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Tag: uni 11673

Uni 10818, lo strano corso; solo arrosto e niente fumo

Che bisogno c’era di un corso sulla UNI 10818 a 13 mesi circa dalla pubblicazione della nuova edizione aggiornata? Apparentemente nessun bisogno visto che ne han parlato in tanti, soprattutto per vendere corsi ad hoc.

Invece anche questa volta Samuele Broglio si è distinto, dando ciò che nessuno dà. Del resto l’ex presidente nazionale della categoria Legno e delegato alla normazione tecnica ha le orecchie a terra e la vista acuta. Lo sappiamo e lo diciamo da tempo1,2.

Ed anche su un tema apparentemente semplice e già affrontato dai più social tra i molteplici Guru della posa ad alta efficienza dei serramenti, Broglio ha mantenuto lo stile che lo contraddistingue:

Niente effetti speciali, niente slides studiate per suscitare ammirazione e, soprattutto, nessuna finalità commerciale; due ore e mezza di confronto con imprenditori e professionisti ai quali son state donate una vera e propria esegesi normativa e risposte puntuali a decine di casi concreti.

Tra NORMARE e LEGIFERARE c’è di mezzo il mare

Quale relatore chiamato ad affrontare una norma tecnica inizia la sua lezione dicendo: “Questa norma non è obbligatoria. Non lo è mai stata neanche nelle versioni precedenti. Di base nessuna norma tecnica è obbligatoria a meno che [..] “?

Probabilmente nessuno inizierebbe una lezione così. Il rischio di perdere metà dei partecipanti sarebbe troppo alto. E invece Samuele Broglio ha iniziato il suo dialogo coi partecipanti proprio così. I limiti e le potenzialità di una norma vanno messi subito in chiaro. Ecco quindi che i primi venti minuti sono stati spesi per ricordare che tra norme, leggi, norme armonizzate e norme richiamate da leggi ci sono delle belle differenze.

Chiariti i confini del normatore e del legislatore, via con un’esegesi rapida e approfondita della norma. Con l’invito esplicitato ad interrompere in qualsiasi momento per fare domande.

Tra le tante fatte da Imprenditori e progettisti ne selezioniamo tre.

Il committente può essere indicato come direttore dei lavori?

Partendo da alcuni casi concreti vissuti e da abitudini consolidate, alcuni produttori e posatori di serramenti hanno posto una domanda molto netta: nel caso di semplici sostituzioni di serramenti ove gli attori coinvolti sono solo due e comunque non c’è alcun progettista, i fornitore può scaricarsi di responsabilità attribuendole in contratto all’utente/consumatore?

La risposta, assai articolata, è sintetizzabile con un NO. No, almeno che il consumatore in questione non sia persona di comprovate competenze in materia di posa dei serramenti, marcatura CE dei serramenti ecc.

In altre parole, se in un contratto di fornitura e posa dei serramenti l’azienda produttrice indica il cliente come direttore lavori, tale attribuzione non solo non solleva l’azienda dalle sue responsabilità ma è una mezza truffa ai danni di un consumatore che quasi certamente non è in grado di ponderare la responsabilità che gli è stata attribuita.

Prima e oltre la UNI 10818: controlli Marcatura CE dei serramenti

Diversi anni fa, in occasione del Forum dei Serramenti organizzato dall’allora direttore di Guidafinestra Ennio Braicovich3 e dal suo staff in quel di Roma, autorevoli Graduati della Guardia di Finanza approfondirono il tema dei controlli sulla marcatura CE dei Serramenti.

Il tema era all’ordine del giorno, stante la predisposizione di un disciplinare di controllo ampiamente comunicato dalla stessa GdF4.

A distanza di 4/5 anni da allora tra realtà oggettiva e sua rappresentazione c’è una bella differenza. I controlli a tappeto sono uno spot nazionale ad ampio spettro5 ma non si vedono. Almeno non nel numero che ci si aspettava di vederli nel settore dei serramenti.

Nonostante questo c’è chi nelle ultime settimane vede controlli a tappeto nel settore dei serramenti e lo dice apertamente, forse per accreditarsi come formatore.

Broglio ha raccontato cosa è accaduto ad un’azienda umbra con 13 dipendenti che pur essendo mediamente strutturata e specializzata non aveva un Manuale di controllo della produzione.

Incredibile ma vero, anche aziende specializzate nella produzione di serramenti cascano sul manuale controllo di produzione e sulla dop.

