Skip to main content
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Tag: Autotrasporto

Traforo del Frejus: aumento pedaggi del 5,1%

Dal 1° gennaio 2024 le tariffe per il passaggio del Traforo del Frejus, interessato a gennaio da lavori di manutenzione ordinaria, come anche nelle gallerie della A32 (Torino-Bardonecchia), gestite da SITAF, sono aumentate del 5,10%.

Tale aumento per i veicoli industriali ammonta a 200 euro. A questo importo, però, è necessario ancora aggiungere il pedaggio dell’autostrada A32 Torino-Bardonecchia, anch’esso aumentato del 2,3%.

E’ stato ulteriormente predisposto il calendario delle date in cui il Traforo del Frejus applicherà il senso unico alternato nelle notti di martedì 9, 16, 23, 30 gennaio nei due sensi di marcia e il calendario che dall’8 gennaio al 4 febbraio 2024 riporta tratte, notti e orari di chiusura al traffico per consentire lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno delle gallerie dell’A32.

Internazionali, Repubblica Ceca: dal 1° marzo aumento dei pedaggi in base alle emissioni di CO2

A partire dal 1° marzo 2024 anche la Repubblica Ceca, dopo Germania e Austria,

introdurrà il pedaggio autostradale con un contributo in più per l’emissione di anidride carbonica.

Il provvedimento riguarderà i mezzi con un peso superiore alle 3,5 tonnellate

e sarà applicato in base a una suddivisione in cinque classi di emissione CO2.

A tutti i veicoli verrà applicato in automatico il contributo più alto, ad eccezione di quelli immatricolati dopo il primo luglio 2019 che,

dopo essersi registrati presso il portale del gestore del pedaggio, avranno il calcolo secondo il loro livello di emissioni.

Autotrasporto, Truck & Bus 2024: riprendono a febbraio i controlli stradali sui mezzi pesanti

Confartigianato informa che a febbraio riprenderà la campagna del 2024 di sicurezza stradale “Truck & Bus”, organizzata dal network europeo di cooperazione delle Polizie stradali Roadpol.

Difatti Roadpol ha provveduto a pubblicare il calendario con le date del 2024 in cui si svolgeranno le campagne Truck & Bus: dal 19 al 25 febbraio, dal 13 al 19 aprile, e dall’11 al 17 novembre.
A febbraio e a novembre i controlli saranno effettuati congiuntamente con l’Autorità europea del lavoro (ELA).

I controlli coinvolgeranno mezzi pesanti e bus, sulle strade dei Paesi aderenti al network (tutti i Paesi della U.E, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia e la Turchia) e saranno concentrati sulle condizioni tecniche, le dimensioni e il peso dei veicoli, sui tempi di guida europei, sull’uso del tachigrafo, infine sul carico e sui documenti di accompagnamento.

Trasporti eccezionali: linee guida, proroga dell’entrata in vigore al 30 marzo 2025

E’ stata pubblicata la Legge 27 novembre 2023 n.170 di conversione del DL 29 settembre 2023 n.132 (cd. “Decreto proroghe”) sulla G.U. n. 278 del 28 novembre 2023 (Art. 10-bis), con la quale è stato prorogato il termine di entrata in vigore delle Linee Guida per i trasporti eccezionali, dal 31 dicembre 2023 al 30 marzo 2025, e contestualmente ha istituito un tavolo tecnico per la definizione del Piano nazionale per i trasporti in condizioni di eccezionalità. Il Piano nazionale per i trasporti in condizioni di eccezionalità dovrà essere predisposto entro il 30 ottobre 2024, con decreto del MIT di concerto con il Ministero dell’Interno, previa intesa con la Conferenza unificata.

Il Piano in questione dovrà individuare i corridoi dedicati ai trasporti in condizioni di eccezionalità che garantiscono il collegamento tra le aree industrializzate del Paese e i principali poli logistici e industriali, le modalità di monitoraggio dei manufatti e le azioni necessarie per risolvere le criticità anche di natura infrastrutturale.

