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Tag: diisocianati

Piombo e diisocianati: l’UE fissa nuovi limiti per la sicurezza dei lavoratori

Il 7 febbraio 2024 il Parlamento UE ha adottato nuovi valori limite di esposizione per il piombo per la prima volta dopo quarant’anni, e per la prima volta in assoluto per i diisocianati,  al fine di conseguire un maggiore livello di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori. Si attende ora l’approvazione del Consiglio UE, prima della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE e della successiva entrata in vigore.

Entrambe le sostanze vengono largamente utilizzate nelle ristrutturazioni edifici e secondo la Commissione, ogni anno circa 50.000-150.000 lavoratori sono esposti al piombo, e 4,2 milioni di lavoratori sono esposti ai diisocianati.  L’esposizione al piombo, spiega il comunicato, può influenzare la fertilità delle donne e degli uomini, lo sviluppo del feto, e potrebbe danneggiare il sistema nervoso, i reni, il cuore e il sangue, mentre i diisocianati hanno effetti sulle vie respiratorie causando asma e reazioni allergiche.

Con la nuova normativa, già concordata con gli Stati membri e approvata con 589 voti favorevoli, 10 contrari e 40 astensioni, si stabilisce di proteggere in modo più efficace la salute dei lavoratori, abbassando i limiti di esposizione a tali sostanze.

Nel dettaglio, i nuovi limiti per il piombo, aggiornati per la prima volta dal 1982, saranno fissati a meno di un quarto dei valori attuali: il limite di esposizione professionale sarà fissato a 0,03 mg/m³ e il valore limite biologico a 15 µg/100 ml. La Commissione europea dovrà rivedere questi limiti entro cinque anni.

Per i diisocianati il limite di esposizione professionale viene fissato a 6 µg NCO/m³ (la concentrazione massima a cui un lavoratore può essere esposto durante una giornata lavorativa di otto ore) e a 12 µg NCO/m³ per l’esposizione a breve termine (ossia, un periodo di 15 minuti). La Commissione europea riesaminerà tali limiti entro il 2029.

Diisocianati, nuova proposta formativa dal 23 giugno

Aperte le iscrizioni al corso ed esame per l’uso dei prodotti contenenti diisocianati. Ogni venerdì a partire dal 23 giugno chi si è iscritto alla proposta formativa riceverà il link per seguire il corso e sostenere l’esame comodamente dal suo laboratorio o da casa. da tale data sarà disponibile la piattaforma ad hoc per i soci di Confartigianato Imprese Sondrio. ISCRIVITI SUBITO.

Di che cosa parliamo?

A partire dal 24 agosto 2023 vige l’obbligo di ‘patentino’ per chi usa le schiume poliuretaniche o prodotti contenenti diisocianati. In vista di tale scadenza la Tua associazione ha stretto un accordo con l’Accademia di formazione Ambrosi Partner e  QSA srl, soggetto formatore accreditato, per un corso ed un esame per l’uso professionale delle schiume poliuretaniche, colle e vernici contenenti diisocianati. 

NON SOLO I SERRAMENTISTI USANO PRODOTTI CON DIISOCIANATI

Chi deve frequentare questo corso? Grazie alla maestria comunicativa dell’Accademia Ambrosi Partner e alla stampa di settore dei serramenti (12) , tutti i serramentisti sanno che l’obbligo formativo è previsto dalla legge per tutti coloro che usano professionalmente le schiume poliuretaniche nella posa degli infissi.

Quasi nessun elettricista, idraulico, edile o imbianchino, invece, è a conoscenza di essere anche lui coinvolto dal nuovo obbligo. 

Confartigianato Imprese Sondrio propone quindi un corso inedito in un unica edizione aperto a serramentisti, falegnamerie, edili, impiantisti, imbianchini.

FORMAZIONE PER USARE PRODOTTI CON DIISOCIANATI . PERCHÉ?

I prodotti poliuretanici sono ottenuti dalla reazione tra diisocianati e polioli. Se non manipolati e applicati con accortezza possono provocare a lungo andare malattie professionali. Le stesse che hanno condotto l’Unione europea a modificare ad hoc il Regolamento Reach per la Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche. Il Reach è il regolamento fondamentale dell’UE per i prodotti chimici fabbricati o importati nell’Unione europea.Guidafinestra, articolo del 27 ottobre 2022

A seguito della RESTRIZIONE N° 74 è obbligatorio per legge, entro il 24 agosto 2023 che tutti
i lavoratori (dipendenti o autonomi) che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti
di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali (esempio schiuma poliuretanica
espandente o prodotti vernicianti, colle professionali) facciano un corso che li istruisca sui rischi connessi al lorouso, e insegni anche come utilizzarli in sicurezza usando, quando è il caso, appropriati dispositivi di protezione individuale.
Per dimostrare l’avvenuta formazione dovranno ottenere un attestato di partecipazione con
esito positivo della verifica sull’apprendimento.

