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Tag: Benessere

Benessere – Dal 25 al 29 settembre la terza edizione di Milano Beauty Week. Porte aperte ad acconciatori e centri estetici

Per il terzo anno il capoluogo lombardo accoglierà Milano Beauty Week, la settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere con un ricco calendario di eventi aperti a tutti.

L’appuntamento è dal 25 al 29 settembre 2024 presso due hub principali dell’evento: il beauty village all’interno dello storico Palazzo Giureconsulti, a pochi passi dal Duomo, e Palazzo Castiglioni, gioiello del Liberty italiano, dove saranno ospitate le iniziative charity legate a Milano Beauty Week.

Dopo il successo registrato dalle precedenti edizioni, saranno ampliate e rafforzate le iniziative targate Milano Beauty Week anche nelle aree del centro cittadino. I Beauty Cube saranno infatti distribuiti lungo Via dei Mercanti, Piazza del Duomo, Piazza San Babila, mentre quattro Beauty Tram proporranno ancora più percorsi per vivere esperienze di bellezza inedite a bordo degli iconici tram milanesi, il tutto nell’ambito del progetto culturale de La settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere che prevede attività disseminate in numerose altre location, spazi commerciali, luoghi d’arte e di cultura.

Sono già numerosi gli eventi confermati, declinati nei temi-guida innovazione, sostenibilità, inclusione ed emozione, ma il calendario di Milano Beauty Week è in continuo aggiornamento e sempre consultabile sul sito della manifestazione e attraverso l’app ufficiale disponibile su App Store e Play Store.

La partecipazione a MBW 2024 è aperta a tutti gli operatori del settore (centri estetici e saloni di acconciatura) che possono aderire gratuitamente alla manifestazione organizzando, in forma autonoma, qualsiasi tipo di evento per i consumatori.

Gli imprenditori che desiderano aderire all’evento devono compilare on line la scheda di partecipazione a questo link e, successivamente, entro il 20 settembre 2024, dovranno compilare la scheda evento che sarà disponibile attraverso un link inviato dalla segreteria della MBW.

Benessere – Estetiste e acconciatori. Al via una nuova campagna anti-abusivismo

Nei giorni scorsi è partita ed è tuttora in atto una nuova campagna di sensibilizzazione contro l’abusivismo nei settori dell’acconciatura e dell’estetica.  A promuoverla Confartigianato, assieme a Cna, con il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La campagna è diffusa sui canali web e social di Confartigianato attraverso tre uscite.


In Italia l’abusivismo nel settore dei servizi alla persona (tra cui acconciatura ed estetica) è in continua crescita con un tasso di irregolarità del 27,6%.

Si tratta del valore più alto tra i vari settori e supera di gran lunga il tasso medio nazionale, che si attesta al 14,4%.


Tale fenomeno è stato aggravato dalla pandemia che ha consentito l’inserimento nel mercato di figure che – a dispetto delle disposizioni di chiusura di saloni di acconciatura e centri estetici – hanno erogato prestazioni a domicilio, sottraendo in tal modo clientela agli operatori regolari.

Si aggiunge al quadro il recente proliferare di piattaforme online che operano indisturbate, proponendo prestazioni a domicilio o addirittura in forma ambulante, senza curarsi dei limiti imposti dalle normative di settore e dai regolamenti comunali.


Per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di affidarsi esclusivamente a imprese regolari e professionisti qualificati, Confartigianato ha realizzato una campagna di comunicazione,

patrocinata dal MIMIT, che intende porre al centro la tutela della salute dei cittadini, garantita principalmente da servizi sicuri e di qualità.


Per la presidente nazionale di Confartigianato Estetiste, Stefania Baiolini, “Questa importante iniziativa è nata con l’intento di sensibilizzare la collettività

sul fatto che affidandosi a operatori non qualificati ci si espone a seri rischi, per la pelle, per le unghie e per il cuoio capelluto.

In una situazione di inosservanza delle norme vigenti, si può correre addirittura il rischio di ricevere a propria insaputa trattamenti che possono essere effettuati solo da personale medico specializzato, che possono comportare danni, perfino molto gravi, alla salute”.


Dello stesso avviso la presidente nazionale di Confartigianato Acconciatori, Tiziana Chiorboli, che sottolinea come “La campagna di sensibilizzazione mira ad accendere un faro anche sul tema del lavoro a domicilio

mettendo in guardia i cittadini sul fatto che ricevere trattamenti nella propria abitazione o in locali non a norma è illegale e che scegliere di rivolgersi a imprese regolari vuol dire sostenere i diritti dei lavoratori, l’economia del Paese e lo sviluppo delle imprese”.


“L’attenzione al tema dell’abusivismo va sempre tenuta alta per tutelare sia la salute dei cittadini sia gli imprenditori regolari – aggiunge Alberto Leoni, presidente provinciale di Confartigianato Benessere.

La concessione del patrocinio da parte del ministero è un ulteriore riconoscimento, oltre che un grande orgoglio, per il lavoro di rappresentanza che la nostra associazione sta conducendo su questo tema a livello nazionale e territoriale.

Una battaglia che richiede uno sforzo straordinario e congiunto nella lotta al dilagare di un fenomeno inaccettabile che danneggia cittadini, lavoratori e imprese”.


Confartigianato Sondrio da anni si batte per contrastare l’abusivismo, che è presente in tutti i comparti ma in alcuni ha una percentuale maggiore, come quello del Benessere.

Il fenomeno è cresciuto con l’avvento dei social, che sono uno strumento di comunicazione veloce e immediato dove gli abusivi trovano terreno fertile ;

è ancora attiva la casella mail abusivismo@artigiani.sondrio.it creata da Confartigianato Sondrio per segnalare i casi di abusivismo.

Da soli non si combatte questa piaga ed è quindi necessario un maggiore presidio degli enti ispettivi e delle forze dell’ordine preposte.

Confartigianato continuerà a sviluppare sinergie per contrastare questa piaga, con l’auspicio di una sempre maggiore collaborazione fra l’associazione di rappresentanza e le istituzioni al fine di ottenere risultati significativi in termini di riduzione dell’abusivismo.

Sondrio, 19 luglio 2024

Categoria Benessere – Candidature docenze APF 2024/2025

Come noto, da anni è in essere una collaborazione tra Confartigianato Imprese Sondrio e APF Valtellina (Ex PFP) per sostenere e contribuire alla formazione delle ore di pratica dei quarti anni

dei corsi per Diploma di Tecnico dell’Acconciatura e per Diploma di Tecnico dei Trattamenti Estetici e per le  relative Abilitazioni alla Professione.

In vista dell’anno formativo 2024/2025 è prevista una procedura che prevede una candidatura da parte dei professionisti interessati 

che avranno l’opportunità di proporre argomenti innovativi e novità per i settori.

Tali proposte verranno tenute in considerazione anche nella selezione delle candidature.
Siamo quindi a condividere i moduli per la manifestazione d’interesse alla Docenza a.f. 2024/2025 presso l’Azienda di Promozione e Formazione della Valtellina  – APF.

La valutazione delle proposte pervenute sarà effettuata dai Coordinatori del Settore interessato di APF Valtellina,

i quali, selezioneranno i Docenti segnalati da Confartigianato Imprese Sondrio, ai sensi della Convenzione di collaborazione triennale con il PFP Valtellina, ora APF Valtellina (art. 1 dello Statuto approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 25 del 6 giugno 2023), del 7 settembre 2021,

tenendo conto, oltre che degli aspetti innovativi e implementativi del Programma, anche delle precedenti esperienze di docenza presso APF Valtellina,

delle Normative in termini di Obiettivi Standard di Apprendimento, definiti da Regione Lombardia, nonché dell’ordine cronologico di invio della manifestazione d’interesse.

Gli incaricati delle docenze si impegnano altresì a rispettare i programmi formativi affidati da parte dei Coordinatori, a rispettare il Codice Etico ed a rispettare le procedure relative agli strumenti elettronici di tenuta e aggiornamento dei registri e delle valutazioni degli alunni stabiliti da parte di APF Valtellina e Regione Lombardia.

Di seguito i moduli per la manifestazione di interesse da compilare e sottoscrivere secondo indicazioni espresse sugli stessi e ritornare inviare a segreteria@artigiani.sondrio.it entro il termine ultimo del 21 luglio 2024:

Corso di formazione sulle tecniche di comunicazione per il settore benessere

Lo scorso 17 giugno si è tenuto l’ultimo dei cinque incontri dedicati alle tecniche di comunicazione che la Scuola di Sistema di Confartigianato ha organizzato per le imprese del settore Benessere.

