrà chiesto di compilare il modulo di addebito.

Informazioni:

Per informazioni ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it -3473698217)

Le iscrizioni sono a numero chiuso e si ricevono entro venerdì 22 settembre

Corsi FER elettrico & idraulico on demand dal 12 settembre

Ti sei ricordato oggi che ti serve l’attestato FER per domani o per ieri e ti sei perso i corsi FER fatti e quelli che faremo sono troppo in là. Bene, ora è possibile ottener l’attestato che ti serve senza andare a quel paese o fuori dal Sistema Confartigianato.  

Ve l’avevo promesso e avevamo già pubblicato la notizia sull’artigiano di agosto (pagina 18 in alto): a breve  Confartigianato Imprese Sondrio avrebbe messo a disposizione i corsi di aggiornamento FER in modalità asincrona per i propri soci  E SOLO  per i propri soci.

Da subito e per poche settimane. Da  martedì 12 settembre 2023  e per qualche settimana  potrai chiedere di seguire i corsi FER elettrico (16 ore) o Idraulico (16 ore) o entrambi (24 ore) e seguirli quando vuoi. Ciò grazie alla collaborazione aperta in estate con un’Associazione che   da parecchio tempo attiva  con corsi  fer online in modalità asincrona (cioè registrati e sempre disponibili).

Non in tutte le Regioni ci sono enti accreditati che erogano corsi FER registrati. In alcune però si e

GLI ATTESTATI RILASCIATI IN UNA QUALSIASI REGIONE D’ITALIA VALGONO IN TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE.

Come iscriversi ai corsi FER:

  1. Paghi il corso secondo le cifre indicate sotto con bonifico o in sezione 
  2. dopo la ricezione del modulo (immediata) e l’avvenuto pagamento (il bonifico richiede un paio di giorni),  riceverai le credenziali per accedere alla piattaforma e seguire il corso.
  3. Segui il corso quando vuoi e puoi, anche di notte o la domenica
  4. terminato il corso e superato l’esame riceverai una dichiarazione di avvenuto superamento dell’esame e successivamente l’attestato.
  5. appena ricevuto l’attestato ti aggiorneremo la visura (se l’aggiornassi tu in autonomia ti costerebbe  18 o 30 euro di diritti camerali )

Costi e condizioni

I costi sono gli stessi del corso in presenza o online in diretta, ma hai il grande vantaggio di poter seguire il corso  e sostenere l’esame quando vuoi.

In entrambi i casi è compreso l’aggiornamento della visura camerale dopo il superamento dell’esame e la ricezione del relativo attestato. 

questa opportunità è aperta ai soli soci con addebito quota associativa attivato.

Info:

Ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera  (pietro.dellaferrera@artgiani.sondrio.it -347.3698217)

Forum sulla sostenibilità, i tre criteri del fare impresa oggi

Il 1° Forum sulla sostenibilità ‘Territorio in transizione’, organizzato il 27 e il 28 giugno a Roma, ha visto lapartecipazione di quasi 400 rappresentanti d provenienti da tutta Italia. Due giorni di confronto con le istituzioni, con i vertici di Arera e Gse, con i big player dell’automotive e del credito, con economisti e con gli imprenditori associati e da cui è scaturita la conferma della necessità di creare le condizioni per un nuovo sviluppo sostenibile e a misura di piccole imprese.

L’intervento del Presidente Granelli

Il messaggio del Presidente di Confartigianato Marco Granelli, in apertura dei lavori, è chiaro: “Con questo primo evento, mettiamo a fattor comune le iniziative che si sviluppano durante l’anno all’interno di Confartigianato, ora riunificate sotto il comunque brand di “Confartigianato Imprese Sostenibili”. . Avere la capacità di riposizionare la nostra azione in termini di sostenibilità – economica, ambientale e sociale – significa, in primo luogo, avere la capacità di occuparsi del benessere delle persone e cercare di lavorare con l’obiettivo di preparare il terreno per uno sviluppo duraturo nel tempo, capace di dare risposte non solo al presente ma anche e soprattutto ai giovani ed alle generazioni future”.

Il Ministro Pichetto Frattini al forum sulla sostenibilità

Una scelta ben precisa, quindi, alla quale il Ministro per l’Ambiente e la sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha risposto sottolineando l’impegno del Governo a realizzare la transizione green ma con un occhio ben attento alla realtà, quella dei cittadini e degli imprenditori, senza approcci ideologici. “Il futuro – ha detto – lo dobbiamo costruire insieme, confrontandoci con la realtà del Paese estremamente diversificata”. Il riferimento del Ministro è alla situazione del patrimonio immobiliare e agli obiettivi europei che impongono adeguamenti della classe energetica degli edifici. Così come ai target sulle emissioni inquinanti dei veicoli. “Tutte le azioni devono essere compatibili con l’ambiente, l’equilibrio economico, la convivenza sociale”, ha detto il ministro portando l’esempio del dibattito sulla mobilità elettrica.

Pagnoncelli Al forum sulla sostenibilità: servizi diversi non una nuova parola magica

L’impegno del Sistema Confartigianato sul fronte della sostenibilità è confermato dai risultati del sondaggio ad hoc realizzato da Ipsos e illustrato durante il Forum dal suo Presidente Nando Pagnoncelli. Emerge che le Associazioni territoriali hanno registrato un aumento di richieste da parte delle imprese, in particolare sul tema energetico. E così hanno ampliato la gamma dei servizi offerti, registrando apprezzamento da parte degli imprenditori ma rimanendo consapevoli della necessità di una ottimizzazione soprattutto per quanto riguarda i servizi di consulenza. Il sondaggio evidenzia, inoltre, che le Associazioni di Confartigianato possono giocare anche un ruolo educativo non soltanto nei confronti delle imprese ma anche rispetto a tutti gli stakeholder con cui sono in contatto.

