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Autore: grazia

Bonus veicoli sicuri, chi e come potrà richiederlo

Le revisioni auto  riapriranno a pieno ritmo a partire dal 1° novembre 2021. Da tale data ci saranno due importanti novità:

1)    i prezzi delle revisioni sono aumentati per tutti di 9,95 euro
2)    Il cliente che fa revisionare l’auto potrà richiedere il Bonus veicoli sicuri pari a 9,95 euro. 

Il bonus è finanziato da un fondo di 4 milioni di euro ed è richiedibile una sola volta e per una sola auto. 
Conti alla mano, il bonus  sarà fruibile solo per una parte dei cittadini, salvo che il fondo non venga notevolmente aumentato.

Le aziende che effettuano le revisioni sono tenute ad informare i clienti dell’esistenza del bonus ma non sono tenute a richiederlo per i propri clienti.

Il richiedente potrà avere i 9,95 euro che gli spettano tramite la piattaforma informatica “Bonus veicoli sicuri”, resa disponibile dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.

Da quando? Non dal primo novembre, bensì dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto che ha istituito il bonus. Salvo ritardi e imprevisti la richiesta del Bonus Veicoli Sicuri potrà essere effettuata dal 21 dicembre 2021, dal momento che il decreto è entrato in Gazzetta il 22 ottobre.

Per ulteriori informazioni: Ufficio Categorie e mercato, referente Pietro Della Ferrera pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it  347.3698217

Settimana per l’energia 2021. Anche Sondrio sarà protagonista della manifestazione

Si terrà dal 25 al 29 ottobre la 13ª edizione della Settimana per l’Energia, la manifestazione sui temi dell’energia, della green economy e della sostenibilitàpromossa e coordinata da Confartigianato Lombardia con il contributo scientifico di Politecnico di Milano e il patrocinio di Regione Lombardia.

La Settimana per l’Energia 2021, con il titolo“L’Energia per la Transizione. Rivoluzione verde e Transizione ecologica per il futuro del Paese”, avrà l’obiettivo di approfondire una delle 6 Missioni del PNRR, la Rivoluzione Verde e la Transizione Energetica, secondo quattro declinazioni: l’economia circolare e l’agricoltura sostenibile, l’energia rinnovabile e la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici e la tutela e la valorizzazione del territorio e della risorsa idrica.

Gli eventi saranno l’occasione per presentare al mondo politico-istituzionale le esigenze dell’artigianato e delle PMI e i servizi offerti dal Sistema Confartigianato per permettere alle imprese a valore artigiano di cogliere le opportunità rappresentate dal PNRR.

La Settimana per l’Energia si aprirà lunedì 25 ottobre con una conferenza dal titolo “L’energia per la transizione” che si terrà presso Palazzo Pirelli a Milano, con un approfondimento a cura del Politecnico e dell’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia, con la partecipazione del Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti e le conclusioni affidate all’Assessore regionale Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo.   

Particolare rilievo viene dato all’evento finale del 29 ottobre che ha ottenuto l’accreditamento come evento locale (SustainableEnergy Day) della EU Sustainable Energy Week (EUSEW), organizzata dall’Unione Europea, proprio nella stessa settimana di ottobre, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica europea sulla necessità della transizione energetica.

La Settimana per l’Energia rappresenta quindi il contesto ideale per diffondere il messaggio a livello lombardo.

Confartigianato Imprese Sondrio anche nell’edizione 2021 è parte attiva della Settimana per l’Energia e ospiterà martedì 26 ottobre alle ore 12.00 presso la propria sede in Largo dell’Artigianato, 1, trasmesso anche in diretta streaming – uno degli eventi dal titolo ”L’utilizzo di aggregati riciclati e rigenerati in edilizia”. Il tema del recupero del materiale e di una seconda vita – che verrà approfondito dal Professor Bruno Di Giacomo Russo – è di stretta attualità e risulta essere il vero obiettivo per poter garantire un futuro sostenibile, in tutti i comparti, compreso quello dell’edilizia, soprattutto in un territorio a vocazione turistica come Valtellina e Valchiavenna. Con l’aumento esponenziale delle ristrutturazioni e delle riqualificazioni del patrimonio edilizio esistente si fa sempre più insistente anche l’esigenza di riciclare e riutilizzare gli inerti delle 

demolizioni, sia in ottica di riduzione della produzione di rifiuti sia in ottica di rigenerazione. L’appuntamento è pensato come un momento di divulgazione a metà della giornata lavorativa e vedrà la partecipazione di Sua Eccellenza il Prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello, del Presidente della Provincia, Elio Moretti, del Presidente Regionale, Eugenio Massetti, e Provinciale, Gionni Gritti, di Confartigianato Imprese

La partecipazione al webinar è libera e gratuita, previa registrazione al link http://www.settimanaenergia.it/eventi/lutilizzo-di-aggregati-riciclati-e-rigenerati-in-edilizia/.
Per conoscere il programma completodella manifestazione e per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.settimanaenergia.it o la pagina Facebook @Settimanaenergia.

L’utilizzo di aggregati riciclati e rigenerati per l’edilizia – Webinar 26 ottobre 2021

Settimana per l’energia: anche Sondrio sarà protagonista della manifestazione

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Si terrà dal 25 al 29 ottobre la 13ª edizione della Settimana per l’Energia, la manifestazione sui temi dell’energia, della green economy e della sostenibilità promossa e coordinata da Confartigianato Lombardia con il contributo scientifico di Politecnico di Milano e il patrocinio di Regione Lombardia.

La Settimana per l’Energia 2021, con il titolo“L’Energia per la Transizione. Rivoluzione verde e Transizione ecologica per il futuro del Paese”, avrà l’obiettivo di approfondire una delle 6 Missioni del PNRR, la Rivoluzione Verde e la Transizione Energetica, secondo quattro declinazioni: l’economia circolare e l’agricoltura sostenibile, l’energia rinnovabile e la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici e la tutela e la valorizzazione del territorio e della risorsa idrica.
Gli eventi saranno l’occasione per presentare al mondo politico-istituzionale le esigenze dell’artigianato e delle PMI e i servizi offerti dal Sistema Confartigianato per permettere alle imprese a valore artigiano di cogliere le opportunità rappresentate dal PNRR.

Confartigianato Imprese Sondrio anche nell’edizione 2021 è parte attiva della Settimana per l’Energia e ospiterà martedì 26 ottobre alle ore 12.00 presso la propria sede in Largo dell’Artigianato, 1, trasmesso anche in diretta streaming – uno degli eventi dal titolo ”L’utilizzo di aggregati riciclati e rigenerati in edilizia”. Il tema del recupero del materiale e di una seconda vita – che verrà approfondito dal Professor Bruno Di Giacomo Russo – è di stretta attualità e risulta essere il vero obiettivo per poter garantire un futuro sostenibile, in tutti i comparti, compreso quello dell’edilizia, soprattutto in un territorio a vocazione turistica come Valtellina e Valchiavenna. Con l’aumento esponenziale delle ristrutturazioni e delle riqualificazioni del patrimonio edilizio esistente si fa sempre più insistente anche l’esigenza di riciclare e riutilizzare gli inerti delle demolizioni, sia in ottica di riduzione della produzione di rifiuti sia in ottica di rigenerazione.

L’appuntamento è pensato come un momento di divulgazione a metà della giornata lavorativa e vedrà la partecipazione di Sua Eccellenza il Prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello, del Presidente della Provincia, Elio Moretti, del Presidente Regionale, Eugenio Massetti, e Provinciale, Gionni Gritti, di Confartigianato Imprese.

La partecipazione al webinar è libera e gratuita, previa registrazione.

CQC – Pubblicato il Manuale di istruzioni 2021

La Direzione Generale della Motorizzazione ha pubblicato il manuale aggiornato che raccogli in un unico testo tutta la disciplina, aggiornata al 2021, relativa alla carta di qualificazione del conducente, comprese le nuove disposizioni in materia di corsi di qualificazione iniziale e formazione periodica per il conseguimento della carta, delle relative procedure d’esame e di soggetti erogatori dei corsi.