In altre parole  a partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata. Più concretamente, da quella data, per i lavoratori, dipendenti o autonomi, che utilizzano le schiume poliuretaniche, vigerà l’obbligo di ‘patentino’. Si tratta in realtà di un attestato rilasciato a chi ha frequentato un corso di formazione in merito, frontale o online, e che ha superato l’esame conclusivo.

MANCATA FORMAZIONE SUI DIISOCIANATI: RISCHI DA VALUTARE

L’attività di sorveglianza e le sanzioni in caso di violazioni della norma sono svolti sia dall’ASL che
dai tecnici del REACH:
In caso di accertamento da parte dei tecnici del REACH al fine di verificare la completa attuazione delle
prescrizioni da parte di tutti i soggetti della catena di approvvigionamento, che va dalla produzione/
importazione, all’uso, all’immissione sul mercato, se l’utilizzatore risulta sprovvisto dei documenti
che attestano la partecipazione al corso con esito positivo, la sanzione minima per questa specifica
violazione parte da € 40.000 o l’arresto fino a 3 mesi.

ISCRIZIONI AL CORSO INEDITO DI CONFARTIGIANATO IMPRESE SONDRIO

Il corso e l’esame si svolgeranno da remoto a partire da venerdì 23 giugno. Le iscrizioni si ricevono solo tramite il modulo jotform (clicca qui). Ogni settimana i dati delle iscrizioni pervenute, complete di pagamento, entro le 8 di giovedì verranno mandate ad Ambrosi Partner e QSA srl. Il venerdì Ambrosi partner invierà i link per seguire il webinar.

Con questa soluzione formativa, inedita flessibile e conveniente, confartigiato imprese sondrio offre una seconda soluzione -l’ultima- a coloro che non erano presenti al corso ed esame del 27 aprile scorso.

Confartigianato chiede il contributo di 50,00€ iva esente a copertura dei costi di rilascio e gestione dell’attestato da parte di QSA.

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INFORMAZIONI

Ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it- 3473698217) o scarica la brochure cliccando sull’immagine.

Video di presentazione del corso: https://youtu.be/_R75A3yisrs

Prosegue la formazione sull’utilizzo sicuro di schiume poliuretaniche, colle e vernici.

Oltre alle imprese assicurata la formazione anche agli studenti del corso ebanisti di Chiavenna e Tirano. 

Confartigianato Sondrio torna ad investire nella formazione degli alunni delle scuole professionali. Questa volta lo fa in anticipo rispetto agli obblighi di legge che scatteranno ad agosto su un tema ignoto ai più ovvero l’uso corretto di prodotti contenenti diisocianati. Una modifica radicale se non una vera e propria rivoluzione che riguarderà buona parte dei lavoratori della filiera casa: serramentisti, falegnamerie,  imbianchini, imprese edili, idraulici ed elettricisti.

Entro il 24 agosto 2023, infatti, tutti i lavoratori (dai titolari ai collaboratori) che utilizzano schiume, colle, vernici, pannelli, nastri auto espandenti contenenti diisocianati  hanno l’obbligo di frequentare un corso di formazione con al centro i rischi connessi al loro utilizzo nonché tutti i necessari e possibili accorgimenti per proteggersi. Senza una adeguata formazione una moltitudine di prodotti di uso diffuso non potranno più essere utilizzati. 

Gli uffici di Confartigianato coordinati dal dr. Pietro Della Ferrera, hanno già organizzato un primo corso ad aprile grazie al quale sono stati formati più di 250 addetti; una seconda edizione è in programma prima di agosto. Per coloro che ancora non hanno assolto l’obbligo infatti gli stessi uffici stanno mettendo a punto una nuova proposta con al centro l’innovativa piattaforma digitale grazie alla quale sarà possibile seguire il corso  in modo flessibile al fine di andare incontro ai tempi di lavoro delle piccole imprese.  

L’importanza del tema ha spinto Confartigianato a organizzare due eventi formativi studiati ad hoc per gli studenti del corso Ebanisti dell’Istituto “Crotto Caurga” di Chiavenna e del corso Ebanisti dell’Istituto “Pinchetti” di Tirano. Grazie ai due corsi – realizzati con il supporto degli esperti della società Free Work Servizi – i giovani studenti potranno così presentarsi in azienda già muniti del “patentino”.I corsi che si terranno il 22 maggio a Chiavenna e il 27 maggio a Tirano, sono nati dalla volontà del Direttivo Legno e arredamento di Confartigianato Sondrio e si svolgeranno in presenza presso i rispettivi Istituti e coinvolgeranno complessivamente un centinaio di alunni. “Abbiamo deciso come Categoria – ha sottolineato l’arch. Claudio Botacchi presidente del Direttivo Legno e arredamento – di offrire ai due Istituti e ai loro studenti, un’occasione di formazione innovativa che tocca fra l’altro l’importate valore della sicurezza e lo riteniamo l’ennesimo segnale di attenzione verso i giovani e le scuole professionali.