Interpreti di un mercato in profonda trasmormazione

Le profonde trasformazioni dei mercati energetici e l’impatto sul sistema economico sono state illustrate Stefano Besseghini, Presidente di Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), mentre Paolo Arrigoni, Presidente di Gse (Gestore Servizi Energetici), ha spiegato le opportunità in tema di energie rinnovabili per affiancare Associazioni e imprese nel cammino della transizione green. Opportunità che riguardano anche il fronte del credito, con la testimonianza di Anna Roscio, Executive Director, Sales&Marketing, di Intesa Sanpaolo che ha illustrato l’offerta della banca a sostegno della sostenibilità.
L’importanza ‘straordinaria’ del ruolo di Confartigianato è stata richiamata anche dal Professor Lucio Poma, capo economista di Nomisma, che nel suo intervento conclusosi con una standing ovation e applausi scroscianti ha evidenziato costi e benefici della sostenibilità. “Le trasformazioni della transizione green – ha detto Poma – impongono cambiamenti ineludibili anche alle Associazioni di Confartigianato. Le trasformazioni sono tensioni da liberare per lanciare la freccia dello sviluppo delle imprese che, proprio perché piccole, devono puntare verso l’alto”. Un intervento, quello del Professor Poma che illustra il cambiamento in corso, gli scenari futuri e i limiti della sostenibilità. Negli esempi portati dal Professore, risultano evidenti similitudini tra ciò che è accaduto ormai 4 anni fa ad una nostra impresa associata fornitrice di Levissima (clicca qui). Intervento centrale della due giorni, se ne consiglia la visione integrale (clicca qui)

Tre testimonianze da tre aziende artigiane

Il forum ha dato la parola proprio alle imprese che in molti casi, sul fronte della sostenibilità, hanno anticipato i tempi. Tre testimonianze esemplari, come nel caso di Marconi srl, azienda di Grosseto specializzata nella gestione delle risorse idriche, costruzione di impianti di sollevamento, acquedottistica, irrigazione, interventi sulla parte idraulica degli impianti di depurazione e potabilizzazione delle acque. L’azienda ha toccato con mano i vantaggi dei suoi investimenti in sostenibilità sia con la riduzione del 45% della Tari sia con la fidelizzazione dei clienti. Un’altra testimonianza è arrivata da Green Line, impresa di Recanati che si occupa di recupero degli scarti tessili per reimmettere sul mercato nuovi tessuti destinati ai grandi brand della moda. Playcar, azienda di Cagliari, ha investito sulla digitalizzazione della mobilità sostenibile, ampliando l’attività di car sharing.

Sostenibilità significa ricerca e innovazione tecnologica per ridurre l’impatto ambientale in settori come la mobilità. Confartigianato ha chiamato a darne testimonianza i rappresentanti di alcuni dei maggiori produttori internazionali di auto e veicoli industriali: Toyota Motor Italia, Iveco Group, Ferrari, Tesla, Stellantis, McLaren, Dallara.

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Informazioni:

dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it 3473698217)

1° Forum sulla sostenibilità economica e ambientale

Perché un forum sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale? Perché la sostenibilità è diventata un obiettivo strategico per le attività di Confartigianato e delle micro e piccole imprese associate. Un obiettivo ambizioso, ma necessario per costruire un futuro fatto di economia circolare e interconnessioni con la società e le comunità territoriali, di politiche energetiche attente al cambiamento climatico e alla deflagrazione dei prezzi”. Parole e indicazioni di Marco Granelli, Presidente di Confartigianato, alla vigilia di Territorio in Transizione | 1° Forum sulla sostenibilità organizzato da Confartigianato il 27 e 28 giugno prossimi all’Auditorium Antonianum di Roma.

L’evento

“Si tratta di un evento pubblico di grande rilevanza, in cui interverranno istituzioni, banche e le multinazionali dell’automotive, per un confronto sulle azioni messe in campo fino ad oggi in tema di innovazione dei materiali, metodologie di progettazione sostenibile e nuovi carburanti – ha aggiunto il Presidente Granelli – Abbiamo coinvolto anche alcune imprese nostre associate che hanno investito su modelli di business basati sulla circolarità e sulla sostenibilità ambientale”. L’evento sarà eseguibile in diretta sul canale YouTube di Confartigianato Imprese

Forum sulla sostenibilità, il mondo cambia e Confartigianato c’è (!)

“Questo evento è parte integrante del percorso impostato da Confartigianato Imprese Sostenibili, la sigla del nostro Sistema che approfondisce i temi della sostenibilità e ne sviluppa strategie e iniziative progettuali – ha sottolineato il Segretario generale di Confartigianato, Vincenzo Mamoli – Al Forum abbiamo invitato i protagonisti della politica e delle istituzioni, del settore ambiente e delle tante imprese che stanno investendo nella direzione della sostenibilità”.

A Territorio in Transizione, organizzato con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e della Rappresentanza italiana della Commissione europea, prenderà parte il Ministro Gilberto Pichetto Frattin, i vertici di ARERA e GSE e le tante imprese più o meno strutturate che stanno applicando in azienda i concetti e gli obiettivi della transizione energetica e ambientale.