Il manuale,  diviso in paragrafi e sottoparagrafi utili ad individuare velocemente il tema di interesse, vuole essere un documento di riferimento e supporto per affrontare casistiche specifiche e anche quale compendio alla comprensione dell’intera materia.

Inoltre, recentemente sono state introdotte nuove disposizioni in ordine ai contenuti della formazione, nonché nuove modalità di erogazione dei corsi. Le nuove disposizioni saranno applicate ai corsi la cui comunicazione di avvio sia formalizzata a decorrere dal 15 ottobre 2021. Ne deriva la necessità di continuare, per certo lasso di tempo, a gestire le attività secondo la precedente disciplina.
Tutti i dettagli nel testo integrale.

L’Energia per la Transizione – Settimana per l’Energia 2021

Rivoluzione verde e Transizione ecologica per il futuro del Paese

Anche Sondrio sarà protagonista della manifestazione

Si terrà dal 25 al 29 ottobre la 13ª edizione della Settimana per l’Energia, la manifestazione sui temi dell’energia, della green economy e della sostenibilitàpromossa e coordinata da Confartigianato Lombardia con il contributo scientifico di Politecnico di Milano e il patrocinio di Regione Lombardia.

Quella del 2021 sarà un’edizione «phygital»: ciò significa che, pur mantenendo una forte vocazione territoriale, tutti gli eventi potranno essere seguiti sia in diretta, in presenza o via web, sia in differita con visione della registrazione, previa iscrizione sul sito www.settimanaenergia.it.

La Settimana per l’Energia 2021, con il titolo “L’Energia per la Transizione. Rivoluzione verde e Transizione ecologica per il futuro del Paese”, avrà l’obiettivo di approfondire una delle 6 Missioni del PNRR, la Rivoluzione Verde e la Transizione Energetica, secondo quattro declinazioni: l’economia circolare e l’agricoltura sostenibile, l’energia rinnovabile e la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici e la tutela e la valorizzazione del territorio e della risorsa idrica.

Gli eventi saranno l’occasione per presentare al mondo politico-istituzionale le esigenze dell’artigianato e delle PMI e i servizi offerti dal Sistema Confartigianato per permettere alle imprese a valore artigiano di cogliere le opportunità rappresentate dal PNRR.

IL LEGAME CON IL PNRR

Secondo il piano di Governo, l’importo proveniente dal Dispositivo europeo per la ripresa e la resilienza è di 191,5 miliardi di euro (68,9 miliardi di euro di sovvenzioni e 122,6 miliardi di euro di prestiti) per il periodo 2021-2026. A questi si aggiungono ulteriori 30,6 miliardi di euro, facenti parte di un Fondo complementare, finanziati tramite lo scostamento pluriennale di bilancio approvato dal Consiglio dei ministri il 15 aprile 2020, e 13 miliardi di euro resi disponibili dal REACT-EU. Il totale delle risorse previste nel PNRR italiano è quindi pari a 235,1 miliardi di euro.

Nel Piano sono individuate 6 Missioni, a loro volta suddivise in 16 Componenti, funzionali a realizzare gli obiettivi economico-sociali definiti nella strategia del Governo. 

La Missione di interesse per la Settimana è quella «Rivoluzione verde e transizione energetica».

L’ECCELLENZA DI REGIONE LOMBARDIA

Rivoluzione verde e transizione ecologica sono temi che Regione Lombardia ha anticipato come prioritari per lo sviluppo regionale e che rappresentano quindi il collegamento ideale della Settimana per l’Energia 2021. Ci riferiamo in particolare a:

  • Protocollo per lo Sviluppo Sostenibile, con il suo obiettivo ambizioso di fare della Lombardia non più solo motore economico ma anche «locomotiva sostenibile» d’Italia.
  • Programma Regionale Energia Ambiente e Clima (PREAC), in fase di elaborazione e che disegnerà le tappe di un percorso che porti la Lombardia ad essere una regione ad emissioni nette zero al 2050.

L’ACCREDITAMENTO A EUSEW: LA SETTIMANA EUROPEA DELLA SOSTENIBILITÀ

La Settimana per l’Energia si aprirà lunedì 25 ottobre con una conferenza dal titolo “L’energia per la transizione” che si terrà presso Palazzo Pirelli a Milano, con un approfondimento a cura del Politecnico e dell’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia, con la partecipazione del Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti e le conclusioni affidate all’Assessore regionale Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo.   

Particolare rilievo viene dato all’evento finale del 29 ottobre che ha ottenuto l’accreditamento come evento locale (SustainableEnergy Day) della EU Sustainable Energy Week (EUSEW), organizzata dall’Unione Europea, proprio nella stessa settimana di ottobre, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica europea sulla necessità della transizione energetica.

La Settimana per l’Energia rappresenta quindi il contesto ideale per diffondere il messaggio a livello lombardo.

Confartigianato Imprese Sondrio anche nell’edizione 2021 è parte attiva della Settimana per l’Energia e ospiterà martedì 26 ottobre alle ore 12.00 presso la propria sede in Largo dell’Artigianato, 1, trasmesso anche in diretta streaming – uno degli eventi dal titolo ”L’utilizzo di aggregati riciclati e rigenerati in edilizia”. Il tema del recupero del materiale e di una seconda vita – che verrà approfondito dal Professor Bruno Di Giacomo Russo – è di stretta attualità e risulta essere il vero obiettivo per poter garantire un futuro sostenibile, in tutti i comparti, compreso quello dell’edilizia, soprattutto in un territorio a vocazione turistica come Valtellina e Valchiavenna. Con l’aumento esponenziale delle ristrutturazioni e delle riqualificazioni del patrimonio edilizio esistente si fa sempre più insistente anche l’esigenza di riciclare e riutilizzare gli inerti delle demolizioni, sia in ottica di riduzione della produzione di rifiuti sia in ottica di rigenerazione. L’appuntamento è pensato come un momento di divulgazione a metà della giornata lavorativa e vedrà la partecipazione di Sua Eccellenza il Prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello, del Presidente della Provincia, Elio Moretti, del Presidente Regionale, Eugenio Massetti, e Provinciale, Gionni Gritti, di Confartigianato Imprese

I NUMERI DELLA SETTIMANA PER L’ENERGIA

Nelle sue dodici edizioni, dal 2009 ad oggi, la Settimana per l’Energia ha visto complessivamente l’organizzazione di 272 eventi, con 1.040 relatori, a cui hanno assistito 52.180 partecipanti tra i quali circa 18.000 studenti.

L’ultima edizione, che si è tenuta in versione online dal 26 al 30 ottobre 2020 sotto il titolo «L’Energia per la Ripresa: la resilienza delle imprese a valore artigiano verso una nuova idea di sostenibilità», si è chiusa con 5480 persone collegate in totale, 4 webinar, 1 video di apertura, 12 pillole e 1 video di chiusura e 40 relatori.

Tutti i webinar della «Settimana per l’Energia» sono a partecipazione libera e gratuita, previa registrazione sul sito www.settimanaenergia.it

Per conoscere il programma completo della manifestazione e per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.settimanaenergia.it o la pagina Facebook @Settimanaenergia.

Assegno temporaneo: proroga termine presentazione domanda

L’articolo 4 del decreto-legge 30 settembre 2021, n. 132 – pubblicato in G.U. n. 234 del 30 settembre 2021 – proroga al 31 ottobre 2021 il termine, precedentemente fissato al 30 settembre 2021, per la presentazione delle domande di assegno temporaneo per i figli minori con effetti retroattivi dal 1° luglio 2021.

Pertanto per chi non avesse ancora povveduto è possibile presentare tramite il nostro Patronato la domanda per l’assegno  Unico.

