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Tag: gasolio

Accise gasolio: presentazione domande per il rimborso del 4° trimestre 2023

L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli ha pubblicato sul proprio sito web il software e le istruzioni per la presentazione delle domande di rimborso delle accise sul gasolio consumato nel 4° trimestre 2023, dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023 ed imputabili a tale trimestre di consumo, per i veicoli aventi massa complessiva pari o superiore alle 7,5 tonnellate, adibiti al trasporto merci e di categoria ecologica Euro V o superiore.

Confartigianato evidenzia che, con la nota n. 764616/RU del 20 dicembre 2023 a firma del Direttore centrale, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli fornisce importanti precisazioni ai fini della regolare compilazione della dichiarazione relativa al 4° trimestre 2023.

La domanda potrà essere presentata dal 1° al 31 gennaio 2024 per via telematica oppure all’Ufficio delle Dogane competente rispetto alla sede della società.

Si evidenzia che la misura del beneficio riconoscibile, in attuazione dell’art. 24-ter, comma 1, del D.Lgs. n. 504/95 e del punto 4-bis dell’allegata Tabella A, è pari a euro 214,18 per mille litri di gasolio commerciale.

Il recupero delle accise può, come sempre, essere richiesto tramite rimborso oppure mediante la compensazione del credito d’imposta; in questo caso il codice tributo da riportare nel mod. F24 è sempre il “6740”.

Si rammenta che, per effetto delle modifiche introdotte dall’art. 61 del D.L. n. 1/2012, i crediti sorti con riferimento ai consumi relativi al terzo trimestre dell’anno 2023, potranno essere utilizzati in compensazione entro il 31 dicembre 2024.

Da tale data decorre il termine, previsto dall’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 277/2000, per la presentazione dell’istanza di rimborso in denaro delle eccedenze non utilizzate in compensazione, la quale dovrà, quindi, essere presentata entro il 30 giugno 2025.

Informativa n. 764616/RU del 20 dicembre 2023 Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli

Di seguito il link al sito dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli dove trovare il modello di dichiarazione ed il software per la presentazione della domanda:
https://www.adm.gov.it/portale/benefici-gasolio-autotrazione-4-trimestre-2023

Accise gasolio: presentazione domande per il rimborso del 2° trimestre 2023

L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli ha pubblicato sul proprio sito web il software e le istruzioni per la presentazione delle domande di rimborso delle accise sul gasolio consumato nel 2° trimestre 2023, dal 1° aprile 2023 al 30 giugno 2023 ed imputabili a tale trimestre di consumo, per i veicoli aventi massa complessiva pari o superiore alle 7,5 tonnellate, adibiti al trasporto merci e di categoria ecologica Euro V o superiore.

Confartigianato evidenzia che, con la nota n. 354468/RU del 26 giugno 2023 a firma del Direttore centrale, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli fornisce importanti precisazioni ai fini della regolare compilazione della dichiarazione relativa al 2° trimestre 2023.

La domanda potrà essere presentata dal 1° luglio al 31 luglio 2023 per via telematica oppure all’Ufficio delle Dogane competente rispetto alla sede della società.

Si evidenzia che la misura del beneficio riconoscibile, in attuazione dell’art. 24-ter, comma 1, del D.Lgs. n. 504/95 e del punto 4-bis dell’allegata Tabella A, è pari a euro 214,18 per mille litri di gasolio commerciale.

Per i soggetti che non si avvalgono del Servizio Telematico Doganale – E.D.I., si rammenta che il contenuto della dichiarazione presentata in forma cartacea e resa ai sensi degli artt. 47 e 48 del D.P.R. n. 445/2000 deve essere riprodotto su supporto informatico (CD-rom, DVD, pen drive USB) da presentare unitamente alla medesima dichiarazione.

Il recupero delle accise può, come sempre, essere richiesto tramite rimborso oppure mediante la compensazione del credito d’imposta; in questo caso il codice tributo da riportare nel mod. F24 è sempre il “6740”.