Diisocianati, obblighi per schiume , colle e vernici

A partire dal 24 agosto 2023 vige l’obbligo di ‘patentino’ per chi usa le schiume poliuretaniche o prodotti contenenti diisocianati. In vista di tale scadenza la Tua associazione ha stretto un accordo con l’Accademia di formazione Ambrosi Partner e QSA srl, soggetto formatore accreditato, per un corso ed un esame per l’uso professionale delle schiume poliuretaniche, colle e vernici contenenti diisocianati.

Non solo i serramentisti schiumano

Chi deve frequentare questo corso? Grazie alla maestria comunicativa dell’Accademia Ambrosi Partner e alla stampa di settore dei serramenti (1, 2) , tutti i serramentisti sanno che l’obbligo formativo è previsto dalla legge per tutti coloro che usano professionalmente le schiume poliuretaniche nella posa degli infissi.

Quasi nessun elettricista, idraulico, edile o imbianchino, invece, è a conoscenza di essere anche lui coinvolto dal nuovo obbligo.

Confartigianato Imprese Sondrio propone quindi un corso inedito in un unica edizione aperto a serramentisti, falegnamerie, edili, impiantisti, imbianchini.

Formazione per usare prodotti con diisocianati . Perché?

I prodotti poliuretanici sono ottenuti dalla reazione tra diisocianati e polioli. Se non manipolati e applicati con accortezza possono provocare a lungo andare malattie professionali. Le stesse che hanno condotto l’Unione europea a modificare ad hoc il Regolamento Reach per la Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche. Il Reach è il regolamento fondamentale dell’UE per i prodotti chimici fabbricati o importati nell’Unione europea.

Guidafinestra, articolo del 27 ottobre 2022

A seguito della RESTRIZIONE N° 74 è obbligatorio per legge, entro il 24 agosto 2023 che tutti
i lavoratori (dipendenti o autonomi) che manipolano diisocianati in quanto tali, come costituenti
di altre sostanze o in miscele per usi industriali e professionali (esempio schiuma poliuretanica
espandente o prodotti vernicianti, colle professionali) facciano un corso che li istruisca sui rischi connessi al lorouso, e insegni anche come utilizzarli in sicurezza usando, quando è il caso, appropriati dispositivi di protezione individuale.
Per dimostrare l’avvenuta formazione dovranno ottenere un attestato di partecipazione con
esito positivo della verifica sull’apprendimento.

Nei prodotti destinati ai professionisti è già ben indicato l’obbligo di formazione per l’uso dal 24 agosto 2023

In altre parole a partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata. Più concretamente, da quella data, per i lavoratori, dipendenti o autonomi, che utilizzano le schiume poliuretaniche, vigerà l’obbligo di ‘patentino’. Si tratta in realtà di un attestato rilasciato a chi ha frequentato un corso di formazione in merito, frontale o online, e che ha superato l’esame conclusivo.

Mancata formazione sui diisocianati: rischi da valutare

L’attività di sorveglianza e le sanzioni in caso di violazioni della norma sono svolti sia dall’ASL che
dai tecnici del REACH:
In caso di accertamento da parte dei tecnici del REACH al fine di verificare la completa attuazione delle
prescrizioni da parte di tutti i soggetti della catena di approvvigionamento, che va dalla produzione/
importazione, all’uso, all’immissione sul mercato, se l’utilizzatore risulta sprovvisto dei documenti
che attestano la partecipazione al corso con esito positivo, la sanzione minima per questa specifica
violazione parte da € 40.000 o l’arresto fino a 3 mesi.

Iscrizioni al Corso inedito di Confartigianato Imprese Sondrio

Il corso e l’esame si svolgeranno da remoto il 27 aprile dalle 17:00. Il prezzo di mercato di corsi simili ma più limitati (solo schiume e solo serramenti) con valenza legale si aggirano attorno ai 160+iva a partecipante.

Confartigianato chiede il contributo di 30,00€ iva esente a copertura dei costi di rilascio e gestione dell’attestato da parte di QSA.

Le iscrizioni si ricevono fino al 18 aprile tramite link disponibile nella brochure del corso (clicca qui).

Informazioni:

ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it- 3473698217)

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