Riscossione Canoni di Polizia Idraulica sui reticoli minori

Indicazioni per le imprese

Ricordiamo che l’art. 89 del D.Lgs. 31/03/1998, n.112, ha trasferito alle Regioni la gestione del demanio idrico. 

Alla luce di tale passaggio, Regione Lombardia, con Legge Regionale 1/2000, ha stabilito, previa identificazione dei reticoli, di esercitare le competenze in materia di polizia idraulica sul Reticolo Idrico Principale, delegando ai Comuni le competenze sui Reticoli Idrici Minori.

Le funzioni relative ai compiti di Polizia Idraulica, che consistono nell’attività tecnico-amministrativa di controllo degli interventi di gestione e trasformazione del demanio idrico e del suolo in fregio ai corpi idrici ai fini della tutela e della preservazione dei corsi d’acqua e delle loro pertinenze,

nonché alla determinazione dei canoni di concessione e all’introito dei relativi proventi, sono state trasferite a Regione per il Reticolo Principale e agli Enti locali per i Reticoli Minori.

Tra le competenze della gestione del demanio idrico rientrano anche i manufatti e gli scarichi insistenti sulla rete idrografica del territorio. Tali scarichi sono quindi soggetti al versamento dei canoni per occupazione dei beni del demanio idrico.

Gli importi dei canoni sono stabiliti da Regione Lombardia mentre la competenza della riscossione rispetto ai Reticoli Idrici Minori

è di competenza comunale che può incaricare dei soggetti esterni per l’accertamento e la riscossione.

L’invito è quello di verificare la regolarità della propria situazione

nel caso di presenza di scarichi di acque meteoriche direttamente nei Reticoli Idrici Principale o Minori.

Nel caso di accertamento della situazione da parte degli organi di Polizia Idraulica o loro incaricati può essere richiesto il versamento degli indennizzi previsti

con una retroattività di massimo 5 anni, come previsto dal Codice Civile, Libro Sesto, Tit. V art. 2948 comma 4.

Nel caso di ricezione di avvisi bonari di regolarizzazione della situazione da parte degli organi di Polizia Idraulica o loro incaricati,

è bene verificare che gli importi dei Canoni richiesti siano coerenti con quelli in vigore negli anni a cui fa riferimento la richiesta stessa.