Si precisa che anche in questo trimestre è prevista la nuova soglia minima di 1 litro di gasolio consumato per ogni Km percorso, per il cui riscontro le dogane hanno introdotto delle novità nel quadro A-1 del modello, ed in particolare:

  • nelle colonne “DATA INIZIO POSSESSO” e “DATA FINE POSSESSO” è previsto l’inserimento, rispettivamente, delle date “1 aprile” e “30 giugno” dell’anno 2023; in assenza di indicazioni da parte dell’esercente, vengono riportate le predette date;
  • la colonna “MEZZI SPECIALI” è riservata ai semirimorchi o rimorchi destinati a trasporti specifici dotati di attrezzature permanentemente installate, alimentate da motori e serbatoi autonomi. Non vanno indicati pertanto i mezzi (trattori, motrici) dotati di unico serbatoio adibito sia all’alimentazione del motore di trazione che delle attrezzature ausiliarie complementari alla funzione di trasporto, già riportati unitariamente come autoveicoli;
  • nella colonna “KM PERCORSI (h MEZZO SPECIALE)”, l’esercente dovrà attenersi all’inserimento dei chilometri effettivamente percorsi da ciascun veicolo o, per ciò che concerne i mezzi speciali, delle ore di funzionamento dell’attrezzatura permanentemente installata, nel trimestre di consumo. Non sono ammessi dati di altra natura.

NOVITA’: Con la nota informativa n. 210945/RU del 20 aprile 2023, per il periodo compreso tra il 1° aprile e il 31 agosto 2023, l’art. 1-bis del D.L. 14 gennaio 2023, n. 5, introdotto dalla L. 10 marzo 2023, n. 23, di conversione, ha esteso il rimborso in oggetto anche alle imprese esercenti attività di trasporto turistico di persone mediante autobus ai sensi della L. 11 agosto 2003, n. 218 che utilizzano veicoli aventi classi di emissione “euro VI”.

A tal ultimo riguardo sarà necessaria la compilazione del Quadro A-2 (relativo al trasporto turistico di persone) per la quale, a rivisitazione di quanto indicato nella nota informativa prot. n. 210945/RU del 20 aprile 2023,

l’esercente attività di trasporto turistico di persone mediante autobus compila il Quadro A-2 appositamente dedicato all’inserimento dei dati afferenti i consumi di gasolio effettuati dagli autobus sopra identificati, di categoria euro 6 ed equipaggiati con più di 9 posti compreso quello del conducente.

Per le modalità di dettaglio si invita a consultare l’informativa dell’Agenzia delle Dogane.

Si rammenta che, per effetto delle modifiche introdotte dall’art. 61 del D.L. n. 1/2012, i crediti sorti con riferimento ai consumi relativi al primo trimestre dell’anno 2023, potranno essere utilizzati in compensazione entro il 31 dicembre 2024.

Da tale data decorre il termine, previsto dall’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 277/2000,

per la presentazione dell’istanza di rimborso in denaro delle eccedenze non utilizzate in compensazione, la quale dovrà, quindi, essere presentata entro il 30 giugno 2025.

Informativa n. 354468/RU del 26 giugno 2023 Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli
Informativa n. 210945/RU del 20 aprile 2023 Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (trasporto turistico di persone)

Di seguito il link al sito dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli dove trovare il modello di dichiarazione ed il software per la presentazione della domanda:
https://www.adm.gov.it/portale/benefici-gasolio-autotrazione-2-trimestre-2023

Cisternette gasolio: entro febbraio obbligo invio prospetto riepilogativo

Confartigianato informa che entro il 28 Febbraio 2023 le imprese che hanno impianti minori di distribuzione carburante in area privata sono tenute ad inviare all’Agenzia delle Dogane i dati riepilogativi delle movimentazioni di ogni prodotto effettuate nell’ anno precedente, così come sono desunti dal registro di carico e scarico.

Il prospetto deve essere presentato via Pec, deve contenere il codice identificativo dell’impianto e per ciascun prodotto energetico:

  • la giacenza contabile al 1° gennaio
  • il totale del carico (somma di tutti gli e-DAS o DAS cartacei o altri documenti utilizzati a scorta del prodotto ricevuti nell’anno) e le eventuali eccedenze riscontrate in sede di verifica
  • il totale dello scarico e le deficienze attribuite a cali naturali o dispersioni rilevate autonomamente dall’esercente e quelle eventuali riscontrate nel corso della verifica;
  • la giacenza contabile al 31 dicembre.

Si ricorda che il registro di c/s, le copie stampate degli e-DAS o i DAS cartacei o altri documenti a scorta del prodotto pervenuto presso l’impianto, le relative fatture di acquisto ed i prospetti riepilogativi annuali con le unite PEC di trasmissione devono essere conservati dall’esercente presso l’impianto minore per i cinque anni successivi a quello a cui il registro si riferisce.

Accise Gasolio: l’Agenzia delle Dogane conferma il riavvio del rimborso trimestrale a partire dal 1° dicembre 2022

Confartigianato Trasporti informa che l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli ha pubblicato una circolare con cui fornisce chiarimenti in merito alla rideterminazione temporanea delle aliquote di accisa, nello specifico conferma che, ad esclusione dell’aliquota sul gas naturale usato per autotrazione che resta invariata nella misura di euro zero per metro cubo, a decorrere dal 1° dicembre 2022 e fino al 31 dicembre 2022 le aliquote di accisa sono così incrementate:

  • benzina: da euro 478,40 ad euro 578,40 per mille litri;
  • oli da gas o gasolio usato come carburante: da euro 367,40 ad euro 467,40 per mille litri;
  • gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburante: da euro 182,61 ad euro 216,67 per mille chilogrammi.

