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Tag: Haccp

Tutto su sicurezza alimentare & etichettatura

Visto che un corso che inizia con “tutto su” può sembrare immodesto, è bene chiarire subito che non c’è nulla che riguardi sicurezza alimentare & etichettatura, pubblicità di prodotti alimentari ed info al consumatore che non verrà toccato nel corso di cui parliamo in questo articolo.

Del resto quando si sceglie il migliore relatore su un determinato argomento, è ben difficile che qualche aspetto della normativa e della prassi concreta non sia preso in considerazione. Prova ne sono, oltre alle passate esperienze in campo alimentare, i 3 recenti corsi dedicati al RENTRI ed il corso dedicato alla TARI affidati a Paolo Pipere. C’è forse qualcuna delle oltre 350 persone presenti complessivamente gli incontri che non ha trovato risposta chiara, immediata e comprensibile ad ogni suo quesito?

I relatori

Tornano con noi per una nuova azione formativa ed informativa l’Avvocato Dario Dongo e Claudio Biglia.

Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE – GIFT – Food Itmes) ed Égalité. Già responsabile di federalimentari su Roma e Bruxelles, Dario Dongo ha già tenuto 4 corsi a favore delle imprese artigiane di Sondrio (1)

Claudio Biglia Medico veterinario, specializzato in ispezione degli alimenti di origine animale. Dal 1982 è veterinario pubblico, dal 1990 insegna presso le Università di Torino e di Teramo. Autore di oltre settanta pubblicazioni scientifiche e coautore di vari testi su microbiologia, radiocontaminazione degli alimenti, vigilanza, diritto sanitario e alimentare, commercio in aree pubbliche e di comunicazione in emergenza sanitaria.

Sicurezza alimentare & etichettatura: lo stile

Due macro argomenti verranno sviscerati in ogni parte in due momenti distinti e con un obiettivo: andare in profondità nei casi specifici di partecipanti e individuare le agevolazioni/flessibilità normative per le microimprese.

Perché non sempre i piccoli sono costretti a sobbarcarsi tutto ciò che spetta alle aziende alimentari di grosse dimensioni, ma pochi conoscono (e comunicano) le agevolazioni previste dalla legge vigente.

Sicurezza alimentare & etichettatura: i contenuti

Il corso si articola in due appuntamenti distinti. Il primo solo online ed il secondo in presenza ed online.

Si comincerà il 25 novembre con il modulo dedicato a Igiene e sicurezza alimentare.

  • General Food Law (reg. CE 178/02):
  • obblighi e responsabilità, rintracciabilità, nozione di alimenti a rischio, gestione del rischio a livello di produzione e distribuzione 
  • Pacchetto Igiene (reg. CE 852/04 e seguenti): buone prassi, programmi dei prerequisiti operativi e HACCP, principi generali e flessibilità riconosciute alle PMI
  • Reg. (UE) 2021/382, cultura della sicurezza alimentare e allergeni nella riforma del regolamento Igiene 1
  • spunti per l’applicazione concreta delle regole citate
  • casi pratici

A fine gennaio, in data comunicata a chi parteciperà al primo modulo, ci sarà la parte dedicata ad etichettatura, info al consumatore e pubblicità. Argomenti che Dario Dongo affronta quotidianamente sui suoi siti, nelle aule di tribunale e nei corsi che fa in tutta Italia e non solo. Del resto chi meglio di colui che per dieci anni è stato responsabile delle politiche regolamentarie di Federalimentari su Roma e Bruxelles può conoscere tali argomenti?

  • reg. (UE) 1169/11 e d.lgs. 231/17: campo di applicazione (incluse vendite online, alimenti sfusi e preincartati, cibi somministrati dalle collettività), informazioni obbligatorie e facoltative, questioni allergeni e shelf-life, responsabilità degli operatori (inclusi i distributori)
  • marchi di qualità (DOP, IGP, STG, biologico, prodotto di montagna, SQNZ)
  • reg. (CE) 1924/06 indicazioni nutrizionali e sulla salute relative agli alimenti
  • informazione nutrizionale, Nutri-Score e Yuka
  • -workshop su casi pratici

Controlli e sanzioni

Sullo sfondo restano sempre i possibili e -ultimamente- abbastanza frequenti ed incisivi controlli da parte delle autorità competenti. Prevenire è meglio che curare, soprattuto se la cura è sempre e solo abbassare la testa.