UNI 10818, un progettista in ogni cantiere di posa

A questo punto, visto che i controlli ci sono anche se non sono a tappeto, stante che la signora Maria non può essere indicata come direttore lavori là dove il direttore lavori “serio” non c’è e non è necessario che ci sia, gli imprenditori si son chiesti: “ma perché non nominarlo anche se non necessario?”

I progettisti, per lo meno quelli intervenuti, hanno rincalzato la dose: “perché non prevederlo nella UNI 10818 che ci deve essere un progettista per ogni cantiere?”

Chiedere a Broglio di spiegare perché una norma che ha contribuito a scrivere è stata scritta in un modo invece che in un altro è come invitarlo a nozze. Il corso che stava ormai per finire è durato altri quaranta minuti. Tutti i concetti toccati nelle ore precedenti sono stati ripresi, approfonditi e arricchiti di particolari esplicativi. Ed è stata sinfonia pura; chi non c’era non sa cosa si è perso, e non può che restare nella sua (sfortunata) ignoranza.

Chi c’era ha compreso che Confartigianato punta molto in alto, vuole artigiani evoluti che abbiano imparato a dialogare con i progettisti ad armi pari. Ed è possibile che ci riesca senza im-Broglio.

pdf.

Il presente articolo è stato pubblicato anche su cosmoserr. Sempre a firma pdf. Vai all’articolo

Vetro per serramentisti (e non solo), corso avanzato

Il vetro per serramentisti è un argomento tabù. A distanza di sei anni dal quarto modulo del master per serramentisti e posatori di serramenti, Confartigianato Imprese Sondrio in collaborazione con Ordine degli Ingegneri , Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri laureati di Sondrio , Ordine Periti industriali e periti industriali Laureati Sondrio, presenta un nuovo duplice appuntamento formativo per serramentisti e progettisti. Un corso avanzato che fornirà ai partecipanti tutte le competenze necessarie per scegliere il vetro adatto in funzione delle numerose variabili che si presentano in cantiere; il tutto senza cadere nelle proposte commerciali delle vetrerie o, il che è peggio, mettere su ogni finestra e su ogni balaustra sempre lo stesso vetro.

Vetro per serramentisti, ovvero vetro in edilizia

Chiariamo subito un dubbio. Parlare di vetro per serramentisti non significa riferirsi alle sole finestre. C’è un mondo fatto anche di parapetti, pareti vetrate, pergole bioclimatiche, vetri strutturali e molto altro. Se poi consideriamo la moda delle case con pareti intere fatte di alzanti scorrevoli si capisce che vetro per serramentisti è (quasi) sinonimo di vetro in edilizia.

Non è quindi un caso e nemmeno un errore se il manuale tecnico di Elvio Tessiore dedicato al vetro -uscito il 31 luglio scorso dopo trentacinque anni e più di lavoro e ricerca- si intitoli “vetro in edilizia” e non vetro per serramenti.

Il corso avanzato per serramentisti, edili e progettisti

Il corso proposto da confartigianato si articola in 16 ore in presenza e si svolgerà a Sondrio sabato 5 e sabato 26 ottobre presso la sede associativa. Sarà proprio l’autore del primo ed unito manuale tecnico sul vetro in edilizia ad accompagnare produttori, posatori e progettisti nel percorso formativo che ha due scopi ben precisi: fornire tutti gli strumenti per scegliere il vetro adatto ad ogni funzione (10 criteri di scelta) e come riconoscere la composizione di vetri esistenti da sostituire. Il tutto per massimizzando il confort, l’efficienza energetica/acustica e la sicurezza dell’edificio ove il serramentista interviene.

Nessuno più di Elvio Tessiore è adatto a questo compito arduo. Tessiore è da più di 35 anni attivo nel mondo del vetro come Imprenditore titolare di una vetreria, per diventare successivamente collaboratore di vetrerie affiliate alla Saint- Gobain. Elvio è anche Perito esperto e CTU presso il Tribunale di Savona per le categorie vetro tecnico, vetrate isolanti, normative cogenti e ralatore a seminari e convegni presso la facoltà di Architettura dell’Università di Genova.

I contenuti del corso

Il corso ricalca e approfondisce gli argomenti trattati nel manuale tecnico edito dalla Maggioli Editrice Vetro in edilizia, arricchito da prove pratiche in gruppi con strumentazione fornita dal docente. Al termine del corso verranno effettuati test su vetri incogniti da definire.

In dettaglio il corso avanzato vetro per serramentisti parlerà dei seguenti argomenti:

Il vetro: di cosa stiamo parlando?