Ricordiamo i requisiti per poter accedere all’Assegno Unico:

– spetta ai nuclei familiari con figli minori a carico che non hanno diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF)

 – ne sono destinatari:lavoratori autonomi; disoccupati e inoccupati; coltivatori diretti, coloni e mezzadri; titolari di pensione da lavoro autonomo; lavoratori dipendenti che non hanno uno o più requisiti per godere dell’ANF

altri principali requisiti:

➢ essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno semestrale
➢ essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia
➢ essere residente e domiciliato in Italia con i figli a carico sino al compimento del diciottesimo anno d’età
➢ essere residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale
➢ essere in possesso di  ISEE in corso di validità, con importo inferiore a 50.000 euro 

I documenti OBBLIGATORI per la presentazione della domanda sono:

– copia ISEE in corso di validità da fare presso un CAAF abilitato
– copia carta identità
– IBAN da indicare nella domanda

Per la pratica di ottenemento dell’ISEE – grazie all’accordo sottoscritto fra Confartigianato Sondrio e il CAF ACLI di Sondrio – è necessario rivolgersi agli uffici delle ACLI (in Sondrio, Morbegno, Tirano, Delebio e Chiavenna) previo appuntamento telefonico al nr. 0342/213905 specificando di essere associati a Confartigianato Sondrio.

Prenotazione al servizio ‘Domanda assegno unico’

Maggiori informazioni presso l’ufficio INAPA tel.0342 514343 referenti Roberta Zironi e Silvia Fiori.

Linea Verde Start: Rai 1 e Confartigianato in viaggio nell’Italia del valore artigiano

Il 9 ottobre, alle ore 12, su Rai 1 debutta ‘Linea Verde Start’ e per quattro settimane, ogni sabato, accompagnerà i telespettatori nelle aziende a valore artigiano, li guiderà nei luoghi dove gli imprenditori creano benessere economico e coesione sociale, racconterà le loro storie e l’impegno di Confartigianato al loro fianco.

Per la prima volta e in esclusiva con Confartigianato, Rai 1 dedica uno dei suoi programmi di punta alle piccole imprese che fanno grande il nostro Paese.

E’ un viaggio nell’Italia del valore artigiano, condotto da Federico Quaranta, che in ogni regione italiana mostrerà di cosa sono capaci i nostri imprenditori.

Insieme ai rappresentanti di Confartigianato, Linea Verde Start entrerà nelle aziende e ascolterà le testimonianze degli imprenditori che usano testa, mani, cuore ma anche tecnologie e competenze digitali per creare pezzi unici e capolavori di ingegno.

“In ogni territorio – spiega il Presidente di Confartigianato Marco Granelli – faremo conoscere al pubblico televisivo i prodotti ‘a valore artigiano’, tanti, diversi tra loro, ma tutti belli, ben fatti, sostenibili, frutto di passione, creatività, tradizioni e grandi innovazioni. Scopriremo insieme perché l’Italia è il Paese più bello del mondo. Anche perché è fatto di milioni di artigiani e di piccoli imprenditori, innamorati del loro lavoro, della loro terra, profondamente radicati nelle comunità e, contemporaneamente, capaci di conquistare i mercati di tutto il mondo. Confartigianato è da sempre al loro fianco, orgogliosa di rappresentarli anche in questa esclusiva collaborazione con Rai 1, e di costruire, insieme a loro, un pezzo del futuro dell’Italia”.

L’invito al voto di Fulvio Sosio.

L’appello agli artigiani e agli imprenditori di Bormio e Livigno.

Il Presidente della Sezione di Bormio di Confartigianato Imprese Sondrio Fulvio Sosio ha rivolto un invito ad andare a votare agli artigiani e agli imprenditori di Bormio e Livigno.  

“I cittadini elettori di Bormio e di Livigno sono chiamati al voto il 3 e il 4 ottobre prossimi. Lo sappiamo bene tutti, il voto è un diritto e un dovere ma è anche un onore. Ogni elettore dovrebbe vivere questo momento come un impegno ed una responsabilità verso se stesso e verso la propria comunità.

Non raggiungere il quorum significherebbe avere un anno di ordinaria amministrazione in una fase delicata e importante per Bormio e per Livigno.

Occorre scongiurare il rischio di non superare il quorum ed è per questo che mi permetto di rivolgere a tutti Voi un invito a riflettere.

Per gli artigiani e per gli imprenditori che vivono e lavorano sul territorio così come  per le loro Associazioni è importante avere come interlocutrice un’Amministrazione Comunale eletta dai cittadini e nel pieno dei propri poteri.

Nei prossimi anni Bormio e Livigno sono chiamate a nuove e importanti sfide per il proprio futuro (non solo ma in primis,  le Olimpiadi Invernali). 

L’invito a recarsi alle urne e a superare il quorum non è un favore fatto a qualcuno ma risponde all’interesse della comunità e dei cittadini”. 

Questo in sintesi il contenuto del messaggio espresso da Fulvio Sosio ai colleghi di Bormio e Livigno. 

Mostra del Bitto – Contributo imprese associate espositrici

Sabato 16 e Domenica 17 Ottobre Morbegno

Confartigianato Imprese Sondrio, su iniziativa della Sezione di Morbegno, intende agevolare le imprese associate che parteciperanno alla 114^ Mostra Del Bitto

L’evento, che ogni anno riscontra grande successo di partecipazione, è la principale rassegna fieristica  organizzata in provincia di Sondrio ed è inserita nell’Elenco ufficiale della Regione Lombardia delle Fiere di livello regionale. Negli ultimi anni l’associazione ha promosso diverse azioni al fine di sostenere e contribuire al buon esito della manifestazione coinvolgendo negli anni un crescente numero di imprese.

Per l’edizione 2021 l’associazione rinnova il proprio impegno verso la manifestazione. Quest’anno le imprese associate espositrici potranno contare su un contributo diretto pari a euro 100,00 per ciascuna impresa

Compila il modulo di richiesta contributo e invialo a segreteria@artigiani.sondrio.it

Mostra del Bitto IL RACCONTO DI UNA favola…

Per info e prenotazioni contattare sviluppocreativo@gmail.com Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno – Tel. 0342 601140

ELBA al fianco dell’imprenditoria femminile

ELBA sensibile alle tematiche femminili ed alle difficoltà che spesso le donne incontrano nella gestione dell’attività lavorativa, ha deciso per l’anno 2021 di individuare due nuove prestazioni:

  • Imprenditorialità Femminile Maternità (IFM):

che prevede un contributo di 500 euro in caso di nascita o adozione di un figlio nel 2021, a favore delle donne titolari di imprese artigiane, comprese le socie anche se prive di piena rappresentanza legale.
Questa prestazione non comprende le coadiuvanti e le collaboratrici.

Per le nascite o adozioni avvenute dal 01/01/2021 al 31/08/2021 la scadenza per presentare la richiesta è il 30/11/2021.

  • Incremento occupazionale imprenditoria femminile (IFO):

che prevede un contributo di 500 euro a favore delle imprese artigiane femminili che abbiano assunto nel corso del 2021 un lavoratore a tempo indeterminato o determinato di almeno 12 mesi, con INCREMENTO del numero lavoratori già in forza presso l’azienda.

Rientrano nel contributo IFO:

  • la ditta individuale il cui titolare è donna
  • le società di persone o cooperative in cui almeno il 60% dei soci sono donne
  • le società di capitali, se ci verificano contemporaneamente DUE CONDIZIONI:
  1.    se almeno i 2/3 delle quote sono sottoscritte da donne 
  2.    se il Consiglio di amministrazione è formato per 1/3 almeno da donne

Per le assunzioni avvenute dal 01/01/2021 al 31/08/2021 la scadenza per presentare la richiesta è il 30/11/2021.

Per poter accedere a queste prestazioni le aziende devono essere iscritte ad ELBA, ricordiamo che possono rientrare anche le imprese  senza base occupazionale al 31/12/2020 che riassumono nel 2021 e quelle di nuova costituzione che assumono il primo dipendentenel  corso del 2021.