Il corso, dedicato all’importanza dell’approccio comunicativo da sempre considerato prioritario per le categorie dell’acconciatura e dell’estetica, ha fornito importanti strumenti orientati a perfezionare la modalità di comunicazione con la clientela e a esercitare una leadership efficace nei confronti dei propri collaboratori, puntando su corrette strategie di ascolto e interpretazione della domanda, utili alla promozione del valore dei servizi proposti.

L’iniziativa promossa dalle associazioni territoriali di Confartigianato ha riscosso  notevole successo a livello nazionale tale da convincere la Scuola di Sistema a rendere disponibili le registrazioni delle videolezioni e il materiale didattico per le imprese associate che non fossero riuscite a partecipare.

Per richiedere il materiale è possibile contattare il referente della categoria, Alberto Romagna Laini alberto.romagnalaini@artigiani.sondrio.it.

Benessere – Confartigianato partner dell’Innovation Beauty Lab di Rimini con tante opportunità per le imprese

Il 19, 20 e 21 ottobre 2024 si alzerà il sipario sull’Innovation Beauty Lab di Rimini, il nuovo hub fieristico e congressuale dedicato al mondo dell’estetica, del benessere e della bellezza. Confartigianato Benessere ha deciso di supportare l’evento creato da Esthetimedia Group e Les Nouvelles Esthétiques Italia per favorire l’incontro, nuove partnership e lo sviluppo del business nei settori dell’estetica professionale, beauty & benessere e di essere presente in Fiera con propri rappresentanti.

Nell’ambito dei tre giorni di manifestazione, estetiste specializzate, operatori e consumatori potranno incontrarsi, conoscersi e sviluppare relazioni di alto livello, oltre a condividere con medici estetici, dermatologi, cosmetologi, nutrizionisti, partner istituzionali e tecnici, associazioni scientifiche e di categoria, scuole di formazione e le migliori aziende di settore, le evoluzioni dell’industria e le tendenze di mercato.

Nel cartellone degli eventi della manifestazione, spicca il 40° Congresso Internazionale di Estetica e SPA Les Nouvelles Esthetique Italia, considerato da sempre il momento in cui le figure professionali del settore – estetiste, studenti e aziende si incontrano per aggiornarsi, formarsi sulle innovazioni scientifiche, tecniche e soluzioni di business per accrescere la propria professionalità. Due giorni di speech condotti dai più prestigiosi e autorevoli relatori, nel campo tecnico, scientifico, marketing, comunicazione, management e formazione.

E’ inoltre prevista una serie di altri eventi di aggiornamento, formazione e di networking:

  • 2° EDIZIONE DEL CAMPIONATO ITALIANO SCUOLE ESTETICA PROFESSIONALE, una competizione rivolta alle allieve delle scuole d’eccellenza partner del progetto. Il cuore del mercato inizia a battere dai banchi di scuola,
  • INNOVATION BEAUTY EXPERIENCE, il primo experience space della bellezza e del benessere professionale, pensato e dedicato all’incontro fra professionisti e consumatori. Innovazioni, prodotti, demo, chiacchiere, formazione e, perché no, divertimento. Il B2C… umano ad umano,
  • INNOVATION BEAUTY TREND, uno spazio dove scoprire le nuove metodiche viso, corpo e make-up introdotte sul mercato. Un palcoscenico d’eccellenza su cui si alterneranno beauty specialist, make-up artist, accademie di formazione, brand e aziende espositrici,
  • 1° SYMPOSIUM NAZIONALE LA CABINA ESTETICA IN FARMACIA. Realizzato con l’obiettivo di chiedersi il perché, quali sono i vantaggi e gli svantaggi, i costi di set up e di funzionamento e la finalità della cabina stessa per il consumatore,
  • 1° SYMPOSIUM NAZIONALE ESTETICA ONCOLOGICA, dedicato alla formazione e all’incontro tra specialiste in estetica oncologica e non. Per apprendere le nuove linee guida, le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per effettuare trattamenti di benessere e bellezza su persone in terapia oncologica,
  • JOBS RECRUITING CLUB: i resort rappresentano una grande opportunità di carriera per estetiste, spa manager, massaggiatori e operatori del benessere. Innovation Beauty Lab, a grande richiesta, riproporrà l’iniziativa speciale di recruiting in collaborazione con prestigiose realtà internazionali. L’obiettivo è di selezionare personale creando nuove possibilità di lavoro.
  • ESTHETIPARTY: nella serata di domenica, dedicata a celebrare e festeggiare insieme l’evento di Rimini e le professioni dell’estetica e delle Spa. Una occasione di networking prestigiosa e una pausa di leggerezza per “svagarsi”, in cui fare pubbliche relazioni, con allegria e piacevolezza, in un’atmosfera conviviale.

BENESSERE – Rinnovato il contratto nazionale di lavoro dell’area acconciatura, estetica e nuove attività del benessere

Confartigianato Imprese ha sottoscritto nella tarda serata del 20 maggio 2024, insieme alle altre Associazioni datoriali e alle Federazioni sindacali di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl E Uiltucs-Uil,

il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti dalle imprese di Acconciatura, Estetica, Tricologia non curativa, Tatuaggio, Piercing e Centri Benessere, scaduto il 31 dicembre 2022.

La nuova intesa, che riguarda 60.000 imprese ed oltre 140.000 lavoratori, prevede un aumento retributivo di 183 euro parametrati al 3° livello, erogato in 4 tranches: 70 euro a partire dal 1° maggio 2024, 50 euro dal 1° gennaio 2025, 43 euro dal 1° gennaio 2026, 20 euro dal 1° ottobre 2026.

A copertura del periodo di vacanza contrattuale sarà erogato un importo Una tantum di 80 euro.

Per quanto riguarda la parte normativa si segnala l’allungamento del periodo di preavviso per licenziamento e dimissioni, che passa dagli attuali dieci a venti giorni e l’aggiornamento della classificazione del personale con l’inserimento di nuove figure.

Alla firma dell’accordo hanno partecipato le Presidenti di Confartigianato Acconciatori e Confartigianato Benessere Tiziana Chiorboli e di Confartigianato Estetisti Stefania Baiolini.


Per Tiziana Chiorboli si tratta di un accordo che offre stabilità ad un settore che risente pesantemente del fenomeno dell’abusivismo, tutelando i lavoratori e, nel contempo, le imprese regolari.

“Abbiamo fatto importanti passi avanti rispetto ai lavoratori in apprendistato, che avranno un nuovo percorso retributivo e potranno contare sugli scatti periodici di anzianità, con maturazione dal 1° ottobre 2024. I giovani sono il futuro delle nostre imprese e devono essere tutelati”.

Particolarmente apprezzato dalla Presidente Stefania Baiolini l’aggiornamento della classificazione del personale con nuove figure, necessario al fine di dare copertura contrattuale alle nuove attività che nel settore estetico si sono affermate sul mercato e devono quindi essere opportunamente inquadrate quali il massaggio olistico, la ricostruzione e decorazione delle unghie, la laminazione e l’extension delle ciglia e sopracciglia ed il trucco artistico.

“In un settore tipicamente femminile com’è quello dell’estetica, abbiamo inoltre voluto rafforzare il sostegno delle donne lavoratrici vittime di violenza, prevedendo un indennizzo del 30% per due mesi a carico delle imprese, dopo il periodo di 90 giorni coperti da Inps”.

Infine, è definito per la prima volta dell’ambito del CCNL il quadro di figure professionali della toelettatura per animali, settore già da tempo ricompreso nella sfera di applicazione.

Tecniche di comunicazione – Corso on line categorie Benessere dal 20 maggio

L’importanza dell’approccio comunicativo è una priorità molto spesso richiamata dalle Categorie dell’acconciatura e dell’estetica. Molte imprese di alto livello sul piano tecnico-professionale avvertono l’esigenza di perfezionare la modalità di comunicazione con la clientela ed esercitare una leadership efficace nei confronti dei propri collaboratori, puntando su corrette strategie di ascolto e interpretazione della domanda utili alla promozione del valore dei servizi proposti.

Per costruire relazioni solide e durature, è quindi fondamentale padroneggiare e applicare quotidianamente tecniche di comunicazione con l’obiettivo di creare fiducia e soddisfazione reciproca sia nell’ambito delle vendite sia nell’incoraggiamento e nell’ispirazione dei collaboratori.

Confartigianato Benessere ha organizzato – in collaborazione con la Scuola di Sistema di Confartigianato Imprese – un percorso formativo per acconciatori ed estetisti associati, lanciato in occasione di Cosmoprof 2024, sulle “Tecniche di Comunicazione”, articolato in cinque incontri (in videoconferenza), dal 20 maggio al 17 giugno.

Ogni tema è propedeutico al successivo, quindi è fondamentale la partecipazione a tutto il percorso e l’interazione con la trainer al fine di acquisire appieno le tecniche in modo pratico.