Una due giorni di confronto e dibattito tra i principali protagonisti della sostenibilità per impostare le iniziative e i servizi a supporto degli artigiani e dei piccoli imprenditori italiani, anche grazie al sondaggio ISPOS che sarà presentato da Nando Pagnoncelli, cogliendo le opportunità di una rivoluzione che può offrire infiniti benefici, economici e ambientali.

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Diisocianati, nuova proposta formativa dal 23 giugno

Aperte le iscrizioni al corso ed esame per l’uso dei prodotti contenenti diisocianati. Ogni venerdì a partire dal 23 giugno chi si è iscritto alla proposta formativa riceverà il link per seguire il corso e sostenere l’esame comodamente dal suo laboratorio o da casa. da tale data sarà disponibile la piattaforma ad hoc per i soci di Confartigianato Imprese Sondrio. ISCRIVITI SUBITO.

Di che cosa parliamo?

A partire dal 24 agosto 2023 vige l’obbligo di ‘patentino’ per chi usa le schiume poliuretaniche o prodotti contenenti diisocianati. In vista di tale scadenza la Tua associazione ha stretto un accordo con l’Accademia di formazione Ambrosi Partner e  QSA srl, soggetto formatore accreditato, per un corso ed un esame per l’uso professionale delle schiume poliuretaniche, colle e vernici contenenti diisocianati. 

NON SOLO I SERRAMENTISTI USANO PRODOTTI CON DIISOCIANATI

Chi deve frequentare questo corso? Grazie alla maestria comunicativa dell’Accademia Ambrosi Partner e alla stampa di settore dei serramenti (12) , tutti i serramentisti sanno che l’obbligo formativo è previsto dalla legge per tutti coloro che usano professionalmente le schiume poliuretaniche nella posa degli infissi.

Quasi nessun elettricista, idraulico, edile o imbianchino, invece, è a conoscenza di essere anche lui coinvolto dal nuovo obbligo. 

Confartigianato Imprese Sondrio propone quindi un corso inedito in un unica edizione aperto a serramentisti, falegnamerie, edili, impiantisti, imbianchini.

FORMAZIONE PER USARE PRODOTTI CON DIISOCIANATI . PERCHÉ?

I prodotti poliuretanici sono ottenuti dalla reazione tra diisocianati e polioli. Se non manipolati e applicati con accortezza possono provocare a lungo andare malattie professionali. Le stesse che hanno condotto l’Unione europea a modificare ad hoc il Regolamento Reach per la Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche. Il Reach è il regolamento fondamentale dell’UE per i prodotti chimici fabbricati o importati nell’Unione europea.Guidafinestra, articolo del 27 ottobre 2022

A seguito della RESTRIZIONE N° 74 è obbligatorio per legge, entro il 24 agosto 2023 che tutti
i lavoratori (dipendenti o autonomi) che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti
di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali (esempio schiuma poliuretanica
espandente o prodotti vernicianti, colle professionali) facciano un corso che li istruisca sui rischi connessi al lorouso, e insegni anche come utilizzarli in sicurezza usando, quando è il caso, appropriati dispositivi di protezione individuale.
Per dimostrare l’avvenuta formazione dovranno ottenere un attestato di partecipazione con
esito positivo della verifica sull’apprendimento.

In altre parole  a partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata. Più concretamente, da quella data, per i lavoratori, dipendenti o autonomi, che utilizzano le schiume poliuretaniche, vigerà l’obbligo di ‘patentino’. Si tratta in realtà di un attestato rilasciato a chi ha frequentato un corso di formazione in merito, frontale o online, e che ha superato l’esame conclusivo.

MANCATA FORMAZIONE SUI DIISOCIANATI: RISCHI DA VALUTARE

L’attività di sorveglianza e le sanzioni in caso di violazioni della norma sono svolti sia dall’ASL che
dai tecnici del REACH:
In caso di accertamento da parte dei tecnici del REACH al fine di verificare la completa attuazione delle
prescrizioni da parte di tutti i soggetti della catena di approvvigionamento, che va dalla produzione/
importazione, all’uso, all’immissione sul mercato, se l’utilizzatore risulta sprovvisto dei documenti
che attestano la partecipazione al corso con esito positivo, la sanzione minima per questa specifica
violazione parte da € 40.000 o l’arresto fino a 3 mesi.

ISCRIZIONI AL CORSO INEDITO DI CONFARTIGIANATO IMPRESE SONDRIO

Il corso e l’esame si svolgeranno da remoto a partire da venerdì 23 giugno. Le iscrizioni si ricevono solo tramite il modulo jotform (clicca qui). Ogni settimana i dati delle iscrizioni pervenute, complete di pagamento, entro le 8 di giovedì verranno mandate ad Ambrosi Partner e QSA srl. Il venerdì Ambrosi partner invierà i link per seguire il webinar.

Con questa soluzione formativa, inedita flessibile e conveniente, confartigiato imprese sondrio offre una seconda soluzione -l’ultima- a coloro che non erano presenti al corso ed esame del 27 aprile scorso.

Confartigianato chiede il contributo di 50,00€ iva esente a copertura dei costi di rilascio e gestione dell’attestato da parte di QSA.

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INFORMAZIONI

Ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it- 3473698217) o scarica la brochure cliccando sull’immagine.