Pertanto tutto ciò influisce sulle agevolazioni per il cosiddetto gasolio commerciale utilizzato nel settore dell’autotrasporto. Infatti, dal momento che la nuova aliquota sul gasolio (euro 467,40 euro per mille litri) torna ad essere superiore a quella a suo tempo fissata dalle norme italiane previste per l’impiego agevolato (403,22 euro per mille litri), l’Agenzia conferma che per il periodo che va dal 1° dicembre e fino al 31 dicembre 2022 sarà possibile riattivare il meccanismo del rimborso accise per un valore pari a 64,18 euro per mille litri (valore dato dalla differenza tra le due aliquote sopra menzionate). Le imprese di trasporto potranno quindi presentare la dichiarazione di rimborso con riguardo ai litri di gasolio consumati nel predetto periodo.

Bonus Gasolio 28% – Pubblicato Codice Tributo per usufruire del credito d’imposta e Aperto canale Entratel

A seguito della costante pressione esercitata da Confartigianato Trasporto sul Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ex MIMS), anche a seguito delle sollecitazioni provenienti dai territori e dalle imprese, in data 9 novembre 2022 è finalmente stato aperto dall’Agenzia delle Entrate il canale Entratel attraverso cui passano i flussi informatici dei file delle imprese ammesse a fruire del credito d’imposta previsto per gli acquisti di gasolio effettuati nel primo trimestre del 2022.


Il Mit ha già firmato 4 decreti per oltre 350 milioni di euro sul totale delle risorse complessive destinate a 21 mila imprese beneficiarie, di cui il primo file con 6 mila imprese
trasmesso alle Entrate.

Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare (vedi allegato) che stabilisce il codice tributo univoco”6989” che darà via alle compensazioni e contestualmente ha pubblicato nella sezione Amministrazione trasparente del MIT il primo decreto con l’elenco delle imprese. I decreti riguardanti le altre 15 mila imprese saranno pubblicati a seguire. La procedura prevede infatti che nell’arco di qualche giorno le imprese visualizzeranno il credito entrando nel proprio cassetto fiscale.

Ricordiamo che la procedura prevede il criterio dell’ordine cronologico di presentazione della domanda, quindi via via verranno firmati gli altri decreti e trasmessi i dati delle restanti 6,5 mila imprese sul totale di quasi 28 mila imprese con importi richiesti superiori a zero.

Allo stesso tempo continua ad essere attiva la piattaforma per la presentazione delle domande per il credito d’imposta al 15% per gli acquisti di Adblue effettuati nel corso del 2022. 

Prezzo del gasolio alle stelle: Confartigianato chiede interventi urgenti

“Con i prezzi del gasolio alle stelle sarà difficile per chiunque continuare a lavorare. E’ urgente che il Governo intervenga ancora a sostegno del comparto dell’autotrasporto, con misure specifiche che diano sollievo ad un settore essenziale per la movimentazione delle merci, dei beni alimentari e di prima necessità”.

Questo il monito lanciato dal Presidente nazionale del settore Trasporti di Confartigianato, Amedeo Genedani, per fronteggiare la continua impennata dei costi di rifornimento dei carburanti che sta mettendo in ginocchio l’attività di trasporto professionale.

“Apprezziamo le recenti parole della Viceministra alle infrastrutture e mobilità sostenibili Teresa Bellanova – aggiunge Fausto Acquistapace, Presidente provinciale della categoria Autotrasporto di Confartigianato Sondrio – che, recependo le richieste dell’associazione, ha dichiarato la volontà di non lasciare solo il mondo dell’autotrasporto in questa fase difficilissima. E, proprio per questo, chiediamo siano vagliati al più presto nuovi interventi di sostegno per il settore, evitando il serio rischio che la categoria si blocchi per impossibilità di continuare a garantire i servizi di trasporto.”