Per qualsiasi informazione potete rivolgervi alla dott.ssa Roberta Zironi
roberta.zironi@artigiani.sondrio.it  0342 514343

OSSERVATORIO MPI – Presentato 11° Rapporto Confartigianato Lombardia

Gli artigiani e le micro e piccole imprese sono pronte a guardare oltre e a fare la loro parte per rilanciare lo sviluppo economico e il benessere sociale del nostro territorio. Confartigianato Lombardia è da sempre al fianco di queste imprese coraggiose, che hanno dimostrato ancora una volta la loro capacità di resistere, pronta a sostenerne i valori e il prezioso contributo che saranno in grado di fornire alla crescita che ci auguriamo caratterizzerà i mesi a venire”. Con queste parole, pronunciate oggi nel corso della presentazione dell’11° Rapporto Confartigianato Lombardia, tenutasi a Palazzo Lombardia, il Presidente Eugenio Massetti ha ribadito la centralità della piccola impresa diffusa sul territorio lombardo, mettendone in luce la capacità di crescere, innovare e competere e di essere fattore chiave di coesione economica e sociale, rappresentando un importante luogo di integrazione.

“In questi drammatici 19 mesi – ha detto Massetti – le nostre imprese hanno mostrano grandi capacità di resistenza e Confartigianato a tutti i livelli ha riaffermato l’importanza del ruolo di rappresentanza, sostegno e prossimità nei confronti degli imprenditori e delle comunità. Con senso civico e responsabilità siamo stati vicini agli imprenditori, abbiamo continuato a portare avanti un confronto costruttivo con Regione Lombardia, che per noi è un partner di lavoro ancora prima che un’Istituzione, portando all’attenzione le esigenze degli imprenditori alle prese con un mondo nuovo sconvolto dalla pandemia. Oggi è nostro dovere accompagnare gli imprenditori oltre la crisi, puntando sul 99,1% delle imprese lombarde, di micro-piccole dimensioni, per favorire lo sviluppo della nostra economia e contribuire alla coesione sociale. Oggi la parola d’ordine che deve caratterizzare la nostra azione è ‘fare insieme’ e dobbiamo essere sempre più vicini ai bisogni delle nostre aziende con un modello che unisca innovazione, territorialità e sussidiarietà. La formazione e l’innovazione sono gli altri forti impegni sui quali dobbiamo concentrarci. Oggi abbiamo l’opportunità di sbloccare meccanismi che troppo spesso sviliscono le capacità e potenzialità delle MPI lombarde, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da cui ci attendiamo segnali concreti che permettano alle nostre piccole imprese di rimettersi in moto con misure strutturali di riduzione della pressione fiscale e semplificazione degli adempimenti burocratici. A cui si aggiungono quelle dedicate a facilitare l’accesso a nuovi strumenti di finanza d’impresa, a sostenere la ricerca e i progetti di innovazione digitale e tecnologica, di transizione ecologica e di internazionalizzazione. Il successo delle misure del Recovery Plan per far ripartire l’economia dipende da rapidità di progettazione, efficienza nella gestione e attuazione amministrativa, accessibilità immediata per le piccole imprese”.

Nel Rapporto annuale ‘Con lo sguardo Oltre. MPI che resistono‘, curato dall’Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia sono raccolte evidenze che demoliscono pregiudizi e smentiscono false convinzioni che associano la bassa crescita dell’economia tutta, inclusa quella lombarda, alla eccessiva presenza di micro e piccole imprese.

I dati illustrati nel Rapporto, permettono di volgere lo sguardo oltre i pregiudizi e fare ‘controinformazione’ tratteggiando i punti di forza delle micro e piccole imprese che danno grande contributo all’economia lombarda, con una crescita della produttività più sostenuta delle grandi imprese in un periodo di stabilità come quello dei quattro anni precedenti alla pandemia, con quota rilevante di MPI attive su progetti di innovazione, con un ampio contributo alla creazione di posti di lavoro a seguito del rimbalzo produttivo estivo, con condizioni più favorevoli all’occupazione giovanile e femminile, con l’identificazione della qualità come fattore competitivo riconosciuto in tutto il mondo, con la spinta ad essere sempre più green, digitali e ‘circolari’, e con il continuare ad essere presidio economico e sociale contro il declino delle aree interne e montane e fattore di integrazione degli stranieri.

Giulio Sapelli, intervenuto durante la presentazione del rapporto ha ribadito che “Non bisogna mai smettere di dare evidenza ai punti di forza che caratterizzano il sistema produttivo fatto da MPI, sottolineando ogni volta il contributo che queste imprese forniscono sia a livello economico che sociale”. “Al contrario – ha proseguito – diventa fondamentale ripeterlo, più e più volte, con maggiore insistenza affinché la politica volga lo sguardo dalla loro parte. La grande crisi che ha coinvolto l’intero mondo ci fornisce oggi l’opportunità di ripensare, di ridisegnare, di riprogettare la politica economica del nostro Paese partendo da chi ne è il vero protagonista, ovvero dalle piccole e piccolissime realtà produttive dove fiducia, persone e relazioni rappresentano il carburante che ha loro permesso di resistere a questi difficili 19 mesi caratterizzati dalla pandemia e di guardare oltre”.

Regione ha grande attenzione nei confronti delle imprese artigiane perché fanno parte del tessuto connettivo specifico della Lombardia”, ha spiegato l’Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi chiudendo la presentazione. “Tanti gli strumenti che, in questi mesi anche di pandemia, sono stati messi in campo a partire dalla patrimonializzazione delle piccole imprese”. “Ma ora – ha continuato – abbiamo deciso di mettere a disposizione un bando specifico che aprirà il 7 ottobre. Si tratta di uno stanziamento di oltre 6 milioni di euro per le imprese artigiane lombarde. Intendiamo sostenere lo sviluppo e il rilancio delle imprese artigiane su temi cruciali”.

Serramentisti, pubblicato l’elenco dei primi posatori accreditati e certificati

Il settore dei serramentisti grazie ai bonus energetici appare in ripresa e per molti versi addirittura in crescita e si avverte da più parti – soprattutto da parte dei consumatori – l’esigenza di potersi avvalere di “posatori qualificati” o più in generale di “posa qualificata” di porte e finestre.

Da anni vi è una presenza massiccia e crescente di  consorzi, accademie e rivenditori che propongono ad artigiani e professionisti corsi di qualificazione per posatori di serramenti ; a fronte di questo appare utile precisare che per essere posatori “qualificati” non basta frequentare un corso ma occorre che questi siano riconosciuti dagli Organismi di accreditamento e di certificazione. 

Confartigianato Sondrio è impegnata da tempo nella formazione tecnica professionale dei serramentisti artigiani e ha orientato i propri associati sul tema della certificazione della posa. 

Dal punto di vista normativo (e si intende “tecnica”) è utile fare alcune precisazioni. A marzo del 2017 è stata pubblicata la prima parte della norma UNI 11673 (norma ancora oggi volontaria) “Posa in opera di serramenti – Parte 1: Requisiti e criteri di verifica della progettazione. Tale norma riguardava la progettazione della posa e non i corsi di posa per serramentisti.

A settembre del 2019 sono state pubblicate la parte seconda e terza della norma UNI 11673 che riguardano, rispettivamente, Requisiti di conoscenza, abilità e competenza del posatore di serramenti (parte 2) e Requisiti minimi per l’erogazione di corsi di istruzione e formazione non formale per installatori/posatori di serramenti (parte 3). Da allora si parla sempre meno di posa qualificata dei serramenti e sempre più di  certificazione delle competenze del posatore di serramenti. 

Le norme citate istituiscono tre livelli differenti di certificazione delle competenze:  posatore junior (EQF2), posatore senior (EQF3) e posatore caposquadra (EQF4) con competenze e conoscenze nettamente distinte e prove d’esame differenziate. 

I posatori con competenze certificate per uno dei livelli citati, si trovano solo e soltanto sul sito di Accredia, l’ente nazionale di certificazione. Al momento su tale sito si trovano circa 8000 posatori di serramenti con competenze certificate su una platea di potenziali posatori di oltre 50.000.

Molti di questi posatori si sono rivolti a Confartigianato per prepararsi all’esame di certificazione che, per norma, deve essere sostenuto da uno dei 5 enti che Accredia ha “accreditato”.

