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Tag: Autotrasporto

Normativa, locazione senza conducente: finalmente consentita anche in Italia per i trasporti nazionali

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 13 giugno 2023 n. 69 cd. “Salva infrazioni” che modifica l’art.84 del Codice della Strada relativo alla “locazione di veicoli senza conducente”, in attuazione della Direttiva (UE) 2022/738 che ha modificato la direttiva base in materia.

Il provvedimento di legge prevede che finalmente anche in Italia sarà possibile l’utilizzo nei trasporti nazionali di veicoli o complessi di veicoli presi in locazione da altri Paesi UE o da società che svolgono l’attività di noleggio, e non più solamente nei trasporti internazionali.

Per considerare legittima tale locazione la norma precisa che devono essere rispettate le seguenti condizioni:

  • il contratto di locazione deve prevedere unicamente la messa a disposizione del veicolo senza conducente e non sia abbinato ad un contratto di servizio concluso con la stessa impresa e riguardante il personale di guida o di accompagnamento;
  • il veicolo locato deve essere esclusivamente a disposizione dell’impresa che lo utilizza, per la durata del contratto di locazione;
  • il veicolo locato deve essere guidato dal personale proprio dell’impresa che lo utilizza.

La misura, per cui Confartigianato Trasporti si batte da tempo, serve a porre fine ad una palese discriminazione dei vettori italiani che fino ad oggi, rispetto ai concorrenti vettori esteri, potevano utilizzare tali veicoli e complessi di veicoli solo in caso di trasporti internazionali.

Fisco: al via le deduzioni forfettarie 2023 per autotrasportatori a 48 euro

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato gli importi relativi alle agevolazioni fiscali 2023 per gli autotrasportatori, inerenti al periodo d’imposta 2022, e conseguentemente è stato pubblicato il comunicato dell’Agenzia delle Entrate con le indicazioni operative per compilare la dichiarazione dei redditi.

Pertanto, per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate, per il periodo d’imposta 2022, nella misura di 48,00 euro. La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione del trasporto, indipendentemente dal numero dei viaggi. La deduzione spetta anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale.

Al riguardo, con specifico riferimento alle modalità di compilazione della dichiarazione dei redditi, si precisa che la deduzione forfetaria per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore (ai sensi dell’art. 66, comma 5, primo periodo, del TUIR) va riportata nei quadri RF e RG dei modelli REDDITI 2023 PF e SP, utilizzando nel rigo RF55 i codici 43 e 44 e nel rigo RG22 i codici 16 e 17, così come indicato nelle istruzioni del modello REDDITI.
I codici si riferiscono, rispettivamente, alla deduzione per i trasporti all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa e alla deduzione per i trasporti oltre tale ambito.

Confartigianato precisa che tali importi sono confermati nella misura degli anni precedenti e derivano dalla dotazione finanziaria complessiva pari a 70 milioni di euro, salvo quanto avvenuto in via emergenziale per le dichiarazioni 2022 unicamente a causa dello scoppio dell’emergenza ucraina.

Bando investimenti 2023: pubblicato in G.U. il decreto del MIT che dà il via agli incentivi

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.119 del 23/5/2023 il D.M. n. 97 del 12 aprile 2023 che stanzia 25 milioni di euro per incentivare l’acquisto di mezzi ecologici e tecnologicamente avanzati così da rinnovare il parco veicoli.

Si rammenta che beneficiarie della misura di incentivazione sono le imprese di autotrasporto merci in regola con i requisiti di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’Albo degli autotrasportatori.

Come per la precedente edizione degli incentivi, la dotazione finanziaria complessiva è così suddivisa:

  • 2,5 milioni per l’acquisto di automezzi ecologici nuovi, adibiti al trasporto merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate;
  • 15 milioni per la rottamazione (con contestuale acquisizione);
  • 7,5 milioni per acquisizione di rimorchi o semi rimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario o dotati di ganci nave per il trasporto combinato marittimo.