Video di presentazione del corso: https://youtu.be/_R75A3yisrs

Dichiarazione di conformità, contenuti certi e scelta dalla modalità di invio

Un nuovo corso per parlare di corretta e intelligente compilazione della Dichiarazione di conformità. Ce n’era bisogno? Pare di si visto che all’iniziativa lanciata due giorni fa per lunedì 15 maggio dalle 15 alle 19 sono già iscritte oltre 40 aziende.

L’invio Telematico della Dichiarazione di conformità

L’opzione dell’invio telematico della DICO presentata in pompa magna a settembre dell’anno scorso ha avuto una conseguenza positiva: lo spauracchio dei controlli più facili spinge molti a considerare con maggiore attenzione i contenuti della dichiarazione di conformità.

Ed è proprio sui contenuti che i soci di confartigianato si concentreranno per 4 ore sottoponendo casi concreti e pratici al docente. A prescindere, ovviamente, dalla scelta o imposizione di una specifica modalità di invio: cartacea, via pec, con software + invio telematico.

Ancora di salvezza o tegola sulla testa dell’impresa?

La dichiarazione di conformità è lo strumento principale per l’installatore al fine di tutelare la propria azienda. Tuttavia più che come ancora di salvezza la dico è vista dai più come ennesima tegola sulla testa dell’impresa installatrice.

Ora l’imminente -a quanto pare- obbligo dell’invio telematico della dico non lascia spazio a margini di incertezza. La dichiarazione di conformità resterà a portata di click di qualsiasi ente di controllo che vorrà vedere se tutto va bene ed è a norma.

Il corso promosso da Confartigianato riparte dal molto che è già stato fatto negli ultimi anni per fornire approfondimenti pratici che nascono dalle domande e dalle dico che ogni partecipante potrà sottoporre al docente.

Un botta e risposta senza esclusione di colpi su ogni tipologia di impianto tra Il perito Industriale Daniele Vecchi e l’equipe della XENEX a disposizione dei soci di Confartigianato Imprese Sondrio.

Analoga attività formativa è  disponibile nel catalogo corsi della XENEX a 110,00€ più iva a partecipante
ma per i titolari, i soci, e dipendenti di aziende associate a Confartigianato Imprese Sondrio  è totalmente gratuita. In aggiunta alla gratuità è anche possibile inviare documenti e domande PRIMA del corso ed ottenere risposte personalizzate.

I contenuti del corso:

Chi parteciperà al corso uscirà consapevole di come tutelarsi con una dichiarazione di conformità corretta, completa e intelligente. Gli argomenti base del corso sono:

  • I contenuti Il DM 37/08 per impianti di condizionamento e riscaldamento.
  • La modulistica della dichiarazione di Conformità
  • Lo schema di Impianto.
  • Dichiarazione completa e semplificata.
  • Le copie e i destinatari della Dichiarazione
  • La normativa per la realizzazione, il collaudo e la messa in esercizio degli impianti
  • La nuova Delibera 40/14,
  • linee guida CIG 11 e 12 per i nuovi impianti gas
  • La Dichiarazione di Rispondenza

Per iscriversi al corso, che si svolgerà da remoto su piattaforma gotomeeting di confartigianato imprese Sondrio occorre iscriversi al seguente link. I dati per la connessione verranno inviati lunedì mattina.

Pietro Della Ferrera

Impianti a Biomassa, visita agli stabilimenti produttivi Hargassner

Si è conclusa con gran soddisfazione dei partecipanti la due-giorni di visita di una cinquantina di impiantisti e manutentori associati  agli stabilimenti produttivi della Hargassner, azienda leader mondiale nella produzione di caldaie a legna, cippato e pellet.

L’idea della missione imprenditoriale è nata nel direttivo di categoria di giugno 2022 come momento conclusivo del master da 25 ore rivolto a installatori e manutentori impianti a Biomassa.

Prima giornata: Show-room e presentazione

Grazie ad Hargassner, a Ecoenergy Italia di Prata Camportaccio e Confartigianato Imprese Sondrio la missione non ha comportato alcun costo per gli imprenditori. Il programma ha previsto l’accoglienza con il benvenuto al cinema aziendale Hargassner, aperitivo e la visita agli showroom.

Seconda giornata: formazione e visita stabilimenti produttivi Hargassner

Il giorno successivo presentazione dei prodotti della filiera legna, cippato e pellet con particolare focus sulle soluzioni adottate per abbattere le emissioni e aumentare i rendimenti già al top. A seguire visita agli stabilimenti produttivi, sempre accompagnati dal Responsabile Mercato Italiano, dott. Stefan Kopp, Giovanoli Franco socio Ecoenergy Italia e altri 3 tecnici.

La Missione di studio in Hargassner si è rivelata un’autentica lezione sulla filiera bosco-legno per un nutrito gruppo di imprenditori del settore termico; un’occasione per vedere da vicino un esempio virtuoso di azienda/territorio sostenibile.

Hargassner è un’azienda di famiglia con 37 anni di esperienza e oltre 120.000 clienti soddisfatti in Europa, America, Giappone, Australia, Nuova Zelanda. Valtellina e Valchiavenna sono un territorio importante per l’Azienda che qui ha il suo distributore Nord Italia con esclusiva per: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia.

Nonostante il successo, Hargassner è sempre alla ricerca di nuovesoluzioni per maggiore compatibilità e sostenibilità ambientale diprocessi produttivi e prodotti immessi sul mercato.

Valori delle emissioni più bassi a fronte del massimo grado di rendimento, il maggior comfort possibile e una lunga durata: sono questii punti d’eccellenza che contraddistinguono già oggi il marchio Hargassner.