Il termine per le iscrizioni è  fissato al 14 maggio 2024.

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Scambio culturale e professionale a Praga per le future professioniste del benessere grazie alla collaborazione tra APF Valtellina e Confartigianato

La valorizzazione e la crescita delle future professioniste del benessere passa anche dalle molteplici opportunità di vivere esperienze diverse in contesti differenti dal territorio in cui si vive e lavora. Grazie alla sempre più forte collaborazione tra Confartigianato Sondrio e APF Valtellina, le alunne di Sondrio e Sondalo del quarto anno del settore “Benessere estetica e acconciatura”, hanno potuto vivere un’esperienza di scambio culturale e professionale a Praga.

Le ragazze, che già stanno svolgendo il percorso sperimentale per l’ottenimento del diploma professionale direttamente nelle aziende del territorio in regime di apprendistato di primo livello, hanno potuto entrare in contatto con aziende del settore benessere di un’importante capitale europea. Le allieve, accompagnate dai docenti e dai vertici della Categoria Benessere di Confartigianato Sondrio, sono accolte e ospitate da alcuni negozi e centri di estetica e acconciatura di Praga con l’obiettivo di favorire il contatto e il confronto tra operatori e realtà aziendali di due diversi Paesi.

“L’apprendimento del “saper fare” tipico della storia e della tradizione “artigiana – afferma Alberto Leoni, Presidente della Categoria Benessere Confartigianato Sondrio e fautore dell’iniziativa – avviene stando a stretto contatto con gli operatori professionali del settore e questi scambi culturali offrono molteplici vantaggi. Offrono la possibilità di entrare in contatto con esperienze diverse e con tradizioni differenti e per un giovane significa conoscere nuove tecniche. Nelle nuove generazioni occorre far crescere il seme della curiosità perché questo è l’ingrediente fondamentale per poter crescere professionalmente e umanamente.” 

Il successo della trasferta nella repubblica Ceca è confermato dall’entusiasmo delle allieve che raccontano di una città dinamica, giovane, moderna e internazionale. Una città, Praga, ricca di arte e di storia con una capacità straordinaria per chi opera in settori creativi e in cui è importante l’ispirazione. A Praga le allieve hanno potuto apprezzare la professionalità di Gabriela Chocholoušova del Salone Glamour G&K e di Renata Gacková della Monika Plachá PULS-PRAHA s.r.o.

Le attività che ruotano attorno al benessere e alla bellezza delle persone sono in costante e continua evoluzione così come le esigenze della clientela. Negli ultimi anni, Confartigianato Sondrio e APF Valtellina sono impegnate nell’offrire nuovi e diversi momenti di crescita proprio con l’obiettivo di preparare i professionisti del futuro.

Sondrio, 19 aprile 2024

Benessere – A Rai Radio1, Confartigianato Benessere fa il punto sui pericoli dell’abusivismo

Benessere – A Rai Radio1, Confartigianato Benessere fa il punto sui pericoli dell’abusivismo

Confartigianato Benessere torna sul tema dell’abusivismo, spina ne fianco degli operatori del settore e pericolo per i clienti, questa volta con un’intervista rilasciata nei giorni scorsi dalla Presidente Tiziana Chiorboli a Francesco Ventimiglia nell’ambito del programma di Rai Radio1 “Sportello Italia”.

L’allarme è rivolto ai consumatori ed ai rischi che derivano dai trattamenti eseguiti da operatori non qualificati, in locali non a norma e in assenza di requisiti sul piano professionale ed igienico-sanitario. Tutto questo, oltre all’utilizzo di prodotti scadenti che spesso si rivelano dannosi per il cliente, contribuisce alla continua “offerta al ribasso” delle prestazioni, complici le piattaforme web che operano indisturbate ed attraggono la clientela proponendo prestazioni illegali a domicilio o addirittura in forma ambulante, in barba alla normativa di settore e dai regolamenti comunali. Confartigianato Benessere non si stanca, cogliamo ogni occasione per tutelare le nostre imprese e salvaguardare la salute dei cittadini!

 Ascolta l’intervista a Tiziana Chiorboli, Presidente di Confartigianato Benessere

Estetica – Confartigianato Estetisti su Les nouvelles esthétiques. Baiolini: ‘Non dobbiamo svendere la nostra professionalità’

La Presidente nazionale di Confartigianato Estetisti, Stefania Baiolini, ha analizzato le cause della carenza di personale qualificato nel settore estetico in un articolo intitolato “Formazione e cura del cliente – binomio inscindibile per un’estetica di qualità”, pubblicato su Les Nouvelles Esthetiques. Nell’articolo, evidenzia l’importanza cruciale di una formazione di qualità, affiancata dalla passione e dedizione, come fondamenti della professionalità estetica. “La professionalità non deve essere svenduta. Distinguersi nel mercato richiede di offrire serietà e competenza ai clienti.”

Gli annunci di ricerca di personale qualificato nell’estetica stanno crescendo in modo esponenziale, ma risulta sempre più difficile trovare personale che abbia caratteristiche idonee da poter inserire nei centri estetici…

QUAL È IL PROBLEMA?

La domanda è lecita! Confartigianato ha pubblicato uno studio (leggi QUI) da cui risulta che la carenza di manodopera è generalizzata in tutti i settori dell’artigianato: non vi è un’unica risposta alla domanda, ma sicuramente una maggiore attenzione alla formazione dell’estetista potrebbe agevolare il reperimento di personale adeguato. La formazione dell’estetista è regolamentata nella legge 1/90 che, all’articolo 3, prevede che al termine dell’obbligo scolastico si frequentino due anni da 900 ore ciascuno, per conseguire la qualifica professionale, seguiti da un ulteriore anno qualora si voglia aprire una propria attività. Nonostante queste chiare previsioni di legge, nel nostro paese la formazione professionale risente pesantemente dell’autonomia regionale, il che comporta percorsi differenti per chi voglia approcciarsi a questa professione.

Differenti da regione a regione. Non vi è paradossalmente nemmeno uniformità rispetto all’età in cui si possa iniziare a frequentare un percorso di estetica, cosa che potrebbe sembrare irrilevante, ma che modifica sostanzialmente sia l’incontro dei giovani con questo splendido lavoro, sia la qualità dell’insegnamento, sia infine l’approccio al lavoro stesso.

Bisogna anche aggiungere la proposta di corsi online e riflettere sulla preparazione che possono offrire questi percorsi dove le lezioni pratiche vengono parzialmente simulate o effettuate in maniera intensiva in pochissimo tempo a discapito dell’apprendimento, o quelle che addirittura propongono percorsi “accelerati” di due anni in uno.

UN OCCHIO ALLE QUALIFICHE

Complice tale disomogeneità, alle professioniste sono proposti dalle scuole e dalle aziende corsi extra su nuove tecniche, nuovi cosmetici e nuove apparecchiature estetiche, oltre a numerosi corsi di comunicazione e marketing, che sono molto frequentati in quanto molto utili all’estetista. L’estetica è una professione in evoluzione che ha bisogno di un arricchimento di competenze continuo e le richieste dei clienti, sempre più particolari e puntuali, ci spingono a un aggiornamento costante che con fatica e dedizione affrontiamo.

Questi corsi occupano spesso le domeniche e le giornate di riposo dei nostri centri estetici, ancorché affrontate con l’entusiasmo che ci contraddistingue quotidianamente. L’ideale però sarebbe che venissero proposti solo a persone qualificate e con attività imprenditoriali avviate, per non incrementare il mondo del sommerso che sta soffocando questo settore ed espone a seri rischi la salute dei clienti.

A questo proposito, è necessario che le nostre competenze vengano valorizzate, anche attraverso tariffe di trattamenti che consentano la dovuta marginalità, non svendute per rincorrere il “sottocosto” che soltanto chi esercita abusivamente può permettersi di applicare.

Del resto, in qualunque settore la qualità ha un costo, ma ripaga sempre in termini di servizio/ prodotto acquistato.

L’ESTETICA NON È SOLO BUSINESS…

Non dobbiamo svendere la nostra professionalità. Credo che queste riflessioni siano d’obbligo per chi ama la professione dell’estetista e che trasmette con passione alle clienti indicazioni per occuparsi al meglio del loro viso e del loro corpo, per piacersi e stare bene.

Sembra invece che tutto nel nostro settore si stia trasformando in mero business. La prima cosa che all’interno di un qualunque percorso formativo dovrebbe essere insegnata è proprio la passione e la dedizione con cui ci si deve occupare del cliente e, solo successivamente, fornire tutte le conoscenze e le abilità per eseguire il trattamento nel migliore dei modi e con la dovuta attenzione.