Il percorso che porta alla certificazione delle competenze e alla presenza sul sito internet di Accredia non è per niente breve o semplice. Facilmente passano mesi dalla data dell’esame alla data di caricamento sul sito di Accredia. 

Confartigianato Imprese Sondrio a febbraio del 2021 ha promosso e organizzato un percorso formativo per posatori di serramenti “Caposquadra” che ha coinvolto oltre 60 posatori di serramenti ; si è trattato di un corso propedeutico al sostenimento dell’esame. 

Dopo il corso è stata organizzata la sessione d’esame erogata da Q-aid, un soggetto esterno e soprattutto accreditato da Accredia. Alla sessione d’esame hanno preso parte più di 30 soggetti e buona parte di loro ha ottenuto la certificazione delle competenze livello EQF4 ovvero “Posatore caposquadra” e un gruppo minore la certificazione delle competenze EQF3 ovvero “Posatore senior”.

L’elenco completo dei posatori qualificati è consultabile su questo sito:

Let’s speak English! Corso online

LET’S SPEAK ENGLISH!

Corso di inglese  di livello Elementary/ Intermediate (A2-B1)

Considerato il successo dello scorso anno, siamo a riproporre un Corso di inglese di livello Elementary /Intermediate con obiettivo principale lo sviluppo delle abilità comunicative.

Il corso si svolgerà in modalità online utilizzando la piattaforma GoToMeteeng dalle ore 19.30 alle ore 21.30 con frequenza settimanale a partire da lunedì 4 ottobre con termine lunedì 13 dicembre 2021,  per un totale di 20 ore.

Le lezioni saranno articolate in due momenti:

  • dalle 19.30 alle 20.30 saranno condotte dalla Prof.ssa Lia Valenti e verranno affrontate le strutture grammaticali e sintattiche della lingua straniera, utilizzando l’approccio funzionale-comunicativo;
  • la seconda ora, dalle 20.30 alle 21.30, John Burgess, docente madrelingua, guiderà i partecipanti allo sviluppo della competenza comunicativa, con particolare attenzione alle funzioni linguistiche utilizzate nella vita quotidiana.

La didattica sarà adattata una volta individuato il livello generale del gruppo classe, che non dovrà superare i 10 partecipanti.

Il materiale didattico verrà fornito di volta in volta dai docenti. Il materiale didattico verrà fornito di volta in volta dai docenti.

Informazioni: formazione@artigiani.sondrio.it 0342.514316 – Whatsapp 392.9426184 

Webinar Bando ‘ON nuove imprese a tasso zero’ di Invitalia

Giovedì 16 settembre 2021 – Ore 18:00

Confartigianato Imprese Sondrio in collaborazione con i propri Consulenti in Finanza Agevolata intende garantire un supporto alle imprese interessate al Bando “ON _ Nuove Imprese a Tasso Zero” promosso da Invitalia. 

Il bando è rivolto a imprese costituite da non più di sessanta mesi o di futura costituzione, in forma societaria e a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile. 

Gli argomenti trattati nel corso del webinar:
– Inquadramento della Misura “ON _ Nuove Imprese a Tasso Zero”
– Finalità della misura, formula di aiuto e condizioni di partecipazione 
– Esempio pratico di configurazione dell’investimento ammissibile e del contributo finanziario richiedibile
– Analisi dei contenuti della domanda di partecipazione 
– Guida all’accesso al supporto consulenziale per la partecipazione
– Conclusioni e illustrazione bandi aperti e in pubblicazione

Relatori: Paola Mezzera, Alessandro Piazza
Nella parte finale spazio ai quesiti

Per iscriversi: inviare i propri dati (Nominativo, Ragione sociale, E-mail, Recapito telefonico) a alberto.romagnalaini@artigiani.sondrio.it

Ai partecipanti al webinar sarà successivamente inviata anche la registrazione dell’evento. 
Sarà trasmesso link della registrazione non appena disponibile.

Digital marketing – Corso on line

Confartigianato Sondrio propone un Ciclo formativo ONLINE, gratuito, in Digital Marketing per le imprese artigiane e le attività locali, al quale è possibile aderire per l’intero percorso (10 ore) o per i singoli argomenti di interesse.

Docenti: Digital Marketing Specialist 

Argomenti:
– Google My Business per la Local SEO
– Facebook per il business
– Instagram per il business
– Digital Marketing vs Marketing tradizionale

La scheda di adesione può essere inviata a Confartigianato Imprese Sondrio presso l’Ufficio Formazione formazione@artigiani.sondrio.it entro il 20 settembre 2021

Corso gratuito addetto settore metalmecanico

A Chiavenna, un corso gratuito per disoccupati 

ADDETTO PER IL SETTORE METALMECCANICO

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di qualificazione professionale per disoccupati promosso a Chiavenna da Enaip Lombardia con il supporto di Umana ed in collaborazione con Confartigianato Imprese Sondrio. 

Il corso è rivolto a coloro che desiderano acquisire una preparazione tecnico professionale di base particolarmente richiesta dalle imprese che operano nel settore metalmeccanico. 

Il corso ha una durata di 60 ore e comprende una parte di lezioni teoriche diurne in aula presso la sezione di Chiavenna di Confartigianato Imprese Sondrio e una parte pratica presso il Laboratorio dell’Istituto Professionale della città della Mera. 

I contenuti del corso rientrano nell’ambito degli standard professionali di Regione Lombardia e vanno dalle tecniche di aggiustaggio al banco dei pezzi meccanici alle tecniche di saldatura.

La partecipazione al corso – grazie al finanziamento di Regione Lombardia – è completamente gratuita ed è riservata a disoccupati senza limiti di età che hanno assolto l’obbligo scolastico  ; al termine del corso il partecipante otterrà un “Attestato di partecipazione” previo superamento con profitto di una prova finale di valutazione. 

Si tratta di una proposta unica e nuova per la Valchiavenna ed è una importante e valida opportunità di riqualificazione per coloro che hanno la necessità di individuare o di ritrovare la propria strada professionale.Ogni informazione, ed eventuale pre-iscrizione, può essere effettuata contattando l’ENAIP a MORBEGNO (0342 615692) o tramite mail a  morbegno@enaiplombardia.it .

Rosetta Skyrace – 5 settembre 2021

Memorial Sandro Piganzoli e Pietro Ferroni

Confartigianato Imprese Sondrio sostiene  questo importante 
evento sportivo e di valorizzazione del territorio.
Le piccole imprese artigiane e Confartigianato Sondrio sono orgogliosamente vicine al territorio!

Le iscrizioni possono essere effettuate entro le ore 20:00 di giovedì 2 settembre 2021 o al raggiungimento di 250 atleti iscritti:
• ONLINE SUL SITO
www.rosettaskyrace.it – Endu
• PRESSO IL NEGOZIO 3PASSI PATAGONIA in Piazza III Novembre, 15 a MORBEGNO (SO)
La quota di iscrizione è di 30,00€ per i tesserati FISKY.
Per chi non fosse in possesso di un tesseramento FISKY, verrà aggiunta la quota di 5,00€, pari al valore del tesseramento giornaliero FISKY. La partecipazione è consentita ad atleti, sia maschili che femminili, di età non inferiore ai 18 anni.
La partecipazione è aperta a tutti gli atleti in possesso di certificato medico agonistico per attività sportive con impegno cardiocircolatorio elevato rilasciato da un Centro di Medicina Sportiva (categoria B) e in corso di validità il giorno della gara.
Nel caso di documentazione incompleta non verrà accettata l’iscrizione.
La quota d’iscrizione comprende: assistenza gara; ristori lungo il percorso; n.° 1 buono pranzo post gara; pettorale gara nominale con chip per la rilevazione del tempo di gara; servizio di cronometraggio; premio finischer; parcheggio gratuito; PACCO GARA con gadget tecnico e prodotti tipici locali; FOTO GRATUITE SCARICABILI dal sito: www.rosettaskyrace.it
Per informazioni: cell . 331 5785311 | 333 7625382

Artigiani, trasportatori e operatori turistici preoccupati per i tempi di ripristino della tratta Lecco – Colico

Dopo il grave incidente all’altezza di Perledo – fortunatamente senza conseguenze per la sicurezza dei passeggeri – oggi è altissima la preoccupazione fra gli operatori economici della Provincia di Sondrio per i tempi di ripristino della tratta Colico-Lecco. 