Tuttavia, anche per il prossimo futuro, l’Azienda si impegna a mettere indiscussione le soluzioni collaudate per cercare costantemente di ottenererisultati ancora più soddisfacenti.

informazioni:

ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it -3473698217). Vai all’articolo pubblicato da Confartigianato Lombardia

Incontro candidati Sindaco Sondrio, 2 maggio Sede Confartigianato

Confartigianato Imprese Sondrio e Centro Valle – Giornale di Sondrio hanno promosso e organizzato un incontro aperto al pubblico con i candidati alla carica di Sindaco del Comune di Sondrio.

L’incontro si terrà martedì 2 maggio alle ore 17.30 presso la sede di Confartigianato – Sala ‘Succetti’.

‘Il trasporto pubblico e la transizione elettrica’ Vicenza 21 aprile

TRASPORTO PERSONE – CI.TE.MO.S. 2023 – settima edizioneVicenza, 21 aprile 2023 ore 18.00

L’Unione Europea procede verso lo stop alla vendita di autoveicoli con motori a benzina e diesel, il Parlamento Europeo sta discutendo di nuovi obiettivi vincolanti per la riduzione delle emissioni di CO2 di autovetture e veicoli commerciali leggeri di nuova produzione, che prevedrebbero l’obbligo, per questi ultimi, di non produrre alcuna emissione di CO2 dal 2035, di fatto vietando, a partire da quella data, la vendita di nuovi veicoli diesel e benzina.

Al momento, l’attuale dibattito sulla fattibilità e sostenibilità economica della transizione ecologica del settore è prevalentemente orientato al mercato dell’auto, in considerazione della rilevanza industriale ed occupazionale che esso riveste in tutta Europa.

In tale contesto, l’utilizzo dei bus elettrici può essere un’importante occasione per pianificare in modo più eco-compatibile il trasporto pubblico nelle città di medio–piccola dimensione, che non hanno la possibilità di dotarsi, per ragione di sostenibilità economica, di metropolitana o di linee di tram.

Per discutere su questo tema, nell’ambito della settima edizione di CI.TE.MO.S., il prossimo 21 aprile alle ore 18.00 si terrà un evento dal titolo “IL TRASPORTO PUBBLICO E LA TRANSIZIONE ELETTRICA”.

È possibile seguire l’evento in diretta streaming al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=ZPe5TDIrR20

E-VAI e la mobilità intermodale al servizio del turismo. Sondrio 13 aprile 2023

Giovedì 13 aprile a Sondrio un evento dedicato alla mobilità sostenibile aperto alle imprese. Confartigianato Imprese Sondrio sarà presente

Oggi siamo a pieno titolo nella sharing mobility. La prima conferenza nazionale della Sharing Mobility, svoltasi a fine novembre, ha evidenziato che in Italia ci sono 13.000 biciclette offerte in bike sharing in 200 Comuni e 5.764 auto in car sharing. E-VAI – la società del Gruppo FNM – rappresenta un’evoluzione di questo nuovo concetto di mobilità, un’ulteriore innovazione perché non siamo in presenza solo di un car sharing, ma di un sistema di mobilità  a basso impatto ambientale e molto più articolato perché sostenibile, condiviso, inclusivo e di comunità.

L’incontro in programma all‘Auditorium della Camera di Commercio di Sondrio giovedì 13 aprile, alle ore 11, vuole rafforzare la collaborazione e il dialogo con le istituzioni, gli imprenditori, gli amministratori pubblici e le persone interessate a intraprendere  la sfida della mobilità sostenibile. 

Il tema della mobilità a basso impatto ambientale, il valore economico e sociale della condivisione e della circolarità, oggi, è attualissimo e strategico. 

E rappresenta una sfida da non perdere per il turismo anche in vista delle Olimpiadi 2026.

Per partecipare alla riunione in presenza è gradita una conferma attraverso una semplice mail indicando il proprio nome e cognome a marketing@netweek.it

IMPRESE E COMUNITÀ Risorse umane, banche di territorio e Comunità energetiche rinnovabili. Tirano 4 aprile

IMPRESE E COMUNITÀ Risorse umane, banche di territorio e Comunità energetiche rinnovabili
che si terrà MARTEDÌ 4 APRILE ALLE 20,30 a Tirano – Piazza Cavour, 20
Sala Convegni Banca Popolare di Sondrio

Iscriviti su: https://form.jotform.com/ConfartigianatoImpreseSondrio/impresa-e-comunita
oppure inquadra il qr code sulla locandina

IMPRESE E COMUNITA’ Risorse umane, banche di territorio e Comunita’ energetiche rinnovabili. Morbegno 3 aprile

IMPRESE E COMUNITÀ Risorse umane, banche di territorio e Comunità energetiche rinnovabili che si terrà LUNEDÌ 3 APRILE ALLE 20,30 a Morbegno – Piazza Caduti per la Libertà, 7 Sala Convegni Banca Popolare di Sondrio

Iscriviti su: https://form.jotform.com/ConfartigianatoImpreseSondrio/impresa-e-comunita
oppure inquadra il qr code sulla locandina

???????????????????????????? ???? ????????????????????????????????̀ ???????????????????????????? ????????????????????, ???????????????????????? ???????? ???????????????????????????????????????? ???? ????????????????????????????????̀ ???????????????????????????????????????????? ???????????????????????????????????????????? – Bormio 29 marzo