La serietà e la competenza devono essere le linee-guida essenziali per professioniste e formatori, se vogliamo che il nostro settore evolva proficuamente e possa disporre di personale preparato e motivato. Se non riusciamo a cogliere questo obiettivo sarà inevitabile trovare sempre meno mano d’opera qualificata e sempre più soggetti in cerca di facili guadagni, con buona pace della cura del cliente che tanto ci sta a cuore.

Benessere – Lotta all’abusivismo: l’appello di Confartigianato Benessere ai consumatori per un fronte comune contro gli operatori irregolari

Un fronte comune imprese-consumatori per combattere l’abusivismo nel settore dei servizi alla persona: con questo obiettivo Confartigianato Benessere, insieme con Cna Benessere e Sanità, ha incontrato lo scorso 27 marzo 2024 il Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, presieduto dal Sottosegretario On. Massimo Bitonci.

La richiesta di un affiancamento delle Organizzazioni dei Consumatori nella sensibilizzazione dei cittadini rispetto ai rischi derivanti dai trattamenti eseguiti da operatori non qualificati è supportata dai dati allarmanti relativi al tasso di irregolarità registrato nel settore, che si attesta all’incirca al 27,6%, valore che supera di gran lunga quello medio nazionale pari al 14,4%.

Il fenomeno, ampiamente radicato e diffuso in tutta Italia, è aggravato dalle conseguenze della pandemia Covid-19 e dal proliferare di piattaforme online che operano indisturbate, proponendo prestazioni a domicilio o addirittura in forma ambulante, senza curarsi dei limiti imposti dalla normativa di settore e dai regolamenti comunali.

Tiziana Chiorboli, Presidente Nazionale Confartigianato Benessere e Massimiliano Peri, Presidente dell’Unione Benessere e Sanità hanno sottolineato come l’abusivismo nei comparti della cura alla persona metta a repentaglio la salute dei cittadini rappresentando, inoltre, una forma di concorrenza sleale nei confronti delle imprese regolari e un grave danno all’immagine delle stesse.

Si è pertanto ipotizzata una campagna volta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di affidarsi esclusivamente a chi opera nella legalità e mette in primo piano la tutela della loro salute, che passa anche attraverso la fruizione di servizi sicuri e di qualità.

Diversi sono i messaggi che Confartigianato Benessere e Cna hanno condiviso con il CNCU, rivolti a chi si affida ad operatori non qualificati, a chi usufruisce di servizi alla persona presso la propria abitazione o in locali non a norma e a chi si affida ad operatori abusivi che eseguono, ignorando l’osservanza delle norme, trattamenti che possono essere effettuati solo da personale medico specializzato e che possono comportare danni, anche molto gravi, alla salute.

Molta sensibilità è riscontrata da parte del Consiglio, che ha condiviso gli obiettivi e con cui si auspica possa partire a breve una proficua collaborazione a beneficio dei cittadini e delle imprese del settore.

Benessere – A Cosmoprof 2024 Confartigianato svela anteprime e novità per le imprese del benessere

A Cosmoprof 2024, svoltasi alla Fiera di Bologna, Confartigianato Benessere è protagonista di momenti di confronto di alto livello all’interno del proprio stand che ha visto alternarsi eventi di carattere istituzionale, formativo ed artistico capaci di richiamare l’attenzione di addetti ai lavori e visitatori.

La manifestazione è l’occasione per anticipare “in pillole” alcuni riscontri sulle istanze maggiormente sentite dalle categorie dell’acconciatura e dell’estetica ed un ruolo di primo piano giocato dalla formazione, intesa non come formazione professionale in senso stretto, bensì in termini di completamento di alcune competenze a supporto dell’attività d’impresa.

L’importanza della comunicazione, attività imprescindibile per il successo in ogni ambito, è stata sottolineata da Manuela Ravasio, beauty business expert, ospite del nostro stand. I professionisti del benessere, acconciatori ed estetisti, comunicano attraverso le proprie mani, i propri servizi, la dedizione nei confronti dei propri clienti. Ma comunicano nel modo giusto? Si pongono correttamente in ascolto per fornire le giuste risposte? Riescono ad esercitare una leadership efficace nei confronti dei propri collaboratori?
La risposta è no, o quantomeno, non tutti e quindi, proprio al Cosmoprof, Confartigianato Benessere ha annunciato l’organizzazione di un percorso formativo per acconciatori ed estetisti su “Tecniche di Comunicazione”, che sarà realizzato in collaborazione con la Scuola di Sistema di Confartigianato Imprese, proprio con la docenza di Manuela Ravasio, dal 20 maggio al 17 giugno. Il programma e le modalità di partecipazione saranno diffusi a breve.

Di formazione e di accompagnamento delle imprese verso un utilizzo consapevole e corretto delle apparecchiature ad uso estetico si è parlato con l’Ing. Franco Cerisola, Presidente di Fapib, insieme al quale è ribadita l’importanza di un’approfondita conoscenza delle tecnologie utilizzate e soprattutto di quelle che non possono essere usate dall’estetista, che resta sempre e comunque responsabile delle apparecchiature in uso nel proprio centro.

Anche su questo tema è fornita, nell’ambito di Cosmoprof, un’anticipazione riguardante la nuova Guida – snella e di facile lettura – che sarà resa disponibile per gli operatori associati a Confartigianato dal prossimo 2 aprile.

Nell’ambito del Convegno “Formazione e sostenibilità: l’evoluzione della professione acconciatore” la Presidente Tiziana Chiorboli ha indicato nella formazione, nel contrasto all’abusivismo e nella crescita dell’immagine dell’acconciatore le priorità di Confartigianato Benessere.

Molto apprezzato il contributo di Emanuele Cecala, Responsabile Credito e Finanza di Confartigianato, che ha sdrammatizzato l’approccio a questa tematica, invitando la platea a non vedere la sostenibilità soltanto come un rischio per le imprese di piccola dimensione, ma piuttosto come un’opportunità per distinguersi e costruire elementi di competitività.

Al termine del Convegno, il passaggio di consegne alla Presidenza di Camera Italiana dell’Acconciatura da Antonio Stocchi alla Presidente Tiziana Chiorboli, che guiderà l’Organizzazione per i prossimi quattro anni.

Non sono mancati i momenti di ‘colore’, con le creazioni realizzate per l’Hair Ring Selected da acconciatori associati che hanno attratto nello stand una grande quantità di pubblico, così come le interviste rilasciate da Mirko Cheyenne, giudice de “La Nave della Bellezza”, il quale ha affrontato con la Presidente Tiziana Chiorboli la tematica della visibilità dell’acconciatore e delle potenzialità professionali ed artistiche della categoria.

Confartigianato ringrazia per la preziosa collaborazione GlobeLife, partner per la comunicazione di settore, che avrà cura di diffondere i video di questa e di altre interviste con la Presidente.
Una road map fittissima di iniziative, quindi, che ha impegnato al massimo i responsabili delle categorie del benessere, ampiamente ripagati dagli apprezzamenti dei visitatori.

Appuntamento con il Cosmoprof al prossimo anno, ma Confartigianato Benessere è già al lavoro con i progetti messi in campo a tutela e supporto delle imprese del benessere e dei propri clienti.

SCF/SIAE – Versamenti 2024

Si ricorda che è fissato al 31 maggio il termine per il versamento relativo alla Campagna SCF 2024 per la regolarizzazione della diffusione in pubblico di musica registrata.

Lo sconto riservato alle aziende di acconciatura ed estetica associate – in virtù della convenzione in vigore tra Confartigianato ed SCF – ammonterà al 15%, come da tabella allegata.

La scadenza del versamento SIAE per l’utilizzo di apparati (radio, lettori, cd, computer via web, televisori, etc.) di riproduzione di musica e video tutelati dal diritto d’autore nei locali dove si svolge l’attività, è invece prevista per il 29 febbraio (salvo proroghe). L’accordo tra SIAE e Confartigianato prevede uno sconto del 25% per le imprese associate da applicare alle tariffe di cui alla tabella allegata.

Come per gli anni precedenti la raccolta di entrambe sarà effettuata direttamente dalla SIAE.

Per usufruire dello sconto si dovrà presentare la tessera o certificato equipollente di regolare adesione a Confartigianato per l’annualità 2024.

Riduzione Tariffe sui diritti d’autore grazie alla Convenzione con SCF

Anche per il 2024 è stata rinnovata la Convenzione con SCF, attraverso la quale le imprese associate usufruiscono di una riduzione del 15% sulle tariffe previste per l’utilizzo della “musica d’ambiente”.

Per prendere visione delle tariffe scontate, è possibile consultare la scheda riepilogativa.