L’ennesimo stop della statale 36 ripropone ancora una volta l’annosa questione di quanto sia precaria e appesa ad un filo, la situazione della viabilità interprovinciale per la Valtellina e la Valchiavenna. Ancora una volta emerge quanto sia cruciale questa arteria per la Provincia di Sondrio e il pensiero non può che andare alle Olimpiadi Invernali del 2026. 

“Siamo alla metà di luglio – sottolineano il Presidente di Confartigianato Sondrio Gionni Gritti e il Presidente di Confartigianato Trasporti Sondrio Mattia Dal Cason – e il timore fondato è quello di trovarci di fronte ad un vero e proprio “calvario” per coloro che transitano dalla strada statale 36 ogni giorno : autotrasportatori e artigiani pendolari con cantieri e lavori in Brianza e nell’area metropolitana. Ma la preoccupazione è altrettanto forte anche per le conseguenze che subiranno le migliaia di visitatori e di turisti del week-end e della stagione estiva ormai avviata”. 

“In occasione del summit prontamente convocato ieri martedì 13 luglio presso la Prefettura di Lecco – proseguono Gritti e Dal Cason – sono state approntate le misure urgenti ma l’auspicio è che le Autorità tutte ed Anas in particolare, comprendano a pieno quanto sia importante il rispetto dei tempi e che occorra fare tutto il possibile per evitare tempi lunghi e ritardi. La sicurezza nei trasporti è prioritaria su tutto, ma il “Piano d’azione” deve prevedere l’avvio immediato del doppio senso di marcia nell’unica “canna” aperta e da subito cantieri aperti 24 ore su 24 per il primo ripristino e a seguire nelle ore notturne per i lavori definitivi.”

Settore costruzioni e appalti pubblici. Rincaro dei prezzi dei materiali.

A rischio la ripresa post-pandemia. Appello alle Stazioni Appaltanti.

Le conseguenze dell’emergenza sanitaria – nonostante gli indubbi passi avanti compiuti sotto il profilo sanitario – si stanno facendo sentire nel sistema economico e sta determinando fortissime ripercussioni nel mondo dell’impresa ed in particolare nel settore trainante per eccellenza e cioè quello delle costruzioni, del settore “Casa” e degli appalti pubblici.

Le imprese si trovano improvvisamente di fronte ad un aumento improvviso ed imprevedibile dei prezzi dei materiali e a notevoli ritardi nei tempi di consegna. Tale spinta al rialzo dei prezzi è oggettivamente indipendente dalla volontà e dalle scelte compiute dalle imprese.

Il rincaro improvviso, elevato e imprevedibile sta assumendo dimensioni critiche e le cause sono diverse e assai complesse; vi è in atto una spinta inflazionistica legata a logiche macroeconomiche e non da escludere qualche operazione di speculazione di cui le imprese però sono “vittime” al pari dei Committenti (Pubblici e Privati). Le imprese in sintesi non hanno alimentato questa spinta ma la stanno subendo.

Un evento quello del rialzo dei prezzi, imprevedibile e dettato da cause di forza maggiore esterne alle aziende esecutrici dei lavori. Per questo Confartigianato ha suggerito alle imprese, in particolare a quelle che lavorano nel campo degli appalti pubblici, di richiedere alle stazioni appaltanti e/o ai committenti una revisione prezzi.

Molte imprese che operano nel settore dell’edilizia e del comparto “Casa” e affidatarie di appalti pubblici, si sono infatti rivolte alle associazione di categoria per un supporto per la grave situazione venutasi a creare. Alle imprese sono state forniti alcuni possibili strumenti per far valere le proprie ragioni anche alla luce del fatto che tali casi sono contemplati dal “Codice dei Contratti Pubblici” che prevede per l’appunto degli strumenti a tutela delle imprese.

La questione però va affrontata nel suo complesso e le Stazioni Appaltanti devono verificare in autonomia ogni possibile soluzione per evitare che il tutto si traduca in una sospensione o in uno stop dei lavori pubblici o peggio ancora che tali rincari debbano gravare sulle spalle delle imprese o alimentare una deleteria guerra ad aggiudicarsi lavori non remunerativi.

L’auspicio è che le Stazioni Appaltanti del territorio prendano atto della situazione del tutto straordinaria ed imprevedibile e che venga da subito scongiurato uno stop ai lavori pubblici che finirebbe solo penalizzare tutto il territorio. 

Assegno Unico. Novità per i lavoratori autonomi

L’INPS ha emanato nei giorni scorsi una circolare che integra le precedenti indicazioni per ottenere l’Assegno Unico in vigore dal 1° luglio fino al dicembre 2021. Vale la pena ricordare che ne hanno diritto: i lavoratori autonomi, i soggetti disoccupati, i coltivatori diretti, coloni, mezzadri, i titolari di pensione da lavoro autonomo e i lavoratori dipendenti che non hanno uno o più requisiti per godere dell’Assegno nucleo familiare (ANF). Oltre ad avere un ISEE familiare inferiore a 50.000 euro bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

– essere cittadino italiano o di uno stato membro dell’Unione Europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o per motivi di lavoro o di ricerca almeno annuale

– essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia (rientrano anche i soggetti incapienti)

– residenza e domicilio con figli a carico sino al compimento del 18° anno di età e il soggetto richiedente deve essere residente e convivente con il minore

– essere stato o essere residente in Italia per almeno due anni, anche non continuativi o avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di almeno 2 anni.

L’importo dell’assegno unico è variabile e viene determinato in base all’ISEE del nucleo familiare e all’età dei figli a carico. In caso di genitori separati legalmente ed effettivamente o divorziati con affido condiviso disposto con provvedimento del giudice, l’assegno temporaneo potrà essere accreditato in misura pari al 50% sull’IBAN dell’altro genitore salvo diverso accordo tra i genitori stessi. I genitori separati o divorziati possono optare per il pagamento dell’intero importo dell’assegno spettante al genitore richiedente che convive con il minore. Tale opzione dovrà essere espressa nel modello di domanda telematica e dovrà essere validata dall’altro genitore.

In caso di variazione del nucleo familiare in corso di fruizione dell’assegno temporaneo dovrà essere presentata un’altra DSU (dichiarazione sostitutiva unica) aggiornata entro due mesi dalla data della variazione. In ogni caso i beneficiari dell’Assegno Unico avranno tempo fino al 30 settembre per fare richiesta al fine di ricevere anche le mensilità arretrate spettanti dal mese di luglio. Nel caso di invio successivo a tale termine, l’assegno spetterà dalla data di trasmissione della domanda. L’INPS inoltre ha chiarito che chi ha i requisiti per chiedere l’ANF non può optare per l’assegno temporaneo.

Gli uffici del Patronato INAPA presso Confartigianato Imprese Sondrio sono a disposizione per maggiori informazioni ed è possibile fin d’ora prenotare l’adesione al servizio “Domanda assegno unico”; per informazioni rivolgersi a Patronato Inapa Ufficio di Sondrio – Largo dell’Artigianato 1 – tel. 0342514343 e chiedere delle referenti (Dott.ssa Roberta Zironi e Silvia Fiori).

Assegno Unico temporaneo figli 2021 – Circolare integrativa

L’INPS ha emanato la circolare che integra le modalità per ottenere l’Assegno Temporaneo dal 1° Luglio 2021 fino al 31 dicembre 2021.
 