Sono finanziabili le seguenti tipologie di investimenti:

  • acquisto di veicoli diesel Euro 6 solo a fronte di una contestuale rottamazione di automezzi commerciali vecchi pari o superiore a 7 tonnellate (da un minimo di 7.000 euro a un massimo di 15.000 euro);
  • acquisto di veicoli commerciali leggeri Euro 6 step E ed Euro 6 E di massa complessiva a pieno carico pari o superiore alle 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate, con contestuale rottamazione dei veicoli della medesima tipologia (3.000 euro);
  • acquisto di veicoli a trazione alternativa ibridi, elettrici, CNG e LNG (da un minimo di 4.000 a un massimo di 24.000 euro, a cui si aggiungono 1.000 euro in caso di rottamazione contestuale di un mezzo obsoleto);
  • acquisto di rimorchi e semirimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario o marittimo;
  • acquisizione di rimorchi, semirimorchi e equipaggiamento per autoveicoli speciali superiori alle 7 tonnellate allestiti per trasporti ATP e sostituzione delle unità frigorifere/calorifere.

L’impresa di autotrasporto può presentare una sola domanda relativa a ciascun periodo e può comprendere diversi tipi d’investimento nel limite massimo finanziabile fissato complessivamente in 550.000 euro per azienda.

Si ricorda che sono incentivabili tutti gli acquisti di mezzi effettuati a partire dalla data del 24 maggio 2023.

Sono ammessi a beneficio anche i veicoli acquistati mediante locazione finanziaria.

CTS – Confartigianato Trasporti Servizi – si rende disponibile ad assistere le imprese per l’intero percorso, dalla fase di PRENOTAZIONE alla fase di RENDICONTAZIONE, con l’obiettivo di assicurare la correttezza e la tempestività dell’invio della richiesta di contributo.

Per effettuare la richiesta di Prenotazione e partecipare al Bando Investimenti annuale 2023 sarà sufficiente fornire una copia del contratto di acquisizione dei veicoli o dei beni (che dovrà riportare data successiva al 24 maggio 2023)

Compila il form qui sotto per prenotarti e per predisporre la domanda di richiesta contributi.
Questo il link https://smart.mycts.it/it/richiesta-annuale-mit-2023/

Per info CTS: TEL 345 6841526 Email: investimenti@artigiani.it

Bonus GNL: dal 15 giugno 2023 attiva la piattaforma Agenzia Dogane per le domande del credito d’imposta

E’ stato pubblicato sul sito del Ministero Infrastrutture e Trasporti il decreto direttoriale n. 198 del 15/05/2023 a firma dell’Ing. Vito Di Santo (DG Sicurezza stradale e Autotrasporto) che dispone, nel limite complessivo di spesa pari a euro 25.000.000,00, l’apertura della piattaforma dell’Agenzia delle Dogane per la presentazione delle domande del credito d’imposta al 20% per l’acquisto del gas naturale liquefatto (GNL) nel periodo compreso tra il 1° febbraio ed il 31 dicembre 2022.

La piattaforma sarà attiva a partire dalle ore 12.00 del 15 giugno e fino alle ore 24.00 del 6 luglio 2023.

Beneficiarie sono le imprese di autotrasporto merci conto terzi che esercitano con mezzi ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto.

Le modalità di erogazione delle risorse e le procedure per la presentazione delle domande rimangono le medesime utilizzate per i crediti di imposta relativi ai bonus “gasolio” e “AdBlue”.
L’istanza va corredata con i files “fatture” e “targhe” come specificato nel decreto allegato.

Le risorse sono assegnate sotto forma di credito di imposta, agli aventi diritto nella misura del 20 % della spesa sostenuta nel periodo compreso tra il 1 febbraio ed il 31 dicembre dell’anno 2022 per l’acquisto di gas naturale liquefatto, impiegato dai beneficiari nei veicoli ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto, utilizzati per l’esercizio delle predette attività, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto.