???????????????????????????? ???? ????????????????????????????????̀ ???????????????????????????? ????????????????????, ???????????????????????? ???????? ???????????????????????????????????????? ???? ????????????????????????????????̀ ???????????????????????????????????????????? ???????????????????????????????????????????? MERCOLEDÌ 29 MARZO ALLE 20,30 a Bormio – Via Roma 131 Sala Convegni Banca Popolare di Sondrio

L’appuntamento è anche a: CHIAVENNA il 24 marzo, MORBEGNO il 3 aprile, TIRANO il 4 aprile

Iscrizioni: https://form.jotform.com/Confartigiana…/impresa-e-comunita oppure inquadra il QR CODE sulla locandina

Diisocianati, obblighi per schiume , colle e vernici

A partire dal 24 agosto 2023 vige l’obbligo di ‘patentino’ per chi usa le schiume poliuretaniche o prodotti contenenti diisocianati. In vista di tale scadenza la Tua associazione ha stretto un accordo con l’Accademia di formazione Ambrosi Partner e QSA srl, soggetto formatore accreditato, per un corso ed un esame per l’uso professionale delle schiume poliuretaniche, colle e vernici contenenti diisocianati.

Non solo i serramentisti schiumano

Chi deve frequentare questo corso? Grazie alla maestria comunicativa dell’Accademia Ambrosi Partner e alla stampa di settore dei serramenti (1, 2) , tutti i serramentisti sanno che l’obbligo formativo è previsto dalla legge per tutti coloro che usano professionalmente le schiume poliuretaniche nella posa degli infissi.

Quasi nessun elettricista, idraulico, edile o imbianchino, invece, è a conoscenza di essere anche lui coinvolto dal nuovo obbligo.

Confartigianato Imprese Sondrio propone quindi un corso inedito in un unica edizione aperto a serramentisti, falegnamerie, edili, impiantisti, imbianchini.

Formazione per usare prodotti con diisocianati . Perché?

I prodotti poliuretanici sono ottenuti dalla reazione tra diisocianati e polioli. Se non manipolati e applicati con accortezza possono provocare a lungo andare malattie professionali. Le stesse che hanno condotto l’Unione europea a modificare ad hoc il Regolamento Reach per la Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche. Il Reach è il regolamento fondamentale dell’UE per i prodotti chimici fabbricati o importati nell’Unione europea.

Guidafinestra, articolo del 27 ottobre 2022

A seguito della RESTRIZIONE N° 74 è obbligatorio per legge, entro il 24 agosto 2023 che tutti
i lavoratori (dipendenti o autonomi) che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti
di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali (esempio schiuma poliuretanica
espandente o prodotti vernicianti, colle professionali) facciano un corso che li istruisca sui rischi connessi al lorouso, e insegni anche come utilizzarli in sicurezza usando, quando è il caso, appropriati dispositivi di protezione individuale.
Per dimostrare l’avvenuta formazione dovranno ottenere un attestato di partecipazione con
esito positivo della verifica sull’apprendimento.

Nei prodotti destinati ai professionisti è già ben indicato l’obbligo di formazione per l’uso dal 24 agosto 2023

In altre parole a partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata. Più concretamente, da quella data, per i lavoratori, dipendenti o autonomi, che utilizzano le schiume poliuretaniche, vigerà l’obbligo di ‘patentino’. Si tratta in realtà di un attestato rilasciato a chi ha frequentato un corso di formazione in merito, frontale o online, e che ha superato l’esame conclusivo.

Mancata formazione sui diisocianati: rischi da valutare

L’attività di sorveglianza e le sanzioni in caso di violazioni della norma sono svolti sia dall’ASL che
dai tecnici del REACH:
In caso di accertamento da parte dei tecnici del REACH al fine di verificare la completa attuazione delle
prescrizioni da parte di tutti i soggetti della catena di approvvigionamento, che va dalla produzione/
importazione, all’uso, all’immissione sul mercato, se l’utilizzatore risulta sprovvisto dei documenti
che attestano la partecipazione al corso con esito positivo, la sanzione minima per questa specifica
violazione parte da € 40.000 o l’arresto fino a 3 mesi.

Iscrizioni al Corso inedito di Confartigianato Imprese Sondrio

Il corso e l’esame si svolgeranno da remoto il 27 aprile dalle 17:00. Il prezzo di mercato di corsi simili ma più limitati (solo schiume e solo serramenti) con valenza legale si aggirano attorno ai 160+iva a partecipante.

Confartigianato chiede il contributo di 30,00€ iva esente a copertura dei costi di rilascio e gestione dell’attestato da parte di QSA.

Le iscrizioni si ricevono fino al 18 aprile tramite link disponibile nella brochure del corso (clicca qui).