Ne hanno diritto :

– I LAVORATORI AUTONOMI

– I SOGGETTI DISOCCUPATI

– I COLTIVATORI DIRETTI, COLONI , MEZZADRI

– I TITOLARI DI PENSIONE DA LAVORO AUTONOMO

– I LAVORATORI DIPENDENTI CHE NON HANNO UNO O PIU’ REQUISITI PER GODERE DELL’ASSEGNO NUCLEO FAMIGLIARE (ANF)
 

Oltre ad avere un ISEE familiare inferiore a 50.000 euro bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti :

– essere cittadino italiano o di uno stato membro dell’Unione Europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o per motivi di lavoro o di ricerca almeno annuale

– essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia (rientrano anche i soggetti incapienti)
– residenza e domicilio con figli a carico sino al compimento del 18° anno di età, inoltre l’INPS ha precisato che il soggetto richiedente deve essere residente e convivente con il minore

– essere stato o essere residente in Italia per almeno due anni, anche non continuativi o avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di almeno 2 anni.
 
L’importo dell’assegno unico è variabile e viene determinato in base all’ISEE del nucleo familiare del richiedente e all’età dei figli a carico.
 
Nell’ipotesi di genitori separati legalmente ed effettivamente o divorziati con affido condiviso disposto con provvedimento del giudice l’assegno temporaneo potrà essere accreditato in misura pari al 50% sull’IBAN dell’altro genitore salvo diverso accordo intercorso tra i genitori stessi.
 
Di comune accordo tra loro i genitori separati o divorziati possono optare per il pagamento dell’intero importo dell’assegno spettante, al genitore richiedente che convive con il minore. Tale opzione dovrà essere espressa nel modello di domanda telematica e dovrà essere validata dall’altro genitore.
 
In caso di variazione del nucleo familiare in corso di fruizione dell’assegno temporaneo dovrà essere presentata un’altra DSU (dichiarazione sostitutiva unica) aggiornata ENTRO DUE mesi dalla data della variazione.
In ogni caso i beneficiari dell’assegno unico avranno tempo fino al 30 settembre per fare richiesta al fine di ricevere anche le mensilità arretrate spettanti dal mese di luglio. Nel caso di invio successivo a tale termine, l’assegno spetterà dalla data di trasmissione della domanda.
 
L’INPS inoltre ha chiarito che chi ha i requisiti per chiedere l’ANF non può optare per l’assegno temporaneo.
 
Ti invitiamo a contattare il Patronato INAPA, per maggiori informazioni e a prenotare l’adesione al servizio “Domanda assegno unico” compilando il format attraverso l’apposito pulsante.
 

Ti invitiamo a contattare il Patronato INAPA – Referenti Roberta Zironi e Fiori Silvia per maggiori informazioni e a prenotare l’adesione al servizio “Domanda assegno unico” compilando il FORMAT

Gare deserte in Valchiavenna, appalti pubblici e gap competitivo delle imprese locali

Concentriamoci sulle cause

Si è aperto in questi giorni un confronto in Valchiavenna, legato al tema degli appalti pubblici scaturito dall’assenza di imprese partecipanti ad alcune gare. Dalla discussione sono emerse alcune considerazioni di natura generale meritevoli di attenzione e altre che rischiano di portare fuori tema sia gli addetti ai lavori sia l’opinione pubblica.

Ogni caso – sottolinea il Presidente della Sezione di Chiavenna di Confartigianato Sondrio Andrea Lorenziniva analizzato nello specifico per non generalizzare e ciò vale anche per i singoli appalti le cui gare sono andate deserte su cui non entriamo nel merito. Ciononostante la discussione ha toccato temi importanti che coinvolgono da vicino le imprese delle costruzioni a cominciare dall’attuale sistema dei bonus fiscali. Questi ultimi (e non solo il 110%) non hanno alterato il mercato ma sono una risposta sicuramente perfettibile, al bisogno di ridare fiato al comparto casa e delle costruzioni che da almeno 15 anni è in caduta pressoché libera”

Andrea Lorenzini

E stiamo parlando del settore manifatturiero trainante da sempre. Gli interventi di ristrutturazioni e di  riqualificazione paiono infatti indispensabili e necessari anche in un’ottica di “sostenibilità” considerato il nostro patrimonio immobiliare è assai vetusto ed in larga parte energivoro.

Nella discussione – prosegue Lorenzinidi questi giorni ha fatto di nuovo “capolino” il tema della disparità fra le retribuzioni italiane e quelle della vicina Svizzera. Un tema quest’ultimo non certo nuovo e che coinvolge come ben noto tutte le aree di confine ; le imprese da tempo chiedono un intervento legislativo a livello nazionale di defiscalizzazione che ponga fine a tutto questo”

La disparità di retribuzioni e l’attrattività dei paesi confinanti si lega al tema della carenza diffusa e generalizzata di maestranze preparato e di giovani e meno giovani con una formazione tecnica e professionale. Anche in questo caso la criticità è nota da tempo e non a caso da anni Confartigianato è impegnata a sensibilizzare i giovani, le loro famiglie e i decisori pubblici. 

Nella discussione di questi giorni si è inserito anche il tema del “subappalto”; verso questo istituto sia chiaro non servono e non aiutano le posizioni dettate dal pregiudizio né sono giustificate le critiche a priori. Il subappalto non può essere classificato tout court come “negativo”; certamente deve essere rigidamente disciplinato per tutelare in primis il committente e quindi la stazione appaltante che utilizza denaro pubblico. 

Il subappalto deve avere dei limiti chiari per evitare azioni speculative ai danni delle imprese minori costrette spesso ad accettare (senza garanzie) condizioni contrattuali ed economiche penalizzanti. 

Il tema del rincaro dei materiali e delle materie prime citato nel confronto di questi giorni, sta assumendo proporzioni veramente critiche e le cause sono diverse e assai complesse. Di certo vi sono in atto delle spinte inflazionistiche e un meccanismo legato a logiche macroeconomiche di rialzo dei prezzi unita ad una difficoltà di approvvigionamento generato almeno in parte dalla forte ripresa post-pandemica. Le imprese – nessuna esclusa – non hanno alimentato questa spirale ma ne sono le prime vittime. 

Un evento quello del rialzo dei prezzi pressoché imprevedibile e dettato da cause di forza maggiore esterne alle aziende esecutrici dei lavori pubblici o privati che siano. A molte imprese come associazione, abbiamo suggerito di chiedere alle stazioni appaltanti e/o ai committenti una revisione prezzi. 

Va detto senza riserve che in passato, non sono mancati casi di appalti con prezzi a base d’asta troppo bassi per le imprese; il forte rialzo di questi mesi ha messo alle strette il sistema e costringe le imprese a rivedere radicalmente le proprie scelte aziendali. 

Nessun amministratore locale auspica che le imprese debbano lavorare sotto costo; questo sarebbe immorale e finirebbe per ingenerare una spirale decisamente insidiosa sul fronte del costo del lavoro o peggio ancora sui costi della sicurezza. 

Molte Amministrazioni nei giorni scorsi hanno opportunamente sollevato la questione del rincaro dei prezzi all’ANCI affinché sia consentito alle stazioni appaltanti un meccanismo di deroga rispetto ai prezzi iniziali. L’auspicio è che le Amministrazioni Pubbliche Locali ed in primis gli Amministratori siano al fianco delle imprese per rimuovere assieme questi gap competitivi delle imprese che si traducono spesso inesorabilmente in un problema di competitività di tutto il territorio. 

Bonus iscrizione ai centri estivi

Con messaggio n. 2433 del 28 giugno 2021, l’INPS ha fornito istruzioni in merito alla richiesta del bonus per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia previsto dall’articolo 2/6° comma del DL n. 30/2021, convertito con L. 61/2021.

DESTINATARI e IMPORTO

Il beneficio, di importo massimo di 100 euro settimanali per nucleo familiare, spetta ai genitori di figli conviventi minori di anni 14 o disabili a prescindere dall’età, appartenenti alle seguenti categorie di lavoratori:

– iscritti alla Gestione Separata

– autonomi iscritti alle Gestioni artigiani, commercianti

Il bonus per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia può essere richiesto in alternativa al bonus baby-sitting e, a differenza di quest’ultimo, è concesso a prescindere dalla sussistenza dei casi di sospensione dell’attività scolastica o educativa in presenza, della durata dell’infezione da SARS-CoV-2 o dalla quarantena del figlio disposta dall’ASL.