Nel rispetto di quanto stabilito dalla Commissione europea con la comunicazione C (2023) 1711 final, detto contributo non può superare il valore determinato con la formula di seguito riportata:

0,50 * (p(t) – p(ref) * 1.5) * q

Dove:
– p(t) è il prezzo medio al chilogrammo pagato dall’impresa nel periodo per il quale è previsto il ristoro (1 febbraio 2022 – 31 dicembre 2022) espresso in euro;
– p(ref) è il prezzo medio al chilogrammo pagato dall’impresa nel periodo di riferimento (1 gennaio 2021 – 31 dicembre 2021) espresso in euro;
– q sono i chilogrammi di gas naturale liquefatto acquistati dall’impresa nel periodo per il quale è ammesso il contributo (1 febbraio 2022 – 31 dicembre 2022), con la limitazione che nel periodo compreso tra il 1 settembre ed il 31 dicembre 2022 i chilogrammi di gas ammessi a ristoro e conteggiati nella determinazione del valore q, non possono superare il 70% dei chilogrammi acquistati nello stesso periodo del 2021.

Pertanto
q = q(feb-ago_2022) + minore[q(sett-dic_2022);0,7*q(sett-dic_2021)].

Il credito di imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive, non porti al superamento del costo sostenuto.

Revisione Veicoli Pesanti: introduzione del limite temporale per modificare la prenotazione presso un UMC o un “Centro 870”

Confartigianato informa che con la circolare 18 aprile 2023 del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, la Direzione Generale per la Motorizzazione ha previsto che a decorrere dalla data del 22 maggio 2023 entreranno in vigore alcune modifiche relative al servizio informatizzato di prenotazione delle attività di revisione dei veicoli e delle operazioni tecniche di collaudosvolte presso un ufficio provinciale Motorizzazione oppure presso una sede esterna (c.d. “centro 870”).

Difatti, a decorrere dalla stessa data, non sarà per più possibile effettuare una prenotazione di una operazione tecnica già prenotata, riferita ad uno stesso veicolo, sull’intero territorio nazionale.
La modifica della prenotazione effettuata senza la ripetizione del pagamento già effettuato a titolo di tariffa ed eventualmente di diritti, deve avvenire entro un termine determinato.

In sintesi, l’utente interessato che ha prenotato un’operazione di revisione o di collaudo presso un UMC o presso un centro 870, può modificare la targa del veicolo oppure spostare la prenotazione su altra data e/o altra sede entro le ore 23:59 del giorno precedente la relativa seduta.
Nel caso del superamento di tale termine, non sarà più possibile modificare la prenotazione.

Infatti, ogni successiva operazione successiva a tale termine sarà considerata come ex novo e quindi soggetta al pagamento delle tariffe e dei diritti, e gli eventuali importi già corrisposti non potranno più essere oggetto di restituzione.

Inoltre, la circolare in esame precisa che nel caso in cui la prenotazione originaria sia relativa ad una revisione e vi sia stata una modifica di targa o spostamento di data della seduta, il sistema produrrà il modello TT 2100 che consentirà il permesso per condurre il veicolo esclusivamente nella data della visita stabilita.

Truck & bus 2023: dall’8 al 14 maggio la seconda campagna di controlli stradali sui mezzi pesanti

Dall’8 al 14 maggio si terrà il secondo appuntamento del 2023 sulla campagna di sicurezza stradale “Truck & Bus” organizzata dal network europeo di cooperazione delle Polizie stradali Roadpol.
I controlli coinvolgeranno mezzi pesanti e bus, e si svolgeranno sulle strade dei Paesi aderenti al network (tutti i Paesi della U.E, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia e la Turchia e in qualità di osservatore la Polizia dell’Emirato di Dubai e Emirati Arabi Uniti).

Le verifiche saranno svolte da personale della Polizia stradale e da altri soggetti competenti, e riguarderanno in particolare gli elementi di maggior impatto sulla sicurezza stradale come la verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, il rispetto della normativa ADR sul traporto delle merci pericolose e tutte le altre proscrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria.

Saranno controllati anche il carico e i documenti di accompagnamento della merce.