Ricordiamo che il termine di scadenza per il pagamento per gli “esercizi commerciali e artigiani” è fissato al 29 febbraio 2024 (al fine di usufruire delle tariffe agevolate della “campagna associativa), mentre per le altre categorie di attività, con particolare riferimento a acconciatori, estetisti, pubblici esercizi, e strutture ricettive, il temine di pagamento (attraverso la SIAE) è previsto per il 31 maggio 2024.

SCF è la società che, in Italia, gestisce la raccolta e la distribuzione dei compensi, dovuti ad artisti interpreti ed ai produttori discografici, per l’utilizzo in pubblico di musica registrata, ed è, quindi, un ente di gestione collettiva dei diritti connessi al diritto d’autore.

Tali diritti sono aggiuntivi a quelli relativi dovuti all’autore del brano musicale e all’editore attraverso la SIAE.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web SCF all’indirizzo: https://www.scfitalia.it/. Sono anche disponibili delle FAQ sull’argomento.

Diffusioni musicali diritti d’autore (Siae), sconto del 25%

Confermata anche per il 2024 la Convenzione con la Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori attraverso la quale le imprese associate Confartigianato Imprese Sondrio che utilizzano nei propri locali, dove si svolge l’attività (aperti al pubblico e non), apparati (radio, lettori, cd, televisori, etc) di riproduzione di musica e video tutelati dal diritto d’autore, possono usufruire di riduzioni percentuali applicate ai compensi Siae pari al 25% per la “Musica d’ambiente” (15% per gli apparecchi installati nelle strutture alberghiere, 10% per i centri Fitness e 40% per gli automezzi pubblici).


Gli importi degli abbonamenti 2024 sono stati aumentati dalla SIAE del 2,5% rispetto allo scorso anno.
Per stipulare l’abbonamento per la musica d’ambiente nel proprio locale o per ottenere il “Permesso Spettacoli e intrattenimenti”, e per versare il relativo importo, l’impresa interessata può rivolgersi alla struttura SIAE competente per il territorio (informazione reperibile nel sito web Siae all’indirizzo: https://www.siae.it/it/chi-siamo/uffici-e-contatti/ ).


E’, inoltre, possibile rinnovare l’abbonamento attraverso il portale internet della SIAE all’indirizzo: https://servizionline.siae.it/it/sol_mda/u/subscription inserendo, tra la documentazione la copia della tessera associativa o documentazione equipollente.


Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Siae via e-mail all’indirizzo: info.utilizzatori@siae.it
Ai fini dell’applicazione delle riduzioni sopra indicate da parte delle Sedi e Filiali Siae in favore degli associati, è necessario che gli stessi esibiscano la tessera di adesione alla Confartigianato Imprese Sondrio oppure documentazione equipollente (lettera su carta intestata dell’Associazione comprovante la situazione associativa). Non è necessario compilare una modulistica particolare.


Il termine per il rinnovo degli abbonamenti, e quindi per il versamento dei compensi usufruendo delle riduzioni, è fissato al 29 febbraio 2024 (salvo proroghe).

Cosmoprof 2024: una serie di grandi eventi dal 21 al 24 marzo

La prossima edizione di COSMOPROF, la fiera leader mondiale per il settore benessere, si terrà a Bologna dal 21 al 24 marzo 2024.

Per la nuova edizione sono in programma una serie di eventi di grande interesse, tra i quali segnaliamo:

·         WORLD MASSAGE MEETING -> il palco dedicato al mondo dei massaggi (21-24 marzo c/o Mall, pad. 29 e 30)

·         STATI GENERALI DELL’ESTETICA E DEL BENESSERE, in collaborazione con Les Nouvelles Esthetiques Italia -> la tavola rotonda per esplorare il futuro dell’estetica professionale (21 marzo c/o Sala Bolero, 1° piano Centro Servizi)

·         COSMO ONSTAGE -> il format che vede protagonisti i “guru” dei settori estetica e capello (24 marzo c/o Centro Servizi)

·         ON HAIR -> gli show dei team internazionali del mondo acconciatura (24 marzo c/o ON HAIR ARENA padiglione 37)

·         HAIR RING SELECTED -> il palco dedicato ai giovani talenti hairstylist (24 marzo c/o Lounge Cosmetica Italia, 1° piano Centro Servizi)

Ricordiamo che gli associati a Confartigianato Imprese Sondrio possono usufruire dei codici sconto con due diverse tariffe (ingresso per una giornata oppure ingresso per due giornate).

Le tariffe riservate agli associati sono le seguenti:

·         1 giorno € 30,00

·         2 giorni € 48,00

I biglietti dovranno poi essere acquistati in autonomia, utilizzando il codice sconto riservato e non saranno cartacei, ma in formato digitale (codice) da attivare necessariamente sul sito www.cosmoprof.com previa registrazione.

Le richieste per i codici sconto dovranno essere inviate a formazione@artigiani.sondrio.it  indicando il numero di codici desiderati, entro e non oltre il 1° marzo 2024.

Presentazione ‘Consulenza d’immagine’ – Bormio e Chiavenna

Armocromia/Analisi figura/Stile/Make-up/Immagine Sposi

Su iniziativa della Categoria Benessere, aperto a tutte le imprese artigiane, a valere sul Progetto Formazione & Sviluppo

Considerato il successo riscosso, riproponiamo due serate a Bormio e Chiavenna dell’evento gratuito,
già tenuto a Sondrio presso la sede 


I prossimi appuntamenti si terranno a Bormio il 27 novembre 2023 e a Chiavenna il 4 dicembre 2023, dalle ore 17.30 alle 19.30

Invia subito la Tua adesione a: Ufficio Formazione Confartigianato Imprese Sondrio formazione@artigiani.sondrio.it

BENESSERE – Gli Stati generali dell’Acconciatura ospiti della Milano Beauty Week il 1°ottobre 2023

Il mondo dell’acconciatura entra a pieno titolo nella Milano Beauty Week, la prestigiosa iniziativa che animerà il capoluogo lombardo dal 26 settembre al 2 ottobre, con una serie di eventi che coinvolgeranno la cittadinanza, guidandola alla scoperta di una filiera che si colloca tra le eccellenze del made in Italy e che accompagna quotidianamente ciascuno di noi nei gesti legati all’igiene, alla cura di sé, al benessere, alla prevenzione e alla protezione.

In quest’ambito, Camera Italiana dell’Acconciatura testimonierà il suo ruolo e la sua attività a favore della professione con un evento attraverso il quale la Categoria richiamerà l’attenzione su elementi centrali per il settore che spazieranno dalla protezione e sicurezza per il consumatore, alla formazione qualificata, alla cura del servizio, alla lotta all’abusivismo, fino a tematiche sindacali e di rappresentanza.

Non solo enunciazione dei bisogni, ma condivisione di progetti già avviati e di ipotesi progettuali, sintetizzati in un documento che le Associazioni fondatrici (Confartigianato, Cna e Cosmetica Italia) hanno redatto per condividere attività e posizionamenti rispetto ai temi affrontati, che saranno illustrati nel corso dell’evento che si svolgerà domenica 1 ottobre 2023 alle ore 11.00 presso il Parlamentino di Palazzo Giureconsulti, al quale interverrà la Presidente nazionale di Confartigianato Benessere Tiziana Chiorboli e che prevede la partecipazione di interlocutori istituzionali ed eccellenze del mondo dell’acconciatura.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di Camera Italiana dell’Acconciatura e sul canale YouTube di Cosmetica Italia. Sarà, altresì, possibile accreditarsi per partecipare in presenza scrivendo a info@camitacc.it.

Per maggiori informazioni si rimanda al programma del convegno.

Al via nuovi Corsi in autunno

Su iniziativa della Categoria BENESSERE, ma aperti a tutte le imprese artigiane, in programma i seguenti nuovi corsi che saranno avviati in autunno a valere sul Progetto Formazione e Sviluppo

Vi invitiamo a segnalare la vostra MANIFESTAZIONE DI INTERESSE entro il 1° settembre p.v. relativamente ai corsi in programma tramite l’apposito modulo da fa pervenire all’ Ufficio Formazione di Confartigianato Imprese Sondrio formazione@artigiani.sondrio.it, indicando nominativo e contatto telefonico

Negoziazione Empatica

Intelligenza relazionale

In collaborazione con Synergie Italia

‘Parole per vendere. La vendita non si improvvisa: strategie e tattiche

‘Il Marketing non è per tutti

‘Presentazione Consulenza d’Immagine

(Armocromia / Analisi figura/Stile/Make-up / Immagine Sposi)

Corso BASE di INGLESE liv. A1
docente Prof.ssa Lia Valenti

Manifestazione d’interesse alla Docenza A.F. 2023/2024 per Diploma di Tecnico dei Trattamenti Estetici e di Tecnico dell’Acconciatura

Come noto, da anni è in essere una collaborazione tra Confartigianato Imprese Sondrio e APF Valtellina (Ex PFP) per sostenere e contribuire alla formazione delle ore di pratica dei quarti anni dei corsi per Diploma di Tecnico dell’Acconciatura e per Diploma di Tecnico dei Trattamenti Estetici e per le  relative Abilitazioni alla Professione.