Accise gasolio: presentazione domande per il rimborso del 4° trimestre 2023

L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli ha pubblicato sul proprio sito web il software e le istruzioni per la presentazione delle domande di rimborso delle accise sul gasolio consumato nel 4° trimestre 2023, dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023 ed imputabili a tale trimestre di consumo, per i veicoli aventi massa complessiva pari o superiore alle 7,5 tonnellate, adibiti al trasporto merci e di categoria ecologica Euro V o superiore.

Confartigianato evidenzia che, con la nota n. 764616/RU del 20 dicembre 2023 a firma del Direttore centrale, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli fornisce importanti precisazioni ai fini della regolare compilazione della dichiarazione relativa al 4° trimestre 2023.

La domanda potrà essere presentata dal 1° al 31 gennaio 2024 per via telematica oppure all’Ufficio delle Dogane competente rispetto alla sede della società.

Si evidenzia che la misura del beneficio riconoscibile, in attuazione dell’art. 24-ter, comma 1, del D.Lgs. n. 504/95 e del punto 4-bis dell’allegata Tabella A, è pari a euro 214,18 per mille litri di gasolio commerciale.

Il recupero delle accise può, come sempre, essere richiesto tramite rimborso oppure mediante la compensazione del credito d’imposta; in questo caso il codice tributo da riportare nel mod. F24 è sempre il “6740”.

Si rammenta che, per effetto delle modifiche introdotte dall’art. 61 del D.L. n. 1/2012, i crediti sorti con riferimento ai consumi relativi al terzo trimestre dell’anno 2023, potranno essere utilizzati in compensazione entro il 31 dicembre 2024.

Da tale data decorre il termine, previsto dall’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 277/2000, per la presentazione dell’istanza di rimborso in denaro delle eccedenze non utilizzate in compensazione, la quale dovrà, quindi, essere presentata entro il 30 giugno 2025.

Informativa n. 764616/RU del 20 dicembre 2023 Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli

Di seguito il link al sito dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli dove trovare il modello di dichiarazione ed il software per la presentazione della domanda:
https://www.adm.gov.it/portale/benefici-gasolio-autotrazione-4-trimestre-2023

Divieti circolazione: pubblicato il calendario dei divieti per i mezzi pesanti per l’anno 2024

Si rende disponibile l’annuale decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini (nelle more della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale), che stabilisce il calendario dei divieti di circolazione stradale fuori da centri abitati per l’anno 2024, per i veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate.

Tachigrafi intelligenti 2° generazione: ulteriore proroga per i veicoli di nuova immatricolazione

Tachigrafi intelligenti ulteriore proroga veicoli nuova immatricolazione

Accogliendo la proposta di Confartigianato Trasporti, Unatras e le altre associazioni della filiera automotive, il Ministero dell’Interno – Direzione centrale per la polizia stradale – ha precisato che i veicoli immatricolati a partire dal 21 agosto 2023 che hanno installato il tachigrafo intelligente versione 1 (per cui era stata concessa la proroga fino al 31 dicembre 2023) possono circolare fino al 18 agosto 2025 , data oltre la quale vige per tutti l’obbligo di installazione del tachigrafo intelligente versione 2.

Autotrasporto, bonus gasolio: ecco il codice tributo per il II trimestre 2022

Definito il codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta per l’acquisto di gasolio a favore delle imprese esercenti le attività di trasporto in conto terzi sostenute nel secondo trimestre 2022.

Il codice tributo istituito dall’Agenzia delle Entrate è il “7057” denominato “Credito d’imposta per l’acquisto di gasolio a favore delle imprese esercenti attività di trasporto di cose per conto di terzi – articolo 1, comma 503, della Legge 27 dicembre 2022, n. 197”.

In sede di compilazione del modello di pagamento F24, il codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.

