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Tag: Bus

Bus turistici: ripartizione fondo a sostegno attività economiche colpite da emergenza covid

BUS TURISTICI – pubblicato su G.U. il DPCM 16 novembre 2021 “Riparto del Fondo per il sostegno delle attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica, tra le regioni e le province autonome per un totale di 10 milioni di euro”

È stato pubblicato su G.U. n. 30 del 5 febbraio 2022 il DPCM del 16 novembre 2021 che prevede il riparto tra Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano dello stanziamento di 10 milioni di euro che, ai sensi dell’art. 7, comma 6-quinquies del decreto c.d. “Sostegni-bis” (DL 25 maggio 2021, n. 73, convertito da L. n. 106/2021), ha rifinanziato il fondo destinato dall’art. 26, comma, 1 terzo periodo del decreto c.d. “Sostegni” (DL 22 marzo 2021, n. 41, convertito da L. n. 69/2021), in favore delle imprese esercenti attività di trasporto turistico mediante noleggio con conducente di autobus coperti ai sensi della L. n. 218/2003, particolarmente colpite dalle restrizioni imposte a causa dell’emergenza epidemiologica.
Sulla base del DPCM del 25 giugno 2021, con provvedimento del MEF del 20 settembre 2021, sono stati già trasferiti agli Enti territoriali le quote di riparto dei 20 milioni di euro destinati alle stesse imprese esercenti servizi di trasporto turistico mediante noleggio con conducente di autobus coperti costituenti parte della dotazione iniziale del fondo stanziato dall’art. 26 del decreto “Sostegni”.

Il riparto del Fondo a valere sulle risorse di cui all’art. 7, comma 6-quinquies, del decreto-legge n. 73/2021: incremento del «Fondo per il sostegno delle attività economiche colpite dall’emergenza epidemiologica» di cui all’articolo 26 del decreto-legge n. 41/2021- Quota destinata a sostenere le imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti ai sensi della legge 11 agosto 2003, n. 218, per la Regione Lombardia è pari a € 1.486.014,74.

Bus turistici, da Regione Lombardia sostegni alle imprese del settore per 4,5 milioni

Da Regione Lombardia 4.458.044 milioni per sostenere le imprese del settore dei bus turistici, duramente colpite dalla crisi covid. Lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, di concerto con l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Lara Magoni. A beneficiare della misura saranno 399 aziende in Lombardia.

I contributi sono ripartiti territorialmente in base a specifici criteri: il numero di aziende presenti sul territorio (attive al 31 dicembre 2020) e l’ampiezza del parco mezzi delle stesse. Tra i mezzi per il noleggio sono compresi anche gli autobus immatricolati come Ncc, ma utilizzati esclusivamente per il servizio scolastico, e quelli per il servizio di linea per i quali è stata rilasciata l’autorizzazione a un differente utilizzo.

Il contributo sarà fisso e calcolato in base al numero di mezzi delle imprese:

da 1 a 5 autobus: 4.000 euro
da 6 a 20 autobus: 12.000 euro
oltre 20 autobus: 14.500 euro


Ripartizione territoriale per la Provincia di Sondrio: 229.508 euro per 20 imprese (11 fino a 5 autobus, 9 da 6 a 20 autobus).

Coronavirus-Indicazioni tecniche su paratie divisorie sugli autobus

Come noto l’art. 93 del D.L. 17 marzo 2020, n. 18 (cd. decreto “Cura Italia”) ha previsto lo stanziamento di risorse per 2mln di euro per il riconoscimento di un contributo ai soggetti esercenti autoservizi pubblici non di linea che installino sui veicoli, per fini di sicurezza, paratie divisorie atte a separare il posto di guida dai sedili riservati alla clientela.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la nota 77810 del 14 aprile 2020 , ha fornito indicazioni tecniche in merito all’installazione in after-market di tali paratie divisorie, senza entrare, ovviamente, nel merito della portata applicativa della stessa. Al riguardo, fermo restando chel’art. 93 in questione non prevede l’obbligo di installare paratie limitandosi a riconoscere un contributo ai soggetti che, comunque decidano di provvedervi, si ribadisce l’avviso espresso con la già citata circolare n. 79/2020 circa la spettanza del beneficio in questione in favore dei soli esercenti servizi di taxi e di noleggio di autovetture con conducente, qualificati, appunto, come “autoservizi pubblici non di linea” dalla legge-quadro di settore n. 21/1992.

Per quanto riguarda, invece, la possibilità per le imprese di trasporto con autobus di beneficiare di agevolazioni per l’eventuale installazione di paratie/pannelli divisori, si rammenta che – per effetto dell’art. 30 del D.L. 8 aprile 2020, n. 23 (decreto “Liquidità”) – è stato esteso anche all’acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, es.  barriere e pannelli protettivi, il credito d’imposta già previsto, nella misura del 50% e per un importo massimo di 20mila euro, dall’art. 63 del D.L. n. 18/2020 (decreto Cura Italia) a fronte delle spese sostenute nel 2020 per la sanificazione degli ambienti e strumenti di lavoro (cfr. circolare associativa n. 106/2020).

Ricordiamo che allo stato attuale siamo in attesa delle circolari applicative da parte dei Ministeri competenti del sopra citato credito d’imposta per tali investimenti.

Per rimanere aggiornati sulle azioni da svolgere per riprendere le attività in piena sicurezza e nel rispetto delle normative è possibile consultare l’apposita sezione del sito dell’associazione al seguente link https://bit.ly/2VlkuqQ

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