Il beneficio può essere richiesto, alternativamente, da entrambi i genitori purché nelle stesse giornate della settimana prescelta, l’altro genitore:

·         non svolga attività lavorativa in modalità agile;

·         non svolga alcuna attività lavorativa ovvero è sospeso dal lavoro ovvero sia beneficiario di altri strumenti previsti a sostegno del reddito;

·         non fruisca del congedo di cui all’articolo 2 del decreto legge n. 30/2021.

Il beneficio è, inoltre, incompatibile con la fruizione, negli stessi periodi, del bonus asilo nido.

DOMANDA

 La domanda per ottenere il bonus deve essere presentata, attraverso i canali telematici INPS entro il 15 luglio 2021, per le settimane di frequenza dei centri estivi e dei servizi integrativi per l’infanzia fino al 30 giugno 2021.

Alla domanda deve essere allegata la documentazione attestante l’iscrizione ai centri e strutture (ad esempio, fatture, ricevute di pagamento o di iscrizione, ecc. Inoltre servirà indicare il codice fiscale o la PIVA del centro) ed occorre indicare i periodi di iscrizione del figlio convivente che non dovranno andare oltre il 30 giugno 2021.

Il beneficio è erogato mediante accredito su conto corrente bancario o postale intestato dal richiedente.

Questa prestazione è soggetta ad un limite di spesa da parte dello Stato.

Per maggiori informazioni e per la predisposizione e l’invio della domanda contatta l’ufficio INAPA tel.0342 514343 e chiedi delle referenti: Roberta Zironi o Silvia Fiori.

Costruzioni: traino della ripresa +8,2%. Preoccupazione per l’aumento dei prezzi dei materiali

In programma un webinar per le imprese lunedì 5 luglio alle 17,30 dedicato ai rincari negli appalti pubblici.

Alle porte dell’estate si infittiscono i segnali congiunturali che pongono l’edilizia e l’installazione di impianti in testa al treno della ripresa successiva alla drammatica recessione causata dalla pandemia anche grazie agli interventi incentivati dal superbonus. A maggio 2021 sale ulteriormente il clima di fiducia delle imprese mentre le attese sugli ordini registrano il quarto rialzo consecutivo e recuperano i livelli di gennaio 2020, precedenti allo scoppio della pandemia.

La locomotiva della ripresa  

Dai conti economici nazionali emerge il ruolo delle costruzioni come  “driver” della ripresa con il valore aggiunto che nel primo trimestre del 2021 balza in avanti del 5% rispetto al trimestre precedente, un ritmo di crescita di gran lunga superiore al +1% del manifatturiero, mentre persistono condizioni di recessione nei servizi (-0,4%).  Il settore delle costruzioni da solo spiega il 98% della crescita economia del primo trimestre 2021 (+871 milioni di euro rispetto +886 milioni del valore aggiunto dell’intera economia italiana.

Italia meglio delle altre top economie Ue nel recupero dei livelli pre Covid 

Nel confronto internazionale la dinamica del valore aggiunto delle costruzioni in Italia sopravanza la crescita registrata in Francia (+0,5%) ed è in controtendenza rispetto alla flessione rilevata in Germania (-4,9%) e Spagna (-4,2%). Grazie a questo migliore andamento il valore aggiunto delle costruzioni nel primo trimestre 2021 è dell’8,2% superiore al livello pre Covid del quarto trimestre 2019, con una dinamica decisamente superiore al +1,5% della Germania, e in controtendenza rispetto al calo del 2% della media Ue e del pesante ritardo che si registra in Francia (-9,2%) e Spagna (-16,4%).

Stimoli alla domanda di lavoro 

Il buon andamento delle costruzioni si riverbera sul mercato del lavoro. L’analisi delle comunicazioni obbligatorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Banca d’Italia evidenzia che nei primi quattro mesi del 2021 le attivazioni nette nel settore delle costruzioni, sono 61 mila, superiori del 50% alle 41 mila dello stesso periodo del 2019, anno pre Covid-19.  Secondo gli ultimi dati di Unioncamere-Anpal a giugno 2021 sono previste 57.640 entrate, raddoppiando le 19.380 entrate a giugno 2019, anno  pre Covid. La crescita delle entrate è per l’84,8% determinato dagli operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici, per i quali a giugno sono previste 44.140 entrate, di cui 35,0% di difficile reperimento, quota superiore al 30,7% della media di tutti i settori. Due anni prima gli ingressi erano dimezzati (21.510 ingressi previsti a giugno 2019) e si registrava una minore  difficoltà di reperimento (a giugno 2019 era 5,9 punti inferiore, pari al 29,1%).

Traino dell’indotto manifatturiero 

Una recente analisi del trend della manifattura evidenzia come la forte domanda di prodotti per l’edilizia, stimolata dagli interventi incentivati dal superbonus, è uno dei fattori di traino della produzione manifatturiera: nei primi quattro mesi del 2021 si osserva un aumento della produzione del 69,8% rispetto allo stesso periodo del 2019 per articoli in plastica per l’edilizia, del 47,8% per prodotti in calcestruzzo per l’edilizia, del 30,0% per calcestruzzo pronto per l’uso, del 23,5% per altri prodotti in calcestruzzo, gesso e cemento, e del 20,5% per coloranti e pigmenti.

Stimolo da superbonus ‘semplificato’ e interventi del PNRR  

L’impulso del superbonus potrebbe ricevere una accelerazione ora che il DL Semplificazioni – come richiesto da Confartigianato – ha previsto una norma che semplifica l’accesso all’incentivo fiscale, prevedendo la più agevole CILA.  Su questo fronte permane la necessità di una proroga dell’incentivo almeno a tutto il 2023, dato che i ritardi accumulati per eccesso di burocrazia hanno rallentato l’attività dei cantieri, soprattutto nei condomini, e vanno  recuperati con un maggior tempo a disposizione per iniziare e completare i lavori. Il traino del superbonus si inserisce nello stimolo di più lungo periodo sul settore delle costruzioni determinato dagli  interventi del PNRR finalizzati all’efficienza energetica degli edifici su cui sono allocate risorse complessive per 22,4 miliardi di euro.

Confartigianato a livello nazionale segue costantemente i lavori parlamentari nella discussione dei provvedimenti legislativi del Governo Draghi. 

Pesano le incertezze legate ai costi della materie prime 

A maggio 2021 le attese sui prezzi delle imprese che registrano un saldo di 9,7 che rappresenta il valore più elevato da giugno 2007. In particolare, a partire dagli ultimi mesi dello scorso anno, si registra un significativo mutamento delle condizioni di mercato riguardanti l’acciaio, il cemento, i prodotti petroliferi, il rame, i materiali plastici e i loro derivati, con una vertiginosa impennata dei relativi costi che sta determinando un’alterazione dell’equilibrio nei contratti di affidamento dei lavori, soprattutto negli appalti pubblici. L’aumento delle quotazioni dell’acciaio e dei prodotti siderurgici deriva da un improvviso incremento della domanda del settore delle costruzioni in Cina. Questo rimbalzo della domanda ha innescato un effetto al rialzo sulle materie prime e su tutta la filiera dell’acciaio con conseguenze su tutto il mercato mondiale. La Cina, infatti, rappresenta oltre il 50% della produzione e del consumo mondiale dell’acciaio e in particolare, le costruzioni, in Cina, ne assorbono il 40%. 

Per andare incontro alle criticità manifestate dalle imprese del settore “Casa”, Confartigianato Imprese Sondrio ha promosso e organizzato per lunedì 5 luglio alle 17,30 un webinar dal titolo “Appalti pubblici. Ritardi di consegna e rincaro dei materiali. Come tutelarsi“. Intervento a cura dell’Avv. Giuseppe Rusconi del Foro di Lecco, uno dei massimi esperti a livello nazionale in tema di appalti pubblici.

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