Agenzia delle Entrate: il carburante acquistato da consorzio o cooperativa è deducibile

L’Agenzia delle Entrate ha confermato che deducibilità e detraibilità dei carburanti acquistati tramite un consorzio o cooperativa è possibile – con l’osservanza di alcune cautele – accogliendo la proposta avanzata da Confartigianato Trasporti.
A seguito di numerose richieste provenienti da territori ed imprese interessate, l’associazione aveva ritenuto opportuno chiedere all’Agenzia chiarimenti sugli obblighi introdotti con la Legge di Bilancio 2018, in tema di tracciabilità dei pagamenti relativi agli acquisti di carburante per autotrazione in presenza di rapporti di debito/credito fra i soggetti intervenuti nell’operazione.

Con la risposta fornita l’Agenzia ha confermato che è possibile la deducibilità dei costi e la detraibilità dell’IVA per l’acquisto dei carburanti e lubrificanti per autotrazione effettuati dagli autotrasportatori tramite consorzi e cooperative, seppure con alcune cautele che rientrano, comunque, nelle modalità esecutive già poste in essere dagli operatori (Consorzi/cooperative e soci).

La fattispecie rappresentata da Confartigianato era quella di un Ente (consorzio o cooperativa) che provvede all’acquisto collettivo del carburante per autotrazione che viene ceduto (in genere a prezzi più contenuti) agli associati (soci del consorzio o cooperativa). Il pagamento del carburante non avviene puntualmente in relazione ad ogni singola fattura, bensì mediante compensazione tra crediti che gli associati vantano nei confronti dell’Ente (per i servizi svolti per conto dello stesso) ed i debiti relativi alle cessioni di carburanti effettuate a favore degli associati medesimi. Il risultato di tale rapporto di conto corrente espone il pagamento di una somma a favore di uno dei due soggetti, previa annotazione in un conto analitico.

A seguito dell’obbligo di tracciabilità dei pagamenti relativi agli acquisti di carburante, sia ai fini della deducibilità del costo che ai fini della detraibilità dell’IVA, introdotto con la legge di Bilancio del 2018 per garantire l’effettività dell’acquisto, era stato chiesto all’Agenzia delle Entrate di confermare la legittimità della modalità operativa sopra richiamata, considerato che tutte le fatture sono elettroniche e che gli importi non compensati formano oggetto di pagamento tra Ente e soci attraverso mezzi tracciabili.

L’Agenzia delle Entrate ha precisato che, sebbene il pagamento del corrispettivo avvenga in un momento diverso rispetto alla cessione del carburante o sia effettuato dal soggetto passivo d’imposta in via mediata, la detrazione e la deducibilità sono riconosciuti qualora il pagamento sia riferibile al soggetto passivo secondo una catena ininterrotta di corresponsioni con strumenti comunque tracciabili con una delle modalità previste dal provvedimento n. 73203/2018 (cioè, con un pagamento diverso dal contante).

Investimenti Elevata Sostenibilità: il MIT proroga termini di rendicontazione per i primi due periodi

A seguito delle richieste unitarie avanzate da Unatras e dalle altre associazioni della filiera automotive sin da quest’estate, il MIT ha deciso la proroga dei termini per la rendicontazione e quindi la consegna dei veicoli incentivati tramite il cd. “Fondo Elevata Sostenibilità”.

Nello specifico, con decreto a firma del direttore della DG sicurezza e autotrasporto del MIT, Ing. Vito Di Santo, vengono disposte le proposte dei termini relativi alla prima e alla seconda finestra di incentivazione, le cui scadenze erano fissate dal decreto direttoriale MIT n.127 del 22 marzo 2023.

  • Per il primo periodo di incentivazione, con scadenza inizialmente prevista al 30 dicembre 2023, i termini di consegna sono spostati al 5 aprile 2024;
  • Per il secondo periodo di incentivazione, con scadenza inizialmente prevista al 15 luglio 2024, i termini di consegna sono spostati al 18 ottobre 2024.
CONTATTI