In vista dell’anno formativo 2023/2024 è stata prevista una procedura che prevede una candidatura da parte degli imprenditori interessati che avranno l’opportunità di proporre argomenti innovativi e novità per i settori. Tali proposte verranno tenute in considerazione anche nella selezione delle candidature.

Siamo quindi a condividere i moduli per la manifestazione d’interesse alla Docenza a.f. 2023/2024 presso l’Azienda di Promozione e Formazione della Valtellina  – APF.

La valutazione delle proposte pervenute sarà effettuata dai Coordinatori del Settore interessato, i quali, selezioneranno i Docenti segnalati da Confartigianato Imprese Sondrio, ai sensi della Convenzione di collaborazione triennale con il PFP Valtellina, ora APF Valtellina (art. 1 dello Statuto approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 25 del 6 giugno 2023), del 7 settembre 2021, tenendo conto, oltre che degli aspetti innovativi e implementativi del Programma, anche delle precedenti esperienze di docenza presso APF Valtellina, nonché delle Direttive in termini di Obiettivi Standard di Apprendimento, definiti dalla Regione Lombardia.

Chiediamo di compilare e sottoscrivere i moduli di seguito pubblicati, secondo indicazioni espresse sugli stessi e di inviarli a segreteria@artigiani.sondrio.it entro il termine ultimo dell’ 8 agosto 2023.

Servizi alla persona, alto abusivismo (27,6%) e forte ritardo ripresa (-11,7% valore aggiunto)

L’analisi dei dati nazionali evidenzia che il comparto che presenta il maggiore ritardo nella ripresa
post pandemia è quello centrato sui servizi alle persone: negli ultimi dodici mesi a settembre 2022
il valore aggiunto nelle attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, riparazione di beni
per la casa e altri servizi rimane dell’11,7% inferiore al livello del 2019, con un calo cumulato di 1,8
miliardi di euro, mentre il totale economia segna un recupero dello 0,8%. In questo cluster
dell’economia è più elevata la presenza di indipendenti irregolari, con una quota che arriva al
27,6%, di oltre undici punti più elevata rispetto al 16,0% dei Servizi.


Il fenomeno preoccupante dell’abusivismo, rappresentato dal cosiddetto “mondo parallelo”
di oltre 1 milione di indipendenti irregolari, è stato descritto nei giorni scorsi da Guido Radoani,
Responsabile Sistema Impresa di Confartigianato, nel servizio ‘I fantasmi del fisco’ al TG3.
Nell’intervento è stato ricordato che l’abusivismo è un fenomeno virale, e pericolosamente
strutturato che espone alla concorrenza sleale di operatori abusivi che si spacciano per
imprenditori oltre 700 mila imprese regolari, in particolare nei settori dei servizi quali benessere,
autoriparazione, impianti, edilizia, giardinaggio, trasporto persone e merci, comunicazione.
La concorrenza sleale degli abusivi è un fenomeno sottovalutato, mentre grava in modo rilevante
sulle casse dello Stato, sulle dinamiche retributive, sulla crescita dimensionale delle imprese,
influenzando le politiche di riduzione della pressione fiscale. Serve una intensificazione delle
segnalazioni e dei controlli da parte delle autorità competenti, mentre vanno unite le forze del
mondo della rappresentanza d’impresa per contrastare il fenomeno, come si è verificato nella
lotta alla contraffazione e all’italian sounding.


Sono parecchi anni che Confartigianato, sia a livello nazionale sia a livello locale, si batte per
contrastare il crescente fenomeno del lavoro irregolare. Attraverso l’indirizzo mail
abusivismo@artigiani.sondrio.it è possibile infatti segnalare qualsiasi attività abusiva sul territorio. A seguito della segnalazione si avvierà la procedura di verifica e di attendibilità della
comunicazione e l’eventuale coinvolgimento delle autorità competenti.


La campagna e il report di Confartigianato – Nel 2022 Confartigianato ha proseguito la Campagna
nazionale di informazione contro l’abusivismo dal titolo ‘Occhio ai furbi! Mettetevi solo in buone
mani’ e ha elaborato alcuni dati fondamentali per comprendere la situazione del sommerso e
della concorrenza sleale dell’abusivismo: i cosiddetti indipendenti irregolari.
Tra i principali dati emerge che:
– 1.003.500 unità indipendenti non regolari
– 14,4% tasso di irregolarità del lavoro indipendente
– +0,7% aumento indipendenti non regolari nell’ultimo anno (2019), a fronte del calo del
2,4% dei dipendenti non regolari
– +0,4 punti, l’aumento tasso di irregolarità degli indipendenti in vent’anni
– 3,2 milioni di occupati non regolari
– 11,3% peso sul PIL dell’economia non osservata (sommerso + illegale)
– 37,9% quota del lavoro irregolare sull’economia non osservata
– 46,4% pressione fiscale reale stimata sull’economia emersa per il 2022, +5,2 punti
superiore rispetto al 41,2% di pressione fiscale effettiva
– 587.523 imprese artigiane nei settori sotto pressione per la concorrenza sleale dell’abusivismo, 82,8% delle 709.959 imprese totali nel perimetro in esame
– 45,9% dell’artigianato nei settori esposti alla concorrenza sleale del sommerso
 
Dinamica valore aggiunto nella ripresa post-pandemia e tasso irregolarità indipendenti 2022 (ultimi 4 trimestri al III trimestre 2022), var. % vs 2019, dati grezzi a prezzi costanti, 2019 per tasso irregolarità
indipendenti, sezioni L-M-N n.d. – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

L’Ordinanza ‘mascherine’ per il settore Benessere

Il Ministro della Salute, con ordinanza dello scorso 28 aprile, ha fornito ai cittadini ulteriori indicazioni in merito ai dispositivi di protezione delle vie respiratorie, che parrebbero escludere dall’obbligo di indossarli i clienti di alcune attività tra le quali saloni di acconciatura e centri estetici, ancorchè ne sia raccomandato l’utilizzo in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.


Tuttavia, con la precedente ordinanza del 1° aprile u.s., lo stesso Ministro aveva adottato le «Linee guida per la ripresa delle attivita’ economiche e sociali», rispetto alle quali non vengono indicate modifiche, che stabilivano tra l’altro, per le attività sopra citate:
“L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro, devono indossare, compatibilmente con lo specifico servizio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, una mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione come gli FFP2 senza valvola a protezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali ulteriori dispositivi di protezione individuale associati a rischi specifici propri della mansione)”.
Tale sovrapposizione rende difficile la formulazione di indicazioni precise e suggerisce di optare per una interpretazione di cautela e buon senso, auspicando un adeguamento a breve delle Linee guida in vigore per le attività economiche con le recenti disposizioni.

In attesa, pertanto, di elementi che consentano di chiarire definitivamente lo scenario e nell’ottica della massima tutela di operatori e clienti, si ritiene opportuno suggerire alle imprese del settore di proseguire nel rispetto delle disposizioni contenute nelle Linee guida adottate lo scorso 1 aprile, sopra riportate.

Settore benessere: aggiornamento linee guida ripresa

Covid-19 – Aggiornamento delle linee guida per la ripresa delle attività economiche – Benessere e servizi alla persona

Facendo seguito alle precedenti comunicazioni, informiamo che è stata pubblicata sulla GU n. 79 del 4 aprile l’ordinanza del Ministero della Salute del 1° aprile u.s. di adozione delle «Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali», aggiornate dalla Conferenza delle Regioni:

Per quanto riguarda il settore benessere, si riportano a seguire le indicazioni da rispettare ai fini dello svolgimento in sicurezza delle attività di servizi alla persona (acconciatori, estetisti e tatuatori) fino al 31 dicembre 2022, ulteriormente semplificate e rese coerenti con l’attuale scenario epidemiologico.

  • Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra i clienti.
  • È consentita la messa a disposizione, possibilmente in più copie, di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani.
  • L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro, devono indossare, compatibilmente con lo specifico servizio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, una mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione come gli FFP2 senza valvola a protezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali ulteriori dispositivi di protezione individuale associati a rischi specifici propri della mansione).
  • Assicurare una adeguata igienizzazione delle superfici di lavoro prima di servire un nuovo cliente e una adeguata disinfezione delle attrezzature e accessori.
  • Favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.
  • È consentito praticare massaggi senza guanti, purché l’operatore prima e dopo ogni cliente proceda al lavaggio e alla disinfezione delle mani e dell’avambraccio e comunque, durante il massaggio, non si tocchi mai viso, naso, bocca e occhi. Tale raccomandazione vale anche in caso di utilizzo di guanti monouso.
  • La doccia abbronzante tra un cliente ed il successivo deve essere adeguatamente aerata ed essere altresì pulita e disinfettata la tastiera di comando.
  • Sui lettini, abbronzanti e per il massaggio, evitare l’uso promiscuo di oggetti e biancheria: la struttura fornisce al cliente tutto l’occorrente al servizio. Anche tali lettini devono essere puliti e disinfettati tra un cliente e il successivo.