  • Il vetro: di cosa stiamo parlando?
  • Caratteristiche fisiche e criticità del materiale.
  • Vetro Float: metodo di produzione
  • Caratteristiche fisico-meccaniche ed estetiche del Vetro Float
  • Il peso specifico del Vetro, ovvero una leggerezza apparente.

Il Vetro Float

  • Dimensioni delle lastre
  • Lo spessore delle lastre
  • Il colore del Vetro
  • Il Float Extrachiaro.( Low Iron)
  • Il Float Chiaro ( Mid Iron )
  • Le molature dei Bordi: Sfilettatura,MFG,MFL. Quando e quali si devono richiedere alla vetreria

Il vetro o I vetri?

  • Le cinque famiglie.
  • Tutto sul Vetro Stratificato
  • Tutto sul vetro temprato

Vetro Luce e calore

  • Il comportamento del Float alle radiazioni elettromagnetiche,luminose e termiche.
  • Il Vetro e il calore; Infrarosso Corto ed Infrarosso Lungo
  • La mia Trabant Blu. Ovvero l’effetto serra
  • Le quattro grandezze fondamentali : TL; Ae;Ug,g.
  • Tutto sulla Ug, la trasmittanza termica.
  • Tutto sul fattore solare g.

La vetrata isolante

  • Cenni costruttivi
  • La compatibilità dei sigillanti della vetrata coi sigillanti utilizzati dal serramentista
  • Le canaline distanziatrici warm-edge
  • Tutto sul vetro Basso Emissivo
  • Tutto sul Vetro a Controllo Solare
  • Tutto sul vetro Selettivo
  • Vetrate smart: I vetri elettrocromici
  • Le rotture spontanee
  • Tutto sullo shock termico: Soluzioni definitive
  • Le inclusioni da Solfuro di Nichel, come ridimensionare il problema

Le vetrate isolanti sottovuoto, tra mito e realtà.

  • Cenni costruttivi
  • Limiti prestazionali
  • Limiti estetici
  • Campi di applicazione
  • Costi

Il vetro e la sicurezza

  • Definizione di sicurezza.
  • I vetri di sicurezza secondo UNI 7697;2021
  • Oltre la sicurezza: Il nostro principio di salvaguardia.

Il vetro e le questioni termiche

  • Il DM sui requisiti minimi 26/6/2015
  • Quello che deve fare e quello che non deve fare il serramentista
  • I compiti del progettista

Il vetro e le questioni acustiche

  • La Legge quadro 447
  • L’isolamento acustico RW del vetro e della finestra
  • L’isolamento acustico normalizzato di facciata D2m, nt,w.
  • Quello che deve fare e quello che non deve fare il serramentista.
  • I compiti del progettista.

Il vetro strutturale

  • Definizione di vetro strutturale
  • Balaustre in vetro, pensiline, pedonabili, vetrate di centri commerciali: Avete mai chiesto i calcoli strutturali per la determinazione degli spessori? No? Avete infranto la legge.

I difetti nel vetro e nelle vetrate isolanti

  • Difetti soggettivi e difetti oggettivi.
  • La determinazione del difetto secondo UNI TR 11404

Il riconoscimento del vetro incognito

  • Analisi strumentali
  • Determinazione dello spessore mediante strumenti a riflessione
  • Lo spessimetro multifunzione laser
  • Il polarimetro
  • Analisi visive, le roller wawes.
  • Test alla fiamma
  • Riconoscimento dell’anisotropia

Compiti e responsabilità del Serramentista

  • La nuova UNI 10818:2023: Le accresciute responsabilità del serramentista

Devi fare un corso di aggiornamento posatore di serramenti?

Il corso di 16 ore indicato, è valido come corso di aggiornamento per il mantenimento della certificazione delle competenze dei posatori di serramenti secondo la norma NON OBBLIGATORIA UNI 11673.

Iscrizioni

Il corso ha un valore di mercato di 350 euro. Grazie a formazione e sviluppo la partecipazione è gratuita per titolari, soci, dipendenti di aziende della provincia di Sondrio attive nella progettazione, costruzione, posa di serramenti, balaustre, pedonabili, vetrate isolanti ecc.

In caso di mancata partecipazione, per qualsiasi motivo, verranno addebitati costi di organizzazione pari a 100 euro a iscritto

IMPRESE iscrizione obbligatoria tramite modulo (clicca qui).

Collegio Provinciale dei Geometri e dei Geometri Laureati di Sondrio (clicca qui)

Ordine Periti Industriali e Periti industriali laureati Sondrio (clicca qui)

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Sondrio (clicca qui)

Per informazioni ufficio categorie e mercato dottor Pietro Della Ferrera (3473698217)

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