Informazioni:

ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it- 3473698217)

???????????????????????????? ???? ????????????????????????????????’ ???????????????????????????? ????????????????????, ???????????????????????? ???????? ???????????????????????????????????????? ???? ????????????????????????????????’ ???????????????????????????????????????????? ???????????????????????????????????????????? – Chiavenna 24 marzo

???????????????????????????? ???? ????????????????????????????????̀ ???????????????????????????? ????????????????????, ???????????????????????? ???????? ???????????????????????????????????????? ???? ????????????????????????????????̀ ???????????????????????????????????????????? ???????????????????????????????????????????? VENERDÌ 24 MARZO ALLE 20,30 Chiavenna – Via Dolzino, 67 Sala Convegni Banca Popolare di Sondrio

L’appuntamento è anche a: BORMIO il 29 marzo, MORBEGNO il 3 aprile, TIRANO il 4 aprile

Iscrizioni: https://form.jotform.com/ConfartigianatoImpreseSondrio/impresa-e-comunita oppure inquadra i QR CODE sulla locandina

Evento – Congruità edilizia – 15 marzo Lariofiere Erba

Aggiornamento tecnico pratico sugli adempimenti della Congruità Edilizia, dalla genesi della normativa alla gestione della piattaforma CNCE_Edilconnect

15 marzo 2023, ore 18.00

LARIOFIERE – Erba

L’evento sarà fruibile anche in diretta online

Confartigianato  imprese Como, in collaborazione con Confartigianato Imprese Lecco e Confartigianato Imprese Sondrio, propone un convegno rivolto a tutti gli operatori del settore, al fine di promuovere la corretta informazione su questa importante tematica che vede coinvolte non solo le imprese dell’edilizia, ma tutto il cantiere.

Intervengono: 

VIRGILIO FAGIOLI – Presidente Settore COSTRUZIONI Confartigianato Imprese Como

BIANCA BARON – Direttore CNCE

MARCO PANTALEONI – Consigliere CNCE

MARCO DURANTE Cassa Edile Como-Lecco

FEDERICA COLOMBINI – Segretario Settore COSTRUZIONI e IMPIANTI Confartigianato imprese Como

DAVIDE CARLO RIVA – Presidente Categoria EDILIZIA Confartigianato Imprese Lecco

PAOLO PANIZZA – Presidente Categoria EDILIZIA Confartigianato Imprese Sondrio

E’ possibile far pervenire i propri quesiti per la trattazione durante il convegno al seguente indirizzo, entro lunedì 13 marzo 2023: congruitaedilizia@confartigianatocomo.it

L’evento è gratuito. 

Iscrizioni: formazione@artigiani.sondrio.it

Impianti a Biomassa, visita agli stabilimenti produttivi Hargassner a Weng Im Innkreis

Il 19 e 20 aprile gli impiantisti e manutentori associati potranno visitare gli stabilimenti produttivi della Hargassner, azienda leader mondiale nella produzione di caldaie a legna, cippato e pellet.

La missione imprenditoriale completamente gratuita è rivolta a tutti i soci della categoria , in primis a coloro che hanno frequentato le 25 ore di master per installatori e manutentori impianti a Biomassa.

Iscriviti subito

Verso una sempre maggiore efficienza e compatibilità ambientale

Hargassner è un’azienda di famiglia con 37 anni di esperienza e oltre 120.000 clienti soddisfatti in Europa, America, Giappone, Australia, Nuova Zelanda. Valtellina e Valchiavenna sono un territorio importante per l’Azienda che qui ha il suo distributore Nord Italia con esclusiva per: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia.

Nonostante il successo oggettivo l’Hargassner è sempre alla ricerca di nuove soluzioni per maggiore compatibilità e sostenibilità ambientale di processi produttivi e prodotti immessi sul mercato.

Valori delle emissioni più bassi a fronte del massimo grado di rendimento, il maggior comfort possibile e una lunga durata: sono questi i punti d’eccellenza che contraddistinguono già oggi il marchio Hargassner.

Tuttavia, anche per il prossimo futuro, l’Azienda si impegna a mettere in discussione le soluzioni collaudate per cercare costantemente di ottenere risultati ancora più soddisfacenti.

Risparmio e sostenibilità ambientale: la biomassa è la scelta giusta

Dati alla mano l’uso di biomassa era conveniente anche in anni “normali” rispetto ai combustibili fossili e pur ipotizzando l’acquisto e non l’autoproduzione di legna a ciocchi o cippato tanto diffusa in provincia di Sondrio.

I dati presentati nel grafico sottostante sono riferiti ai prezzi medi del decennio 2010-2020 e sono forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica della Repubblica Austriaca. Come visto nel corso del Master e nei corsi FER i dati italiani relativi allo stesso periodo e al 2022 indicano vantaggi ancora più significativi.

Riscaldare con Cippato, legna, pellet o fonti fossili. quanto costava?

Missione Hargassner, gratuita per i soci

Grazie all’Hargassner, ad Ecoenergy Italia di Prata Camportaccio e Confartigianato Imprese Sondrio la missione è totalmente gratuita pur NON beneficiando di alcun finanziamento pubblico diretto.

I Posti sono limitati ad una persona per ogni azienda regolarmente iscritta ed in regola con il pagamento della tessera associativa.

Il programma prevede la partenza del Bus riservato da Sondrio alle ore 5:00 del 19 aprile prossimo e successive fermate in Bassa valle, Valchiavenna ed Alta Engadina (Samedan, Zernez) destinate alle aziende del Tiranese o Alta Vatellina.

Sono possibili modifiche degli orari di partenza e del percorso del Bus in base alla collocazione delle aziende partecipanti.

Dopo l’arrivo e la sistemazione a Weng, previsto per le 14, il programma prevede accoglienza a sorpresa con il benvenuto al cinema aziendale Hargassner, aperitivo e la visita agli showroom.

A seguire cena presso ristorante riservato.

Il 20 aprile alle 8 presentazione dei prodotti della filiera legna, cippato pellet con particolare focus sulle soluzioni adottate per abbattere le emissioni e aumentare i rendimenti. A seguire visita agli stabilimenti produttivi. Alle 14 lunch a buffet e partenza per il rientro.