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Per iscrizioni clicca qui

Igiene alimenti, come evitare sanzioni?

Lo scorso 22 settembre le imprese alimentari associate hanno avuto lapossibilità di trovare risposta ad una domanda: come evitare sanzioni in caso di controlli ufficiali sull’igiene alimenti.

Tutto grazie a due relatori d’eccezione e ad un format inedito, fatto di domande e risposte trai relatori. Domande apparentemente improvvisate ma in realtà collegate direttamente ai quesiti posti dalle aziende di Sondrio

Igiene alimenti, webinar con Dario Dongo e Claudio Biglia

Due i relatori scelti da Confartigianato imprese Sondrio:

Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE – GIFT – Food Times) ed Égalité. Già responsabile di federalimentari su Roma e Bruxelles, Dario Dongo ha già tenuto 4 corsi a favore delle imprese artigiane di Sondrio (1)

Claudio Biglia Medico veterinario, specializzato in ispezione degli alimenti di origine animale. Dal 1982 è veterinario pubblico, dal 1990 insegna presso le Università di Torino e di Teramo. Autore di oltre settanta pubblicazioni scientifiche e coautore di vari testi su microbiologia, radiocontaminazione degli alimenti, vigilanza, diritto sanitario e alimentare, commercio in aree pubbliche e di comunicazione in emergenza sanitaria.

Nuove leggi e accorgimenti per evitare sanzioni

Per evitare sanzioni legate all’igiene degli alimenti non basta avere un piano HACCP a disposizione del controllore. Soprattutto se, come riferito dai relatori, o per mancanza di budget o per inesperienza dei professionisti incaricati, il piano fornito a Tizio è copia e incolla di quello dato a Caio.

Ma l’impresa artigiana o microimpresa può andare ben oltre all’avere un piano di Autocontrollo non copiato e reale. Lo dimostrano i numerosi esempi concreti che il prof Biglia ha portato attingendo dalla propria esperienza di ispettore.

Innanzitutto la MPI deve conoscere le semplificazioni previste dalla norma per le microimprese e già affrontate nel dettaglio su Great Italian food trade da Dario Dongo (2,3). Recenti regolamenti europei, ha spiegato l’avvocato Dongo, hanno introdotto un vero e proprio cambiamento culturale negli operatori di ogni dimensione in tema di sicurezza alimentare.

Paradosso: il controllato che informa e corregge il controllore?

Claudio Biglia ha toccato subito un tasto dolente:

“Nella mia esperienza di controllore ho notato più e più volte che il controllore è visto dall’Operatore come il rompiscatole di turno, qualcosa di simile al vigile che si apposta con autovelox per darti una multa. E però le due fattispecie dovrebbero essere davvero differenti”.

Domanda dopo domanda i partecipanti sono stati portati a comprendere il cambiamento attuabile concretamente da ciascuno di loro, partendo dal presupposto che ci sia profondo rispetto e stima da parte dei controllori nei confronti dell’operatore settore alimentare controllato.

A conclusione l’esempio concreto di un artigiano alimentare del torinese che si era preparato ad una visita ispettiva e non ha gradito la sbrigatività con la quale il controllore ha sfogliato il Manuale HACCP e detto che tutto andava bene.

L’artigiano in questione ha dato due ore d tempo all’ispettore per scrivere a verbale che cosa a visto e perché ritiene che tutto vada bene. Infatti, cosi ha riportato Claudio Biglia:

“Io [l’artigiano alimentare ] sono in piedi dalle sei del mattino con il mio consulente e da allora non seguo la mia azienda per prepararmi alla vostra visita. Che va tutto bene lo sapevo senza che me lo dicesse, ma mi dica cosa ha visto lei”.

A conclusione del webinar il professore Claudio Biglia ha chiesto ai partecipanti: “secondo voi l’asl per la quale lavoravo avrà mandato ancora degli ispettori da questo artigiano che ha dimostrato di conoscere ogni virgola del suo processo produttivo e non ha gradito una verifica sbrigativa a lui favorevole?

Per la risposta non resta che rivedere il webinar (4)

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