Tali misure, specifiche per il settore, vanno comunque ad integrare quelle di carattere generale (v. Linee Guida allegate all’Ordinanza) che devono essere rigorosamente rispettate, a prescindere dalla tipologia di attività svolta.

DL covid superamento fase emergenziale – Misure di interesse del settore benessere

Come noto, è stato pubblicato in GU lo scorso 24 marzo il decreto-legge che introduce una serie di disposizioni per il progressivo superamento della fase emergenziale da Covid-19.

Per quanto di diretto interesse delle imprese del settore benessere si segnala che a partire dal prossimo 1° aprile viene eliminata la necessità del green pass base per l’accesso ai servizi alla persona (acconciatura ed estetica).
Inoltre, il provvedimento in oggetto prevede che, a decorrere dal 1° aprile 2022 e fino al 31 dicembre 2022, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza e in relazione all’andamento epidemiologico, il Ministro della salute possa adottare e aggiornare linee guida e protocolli per lo svolgimento in sicurezza dei servizi e delle attività economiche, produttive e sociali con propria ordinanza, di concerto con i Ministeri competenti per materia o d’intesa con la Conferenza delle Regioni.
La disposizione non chiarisce però se, a decorrere dal 1° aprile, cessino di avere efficacia le attuali linee guida per la ripresa delle attività, tra le quali quelle contenenti le misure specifiche previste per i servizi alla persona.
Al fine di ottenere precise indicazioni al riguardo, la Confederazione ha inviato una richiesta di chiarimento alle Amministrazioni competenti, anche in considerazione del fatto che le Regioni sarebbero già impegnate nella revisione delle predette linee guida, ma non vi sono certezze rispetto alla loro eventuale adozione entro il prossimo 1° aprile. 
Vista la delicata situazione di incertezza, la linea suggerita da Confartigianato è quella di continuare ad applicare in via prudenziale le Linee guida dello scorso 2 dicembre, al fine di continuare a offrire un servizio sicuro ai propri clienti ed evitare di essere sottoposti a eventuali sanzioni.

DL Sostegni bis – Contributo a fondo perduto settore benessere

Decreto attuativo Mi.S.E.

La Legge 106 del 23/7/2021 di conversione del DL 73 del 25 maggio scorso conteneva, all’art.1 ter, la previsione di un contributo a fondo perduto per le imprese operanti nel settore del wedding e prevedeva che venisse adottato un Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, per stabilire i
criteri e le modalità di applicazione del suddetto articolo.
Come auspicato e richiesto da Confartigianatoil Decreto del Mi.S.E., emanato il 30 dicembre 2021 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 febbraio 2022, n. 42, indica nella tabella A i codici attività 96.02.01 (Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere) e 96.02.02 (Servizi degli istituti di bellezza) tra quelli individuati per il settore del wedding, al quale sono stati assegnati 40 milioni di euro.
Possono beneficiare degli aiuti le imprese che abbiano registrato entrambe le seguenti condizioni:

  • nell’anno 2020 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al trenta per cento rispetto al fatturato del 2019;
  • hanno registrato nel periodo di imposta 2020 un peggioramento del risultato economico d’esercizio in misura pari o superiore al trenta per cento rispetto al risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019.

Ai fini dell’inoltro delle richieste è necessario attendere che l’Agenzia delle Entrate definisca con proprio provvedimento (entro 60 gg. Dalla pubblicazione del Decreto) i termini di presentazione dell’istanza e ogni altro elemento necessario all’attuazione dell’intervento agevolativo.

Riduzione Tariffe sui diritti d’autore grazie alla Convenzione con SCF

Anche per il 2022 è stata rinnovata la Convenzione con SCF, attraverso la quale le imprese associate usufruiscono di una riduzione del 15% sulle tariffe previste per l’utilizzo della “musica d’ambiente”.

Ricordiamo che il termine di scadenza per il pagamento per gli “esercizi commerciali e artigiani” è fissato al 28 febbraio 2022 (al fine di usufruire delle tariffe agevolate della “campagna associativa), mentre per le altre categorie di attività, con particolare riferimento a acconciatori, estetisti, pubblici esercizi, e strutture ricettive, il temine di pagamento (attraverso la SIAE) è previsto per il 31 maggio 2022.

SCF è la società che, in Italia, gestisce la raccolta e la distribuzione dei compensi, dovuti ad artisti interpreti ed ai produttori discografici, per l’utilizzo in pubblico di musica registrata, ed è, quindi, un ente di gestione collettiva dei diritti connessi al diritto d’autore.

Tali diritti sono aggiuntivi a quelli relativi dovuti all’autore del brano musicale e all’editore attraverso la SIAE. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web SCF all’indirizzo: https://www.scfitalia.it/

Settore Benessere: la voce degli imprenditori sull’obbligo di green pass

Non c’è dubbio, il settore benessere (acconciatori, estetiste, tatuatori) è tra quelli che ha sofferto di più a causa della pandemia e delle misure per il suo contrasto e contenimento. In più, dalla scorsa settimana, chi desiderasse una piega o un massaggio ha l’obbligo di dotarsi di green pass base, come previsto dalle ultime normative messe in atto per cercare di arginare il dilagare di Omicron. Gli operatori del settore hanno sempre lavorato nel rispetto dei protocolli e si sono già dotati di ciò che occorre per far vivere ai clienti l’esperienza di un servizio in un luogo sicuro.

“Abbiamo affrontato di tutto in questi due anni, a partire dal dramma delle chiusure. Ora speriamo di essere arrivati all’ultimo miglio. Chiaramente non abbiamo dimestichezza con questo nuovo ruolo di “controllori” dei nostri clienti, ma se questo serve per evitare ulteriori recrudescenze della pandemia chiederemo il certificato verde, senza esitazioni e nel rispetto, che abbiamo sempre avuto. delle norme che tutelano la collettività. Fortunatamente le attività di acconciatura sono da sempre sottoposte a rigidi protocolli sanitari e quindi sono da sempre dei luoghi molto sicuri. Bisogna che invece diffidare da chi svolge queste professioni, abusivamente e a domicilio – dichiara Johnny Oregioni, Presidente comparto Acconciatori di Confartigianato Lombardia e del settore Benessere di Confartigianato Imprese Sondrio. Non è stato un periodo semplice, sotto Natale sono piovute le disdette dovute all’esplosione dei contagi e alle quarantene. Sono cambiate le abitudini, si sono ridotte le occasioni di socialità, le cerimonie, gli eventi e lo smart working fa la sua parte; si sono ridotti i servizi veloci o le prestazioni “del sabato” ma ciò che ci sta più a cuore è che si allontani lo spettro delle chiusure e siamo disposti, rispettosamente, a controllare il green pass a chiunque entri nei nostri saloni, se questo può contribuire a costruire la strada verso la nuova normalità”.

“Rispetteremo certamente anche questa norma, anche se mi piace sottolineare che molto raramente si sono verificati focolai nei nostri centri, né lato personale né lato clienti, anche perché parliamo di strutture piccole dove l’adozione dei protocolli sanitari di prevenzione è interesse di tutti – spiega Sandra Landoni, Presidente comparto Estetica di Confartigianato Lombardia.

“La nostra preoccupazione – dice il Presidente regionale Eugenio Massetti – è che la clientela non si lasci trascinare ancora in un clima di timore che possa costituire un ulteriore fattore penalizzante per gli operatori dei servizi alla persona. Ecco perché il green pass può essere considerato anche un elemento di sicurezza aggiuntivo e può tranquillizzare gli utenti degli esercizi a noi associati che, ricordo, per il 90% sono ormai pienamente vaccinati”.

Il tutto si somma al fatto che, in un momento di rincari generalizzati (dalla pasta alla bolletta del gas), si guarda molto al portafoglio e abbiamo visto in questi esercizi contrarsi la richiesta di alcuni trattamenti.

“Siamo preoccupate – continua Sandra Landoni – e facciamo di tutto per dare un’esperienza di livello alle clienti, dalla cura dell’ambiente al personale formato e preparato alla scelta di prodotti di qualità, ma gli abusivi si moltiplicano, così come il fai da te. Però attenzione, si tratta del nostro corpo e gli abusivi non danno alcuna garanzia di professionalità e qualità”.