Il tutto accompagnati dal responsabile mercato Italiano dottor Stefan Kopp, Giovanoli Franco socio Ecoenergy Italia ed interprete e altri 3 tecnici.

Iscrizioni

Le iscrizioni si ricevono solo e soltanto tramite compilazione del modulo online (clicca qui). Successivamente coloro che si saranno iscritti per tempo riceveranno informazioni per il versamento della caparra di 100,00€. In caso di assenza, per qualsiasi motivo, la caparra NON verrà restituita.

Per informazioni ufficio categorie mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it -3473698217)

Canne fumarie, seminario formativo per la corretta manutenzione

Per impianti a biomassa e le relative canne fumarie il 2022 è stato un anno rivoluzionario. Le novità normative e legislative sono tali e tante che Confartigianato imprese Sondrio ha pensato ed implementato il percorso inedito di 25 ore master in installazione e manutenzione impianti a biomassa.

A grande richiesta torniamo su alcuni degli argomenti affrontati il 10 giugno scorso con un seminario formativo in presenza in partnership con la Woehler Italia.

Manutenzione canne fumarie, quali novità?

La UNI 10389-2 Misurazioni in campo – Generatori di calore – Parte 2: Apparecchi alimentati a biocombustibile solido non polverizzato” ha visto la luce ad aprile. A novembre la nuova versione della  UNI 10683 che definisce i requisiti di verifica, installazione, controllo e manutenzione di impianti  alimentati a biocombustibile fossile. 

Sempre ad aprile uscì la UNI 11859 dedicata a sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione di impianti esistenti. E le novità non finiscono qui visto che da novembre 2021, come abbiamo visto, è in vigore la direttiva specifica sugli impianti a biomassa.

Manutenzione canne fumarie, seminario formativo

Il 3 febbraio alle 14.30 chi non era presente al master potrà recuperare (parte) delle informazioni perse. Chi c’era capirà come applicarle correttamente con la propria strumentazione.

Interverranno German Puntscher – amministratore delegato Wöhler Italia e Gianni Carginale – Senior Area Manager Wöhler Italia.

Di cosa parleremo?

I relatori con la consueta competenza e praticità operativa affronteranno i temi di maggiore interesse dei presenti soffermandosi soprattutto sulla norma UNI 10389-2, la compilazione del rapporto di manutenzione sui generatori a biomassa e la pulizia dei camini secondo la UNI 10847, norma madre dedicata a Pulizia di sistemi fumari per generatori e apparecchi alimentati con combustibili liquidi e solidi – Linee guida e procedure.

Iscrizioni:

La partecipazione è gratuita e riservata a 2 persone per ogni impresa. Iscrizione online da effettuarsi entro il 31 gennaio. Info ufficio categorie e mercato, referente Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it -3473698217)


Patentino F-Gas, corsi ed esami a Sondrio

A partire dal 22 dicembre  2022 e per tutto il 2023 i Responsabili Tecnici delle imprese termoidrauliche ed elettriche  dovranno affrontare due importanti adempimenti,  a cominciare dal rinnovo patentino F-gas.

Altrimenti è alto il rischio di vedersi bloccare le certificazioni e la stessa operatività aziendale.

  1. Aggiornamento triennale della qualifica professionale F.E.R. per  chi opera su impianti alimentati da fonti ad energia rinnovabile.
  2. Rinnovo del “Patentino F-Gas”, per chi installa, ripara o fa manutenzione ad apparecchiature contenenti gas fluorurati a effetto serra.

Le attuali norme nazionali prevedono che l’azienda debba obbligatoriamente aggiornare i propri requisiti tecnici:

  • ogni tre anni per operare nel campo delle F.E.R. (Fonti Energetiche Rinnovabili)
  • ogni cinque anni per operare nel campo degli F-Gas per la certificazione aziendale
  • ogni dieci anni per operare nel campo degli F-Gas per la qualifica delle persone (Patentino)

Corsi ed esami per patentino F-Gas a Sondrio

Confartigianato Imprese Sondrio organizza  i corsi di preparazione all’esame FGAS in concomitanza con i corsi di aggiornamento FER.
La partecipazione al corso preparatorio all’esame F-gas  è facoltativa e GRATUITA. Può accedervi chi deve rinnovare il patentino o chi desidera acquisirne uno per la prima volta.
Le prime due date del corso -che solo Confartigianato offre a titolo gratuito- sono:  

1) martedì 13 dicembre 2022 a Bormio

2) martedì 24 gennaio 2023  a Chiavenna

3) Lunedì 15 maggio a Olgiasca (Lc)

4) Mercoledì 28 giugno a Sondrio

I primi patentini F-Gas, ottenuti nel 2013, scadranno a partire dal mese di febbraio 2023 e dovranno essere rinnovati.
 
Ricordiamo che dopo la data di scadenza il patentino F-Gas decade e non è più possibile operare.
 
Per evitare di avere periodi non coperti dalla certificazione e il blocco operativo, è quindi necessario muoversi per tempo e inoltrare la domanda all’ente di certificazione. Questa operazione va fatta almeno 60 giorni prima della scadenza.

Vuoi iscriverti al corso e/o all’esame di certificazione F-GAS?

Nella mail inviata ai soci ci sono i dettagli delle date di esame che Confartigianato farà a Sondrio a Febbraio (2 date), giugno (4 date) e settembre (2 date).

Per informazioni contattare dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it- 3473698217)

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