Autotrasporto: in arrivo 300 milioni di euro per il caro carburante

Misura a sostegno delle imprese e per il contrasto della crisi

Con il Decreto lavoro varato dal Consiglio dei ministri il 1 maggio 2023 sono state semplificate le modalità di erogazione del credito di imposta per il settore dell’autotrasporto merci in conto proprio e in conto terzi e per il settore delle imprese che esercitano servizi di trasporto passeggeri con autobus non soggetti ad obblighi di servizio pubblico.

Si tratta di una norma, l’art. 29 del decreto lavoro, che, a sostegno delle imprese e per il contrasto alla crisi energetica, stabilisce il riconoscimento di un credito di imposta  nella misura massima del 28 per cento della spesa sostenuta nel primo trimestre dell’anno 2022 per l’acquisto del gasolio per le imprese di autotrasporto in conto proprio e del 12 per cento della spesa sostenuta nel secondo trimestre dell’anno 2022 per quelle che trasportano passeggeri. Per le imprese che effettuano autotrasporto per conto terzi il credito di imposta è riconosciuto nella misura del 12 per cento delle spese sostenute nel secondo trimestre dell’anno 2022. La misura contiene poi una sorta di clausola green: le aziende possono chiedere il bonus mediante il credito di imposta per i veicoli di categoria euro 5 o superiore, utilizzati per l’esercizio delle attività.

Maggiori informazioni sulla pagina del Ministero

Bando Investimenti annuale 2023 – 25 MLN di Euro per la 1° Finestra 2023

Contributi per il rinnovo del parco veicolare delle imprese di autotrasporto e per favorire la transizione ecologica delle imprese di autotrasporto

Valido per i contratti sottoscritti dalla data successiva alla pubblicazione del Decreto in G.U. (di prossima pubblicazione!)

Compila il form qui sotto per prenotarti e per predisporre la domanda di richiesta contributi.

Le informazioni ed i documenti che invierete saranno necessari affinché i referenti CTS possano predisporre l’istanza. Chiediamo pertanto di porre attenzione alla correttezza dei dati inseriti.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha messo a disposizione 25 milioni di euro valevoli per la prima finestra 2023.

Rinnova il tuo parco veicolare con veicoli ecosostenibili!
I contributi valgono per l’acquisto dei seguenti veicoli:

VEICOLI A TRAZIONE ALTERNATIVA di p.t.t. ≥ 3,5 ton. veicoli ibridi diesel/elettrico, elettrici e a carburanti di ultima generazione metano CNG e LNG.

VEICOLI DIESEL EURO VI di p.t.t. ≥ 3,5 ton. con contestuale rottamazione di veicoli diesel

RIMORCHI E SEMIRIMORCHI per il trasporto combinato strada-ferrovia e strada-mare

Ricordiamo che i contributi sono destinati alle IMPRESE DI AUTOTRASPORTO DI MERCI PER CONTO DI TERZI attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) e all’Albo degli autotrasportatori.

MODALITA DI FUNZIONAMENTO
I contributi saranno erogati attraverso due fasi e secondo i termini previsti dal decreto: la prima fase di PRENOTAZIONE per l’accantonamento dei contributi e la seconda fase di RENDICONTAZIONE per il perfezionamento dell’investimento.

Sono ammessi a beneficio anche i veicoli acquistati mediante locazione finanziaria.

CTS – Confartigianato Trasporti Servizi – si rende disponibile ad assistere le imprese per l’intero percorso, dalla fase di PRENOTAZIONE alla fase di RENDICONTAZIONE, con l’obiettivo di assicurare la correttezza e la tempestività dell’invio della richiesta di contributo.

Per effettuare la richiesta di Prenotazione e partecipare al Bando Investimenti annuale 2023 sarà sufficiente fornire una copia del contratto di acquisizione dei veicoli o dei beni (che dovrà riportare data successiva alla pubblicazione del Decreto in G.U. – di prossima pubblicazione!)