“Confartigianato Lombardia – afferma il Segretario regionale, Carlo Piccinato – chiede fermezza e controlli contro gli abusivi che vanificano l’impegno dei professionisti del settore e, agendo al di fuori di ogni regola, possono diventare pericolosi veicoli di trasmissione del Covid”.

Al via dal 20 gennaio il Green Pass per accedere ai servizi alla persona.

La professionalità e la qualità degli operatori regolari a tutela della salute.

Come noto, a partire dal giovedì 20 gennaio 2022, sarà necessario possedere il Green Pass “Base” per accedere alle attività dei servizi alla persona, tra cui il Salone di acconciatura, il Centro Estetico o il proprio tatuatore di fiducia.

Il Green Pass nella versione “Base” è quello che si ottiene tramite vaccinazione, guarigione, test antigenico rapido o molecolare con risultato negativo.

L’obbligo rimarrà in vigore fino al 31 marzo 2022, data attuale di termine dello Stato di Emergenza sanitaria. Le verifiche del possesso del green pass “base” dovranno essere effettuate dai relativi titolari, gestori o responsabili.

“Abbiamo accolto con favore l’introduzione di tale misura da parte del Governo, come ulteriore tutela della salute degli operatori – afferma Johnny Oregioni, Presidente della Categoria Benessere di Confartigianato Imprese Sondrio – e soprattutto come strumento per consentire l’operatività ed evitare nuove chiusure temporanee che hanno dato un forte scossone a tutto il comparto nel corso del 2020  e del 2021. Agli operatori regolari è stato chiesto di svolgere un ruolo di controllori e l’auspicio è che le Autorità diano buona mano nella battaglia contro gli abusivi. ”

Siamo certi che mantenendo alta l’attenzione e rispettando le norme si possa dare un forte contributo al contenimento della diffusione del virus. 

Il rischio di un incremento del lavoro abusivo è reale, soprattutto da parte di quella, seppur fortunatamente minima, fronda di persone che non ha ancora provveduto a vaccinarsi. 

Ricordiamo che la normativa del settore non consente lo svolgimento delle attività di acconciatura ed estetica a domicilio, se non per alcuni casi eccezionali. 

L’invito è quello di vaccinarsi, se la situazione personale lo consente, ed in ogni caso di rivolgersi sempre e comunque ai saloni e ai centri regolari presenti sul territorio. Un invito che vale oggi ma che non cessa di avere la sua forza anche dopo la pandemia: la tutela della salute personale e collettiva nonché la tutela sicurezza dei clienti passa anche attraverso il contrasto netto verso l’abusivismo. 

Tatuaggi e piercing: approvata la nuova Legge Regionale per il settore

È stata pubblicata sul supplemento n. 30 del Bollettino ufficiale di Regione Lombardia (27 luglio 2021) la Legge Regionale n. 13 che regola le attività di tatuatore e piercer.

La nuova Legge Regionale è già in vigore e introduce importanti cambiamenti su vari aspetti. Uno dei punti cardine riguarda la formazione abilitante: per gli operatori di tatuaggio e di piercing viene infatti introdotto l’obbligo di frequenza di corsi specifici di 1.500 ore (1.000 ore di attività teorico-pratiche e 500 ore di tirocinio) con l’obiettivo di fornire adeguate competenze in materia di anatomia, fisiologia, patologia dell’apparato cutaneo, tecniche pratiche di tatuaggio e del piercing, rischi connessi alla salute, norme igienico-sanitarie e di prevenzione. Nel testo viene specificato che gli operatori già in possesso dell’attestato di competenza regionale relativo al profilo professionale di operatore tatuaggi e piercing, sono esentati dall’obbligo di frequenza dei nuovi corsi.

Una novità che riguarda tutti gli operatori, anche quelli che già operano al momento di entrata in vigore della Legge,  consiste l’introduzione dell’obbligo di frequenza di corsi di aggiornamento a cadenza triennale

La norma specifica inoltre una serie di requisiti e di divieti per l’esercizio dell’attività introducendo specifiche disposizioni nei confronti dei potenziali clienti minorenni. 

Novità anche sulle informazioni da rendere al cliente: dall’affissione in negozio delle informazioni relative all’avvenuta formazione dell’operatore, ai materiali e prodotti utilizzati, ai rischi legati all’esecuzione dei tatuaggi e piercing, con l’obbligo di far sottoscrivere al cliente il consenso informato.

Pesanti sanzioni sono previste per gli operatori che risulteranno inadempienti a seguito di verifica da parte del Comune e dell’ATS per gli aspetti di loro competenza.

Le Disposizioni attuative previste dalla legge stessa sono state approvate il 21 dicembre 2021 con delibera n. dgr 5796/2021 e sono state pubblicate sul BURL del 30 dicembre 2021.

Nelle Disposizioni sono disciplinate:

  • modalità di svolgimento dei percorsi formativi e degli aggiornamenti (allegato 1); 
  • riconoscimento della professione regolamentata di tatuatore e piercing in Lombardia ai sensi della Direttiva 2005/36/CE (allegato 2); 
  • informazioni sui rischi legati all’esecuzione e sulle precauzioni da tenere dopo l’effettuazione di tatuaggi o piercing (allegato 3);
  • requisiti igienico-sanitari per lo svolgimento delle attività di tatuaggio e piercing (allegato 4);
  • modalità di preparazione, di utilizzo e di conservazione, nonché le cautele d’uso delle apparecchiature e dei pigmenti colorati e dei monili utilizzabili (allegato 5);
  • contenuti del modulo di consenso informato da far firmare ai clienti e ai minorenni (allegato 6); 
  • modalità di autorizzazione e svolgimento delle manifestazioni pubbliche di tatuaggio e piercing (allegato 7).

La delibera stabilisce che il personale di oreficerie/gioiellerie, farmacie, centri di estetica/benessere, profumerie possono continuare ad effettuare la foratura del lobo auricolare nel rispetto delle indicazioni contenute nelle note regionali: protocollo n. H1.2006.29964 del 20 giugno 2006 e protocollo n. H1.2013.0009216 del 20 marzo 2013.

Per i dettagli rinviamo alla delibera contenente le disposizioni attuative.

Confartigianato Benessere: raccolte 50mila firme contro il ‘nero’ in zone rosse

Il Governo riapra le imprese di acconciatura ed estetica

Quasi 50mila firme per far riaprire acconciatori e centri estetici nelle zone rosse, bloccare le attività abusive e garantire la sicurezza dei cittadini.

Le hanno raccolte Confartigianato, Cna, Casartigiani con una petizione on line lanciata il 31 marzo. E ieri, 6 aprile, i Presidenti nazionali delle tre Confederazioni dell’artigianato e delle Pmi hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio Mario Draghi e ai Ministri dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, della Salute Roberto Speranza, degli Affari Regionali e Autonomie Mariastella Gelmini nella quale ribadiscono la richiesta di consentire la riapertura delle imprese di acconciatura ed estetica nelle zone rosse.

“Forte è stata la partecipazione alla petizione anche in provincia di Sondrio – sottolinea Johnny Oregioni, Presidente del comparto benessere di Confartigianato Imprese Sondrio – dove, con grande senso di responsabilità, gli imprenditori e operatori , ormai esasperati, hanno contribuito a far sentire la loro voce firmando e divulgando l’invito all’adesione anche ai loro collaboratori e clienti. Come affermo da tempo, la situazione è sempre più drammatica e molte attività rischiano di chiudere definitivamente.”

“Le imprese del settore – scrivono il Presidente di Confartigianato Marco Granelli, di Cna Daniele Vaccarino e di Casartigiani Giacomo Basso – hanno accolto con grande senso di responsabilità i rigorosi protocolli igienico-sanitari, rispondendo con diligenza e rigore alle indicazioni del Governo per evitare la diffusione del virus e hanno organizzato le attività su appuntamento in modo da non generare assembramenti. Non è un caso quindi che non vi siano state in questi mesi evidenze di contagi all’interno dei saloni e dei centri estetici, ove è stata sempre garantita la massima sicurezza per operatori e clienti”.

“La sospensione delle attività – sottolineano – oltre a creare un danno economico insostenibile per le imprese del settore, ha favorito la rischiosa ed ormai ingestibile proliferazione dell’offerta irregolare, incentivando di fatto l’erogazione di servizi a domicilio, in assenza dei più comuni requisiti igienico-sanitari dettati dalle normative di settore e delle misure anti-contagio previste per lo svolgimento di tali attività”.

Chiediamo pertanto al Governo – è la richiesta di Confartigianato, Cna, Casartigiani – di intervenire con urgenza prevedendo la riapertura delle attività di acconciatura e di estetica nelle zone rosse per evitare il protrarsi della situazione di pericolo per i cittadini“.

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