Le imprese sono adesso in trepidante attesa per la prossima emanazione del decreto attuativo per l’erogazione dei 500 milioni di euro a favore dell’autotrasporto, che è stato trasmesso alla Direzione concorrenza della Commissione Europea, contenente le modalità operative per fruire del credito d’imposta in compensazione.“Nell’attesa che sia resa ufficiale la procedura tecnica per fruire le risorse e in considerazione dell’inefficacia dello sconto di 25 cent alla pompa – prosegue Acquistapace – riteniamo indispensabile che il Ministro Giovannini presti la dovuta attenzione alla situazione e si agisca per tempo definendo un complesso di misure che vadano in più direzioni: da un lato bisogna agire fissando un tetto massimo del prezzo delle materie prime, dall’altro bisogna porre fine alla speculazione rafforzando i controlli antifrode in atto e di conseguenza vanno assicurati adeguati ristori a migliaia di piccoli e medi operatori strozzati da questa congiuntura devastante.”

Caro gasolio: pubblicato DL aiuti con credito d’imposta

Confartigianato Trasporti comunica che è stato finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.114 del 17/05/2022 , il decreto legge n. 50/2022 (cd. Decreto Aiuti) che contiene la principale misura a sostegno delle imprese di autotrasporto per mitigare gli effetti derivanti dal prezzo del gasolio,

in attuazione del fondo di 500 milioni dedicato al settore.

L’art. 3 del decreto riconosce, alle imprese che temporaneamente hanno visto sospeso il rimborso delle accise, un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta,

nella misura del 28 per cento della spesa sostenuta nel primo trimestre del 2022 per l’acquisto di gasolio impiegato per il rifornimento di veicoli di massa superiore a 7,5 ton. di classe ambientale euro V ed euro VI, al netto dell’IVA, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto.

La norma, che attua il Fondo di 500 milioni di euro ottenuto a seguito della vertenza col Governo in conseguenza dell’emergenza caro gasolio,

è il risultato di quanto proposto da Confartigianato Trasporti e Unatras nella trattativa col Governo e definitivamente concordato al Tavolo Autotrasporto con la Vice Ministra Teresa Bellanova.

Viene confermato, infatti, quanto avanzato sin dalla prima ora dalla nostra Organizzazione il riconoscimento del contributo sotto forma di credito d’imposta quale formula più veloce per far arrivare le risorse alle imprese.

Si precisa che l’importo spettante potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione mediante F24 e, come richiesto ed ottenuto dalla nostra organizzazione,

il contributo è escluso dai limiti di compensabilità previsti dalla legge e non concorre alla formazione del reddito d’impresa, né della base imponibile ai fini IRAP.

Per l’utilizzo concreto del credito va ora attesa l’emanazione dello specifico codice tributo da parte dell’Agenzia delle Entrate.

FAQ – Ristoro gasolio – Parte 1

FAQ – Ristoro gasolio – Parte 2

Rincaro gasolio, aumenti del 20,7% in un anno. Necessario adeguare i costi trasporto.

Rincaro gasolio per autotrasportatori. Audizione in Senato.

Rimane alto l’allarme lanciato anche attraverso una Campagna di comunicazione nei giorni scorsi  da Confartigianato Imprese Sondrio e da tutto il sistema relativamente all’emergenza sul rincaro dell’energia elettrica e di tutte le materie prime, tra cui i combustibili.

Nell’arco dell’ultimo anno il prezzo alla pompa del gasolio per autotrazione è rincarato del 20,7%, con un impatto di maggiori costi pari a 535 milioni di euro per le micro e piccole imprese dell’autotrasporto merci.

Una vera e propria “batosta” che si scarica interamente sui margini di profitto e sul valore aggiunto aziendale, considerato che i prezzi alla produzione nel trasporto merci e persone, al terzo trimestre 2021, sono in calo dell’1,2% rispetto ad un anno prima.

A ribadire l’allarme sulla crescita – rilevata dall’Ufficio Studi di Confartigianato – dei prezzi del carburante più diffuso per i mezzi pesanti è stato il Segretario nazionale di Confartigianato Trasporti Sergio Lo Monte, intervenuto lunedì 28 febbraio 2022 in audizione alla Commissione “Lavori Pubblici” del Senato. Il rappresentante di Confartigianato ha sottolineato l’impegno della Viceministra alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibili Teresa Bellanova per mettere a disposizione del settore risorse aggiuntive per compensare parte dei maggiori costi sostenuti in questa difficile fase, così come aver avviato il percorso che si pone l’obiettivo di definire quelle norme necessarie alla categoria per ottenere un riequilibrio degli assetti di mercato e i giusti correttivi delle condizioni contrattuali.

Confartigianato Imprese ritiene tuttavia fondamentale che si arrivi alla definizione di regole che dovranno garantire una maggiore ed effettiva tutela delle imprese di autotrasporto, con particolare riferimento alla disciplina di una clausola di adeguamento dei costi di trasporto al costo del gasolio, oltre che alla questione delle soste e all’applicazione del nuovo regolamento europeo.

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