Compila il form qui sotto per prenotarti e per predisporre la domanda di richiesta contributi.
Questo il link https://smart.mycts.it/it/richiesta-contributo-alta-sostenibilita/

Per info CTS: TEL 345 6841526 E MAIL: investimenti@artigiani.it

Trasporto Merci – Investimenti Elevata sostenibilità: al via il 15 marzo 2023 la 2° finestra per le richieste degli incentivi per parco veicolare aziendale – Servizio di assistenza Confartigianato

Dal 15 marzo 2023 si apre la 2° finestra del decreto Investimenti elevata sostenibilità (introdotta dal decreto ministeriale n. 461/2021) conto terzi nel rinnovo del parco veicolare mediante l’acquisto di veicoli con alimentazione alternativa e ad elevata sostenibilità.

Il Decreto destina 50 milioni di euro per il periodo 2021-2026 e per questa 2° finestra i fondi destinati ammontano a 10 milioni di euro. Nello specifico si evidenzia che il decreto mira ad incentivare gli investimenti effettuati a partire dal 22 gennaio 2022, per l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa, in particolare ibridi (diesel/elettrico), elettrici e a carburanti di ultima generazione (metano CNG e LNG).

Gli incentivi sono graduati in base alla tipologia e alla massa complessiva del veicolo e vanno da un minimo di 4.000 euro per quelli ibridi di massa complessiva da 3,5 a 7 tonnellate, fino a un massimo di 24.000 euro per quelli elettrici oltre le 16 tonnellate. A questi importi si aggiunge un contributo di 1.000 euro in caso di contestuale rottamazione di un veicolo diesel.

Per prenotare i contributi le imprese dovranno presentare richiesta esclusivamente tramite PEC aziendale indirizzata a: ram.investimenti2022@legalmail.it a partire dalle ore 10:00 del 15 marzo 2023 e fino e non oltre le ore 16:00 del 28 aprile 2023.

Per l’invio della richiesta sarà necessario presentare una copia del contratto di acquisizione del veicolo che dovrà riportare data successiva al 22 gennaio 2023 (data di pubblicazione del D.M. in Gazzetta ufficiale). L’impresa di autotrasporto può presentare una sola domanda relativa a ciascun periodo e può comprendere diversi tipi d’investimento nel limite massimo finanziabile fissato complessivamente in 700.000 euro per azienda.

Confartigianato Trasporti mette a disposizione il servizio di assistenza e consulenza per la predisposizione delle domande e successiva rendicontazione attraverso il servizio appositamente erogato da CTS – Confartigianato Trasporti Servizi per il sistema.

Considerati i tempi strettissimi per l’invio delle domande, vista l’imminenza del 15 marzo 2023, CTS si rende disponibile per garantire l’assistenza tempestiva alle imprese ed alle associazioni territoriali per assicurare alle aziende di arrivare pronte al giorno fissato per l’avvio della richiesta di contributi.

A tal fine, per qualsiasi informazione, è possibile contattare i seguenti riferimenti:

Inoltre, al seguente link https://smart.mycts.it/it/richiesta-contributo-alta-sostenibilita/ le imprese interessate potranno già compilare il form direttamente, così da registrarsi ed essere tempestivamente ricontattate.

Autotrasporto, truck & bus 2023: riprendono a febbraio i controlli stradali sui mezzi pesanti

Confartigianato Trasporti comunica che a febbraio riprenderà la campagna del 2023 di sicurezza stradale “Truck & Bus”, organizzata dal network europeo di cooperazione delle Polizie stradali Roadpol.

Difatti Roadpol ha provveduto a pubblicare il calendario con le date del 2023 in cui si svolgeranno le campagne Truck & Bus: dal 13 al 19 febbraio, dall’8 al 14 maggio, e dal 6 al 12 novembre. Una settimana di operazioni su strada in meno rispetto al 2022.

Le verifiche saranno svolte da personale della Polizia stradale e da altri soggetti competenti, il cui obiettivo sarà il controllo del rispetto delle regole sui mezzi, sia d’immatricolazione nazionale sia straniera.

I controlli coinvolgeranno mezzi pesanti e bus, sulle strade dei Paesi aderenti al network (tutti i Paesi della U.E, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia e la Turchia) e saranno concentrati sulle condizioni tecniche, le dimensioni e il peso dei veicoli, sui tempi di guida europei, sull’uso del tachigrafo, infine sul carico e sui documenti di accompagnamento.

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