Patente a Crediti in Cantiere – Il punto della situazione
Per rivedere il webinar è possibile collegarsi alla pagina Youtube dell’associazione, al link https://www.youtube.com/watch?v=rCtSECZ6sek
Webinar Informativo per tutte le imprese che operano in cantiere 5 settembre ore 18.00
Il Ministero del Lavoro, con la pubblicazione del decreto attuativo presentato ufficialmente lo scorso 23 luglio, ha fornito le indicazioni operative funzionali agli adempimenti previsti dalla nuova misura, che entrerà in vigore il 1° ottobre 2024 ; la nuova disposizione ha lo scopo di migliorare la sicurezza all’interno dei cantieri.
La normativa riguarda le imprese con e senza dipendenti. Ad oggi mancano ancora alcune circolari intepretative e non è escluso che l’applicazione sia graduale.
La Patente a Crediti, introdotta dal Decreto PNRR Bis, è sostanzialmente un sistema di qualificazione a crediti per tutti i soggetti che operano all’interno dei cantieri temporanei o mobili (a titolo esemplificativo e non esaustivo: edili e affini, impiantisti, lavorazioni in legno, carpenteria, lavori di sistemazione del verde, lavori di pulizia, etc.) come definiti dal Testo Unico Salute e Sicurezza (art. 89, c. 1, lett. a), quindi qualunque luogo in cui si effettuano determinati lavori il cui elenco è riportato nell’allegato X, così definiti:
- I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro.
- Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.
Esclusi dalla Patente a Crediti unicamente coloro che effettuano delle semplici forniture o delle prestazioni intellettuali e le imprese in possesso della SOA in classifica pari o superiore alla III.
Dal 1° ottobre 2024 è possibile presentare la domanda per ottenerla attraverso un apposito portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo.
Per presentare la domanda è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
- iscrizione alla Camera di Commercio;
- possesso del Durc valido;
- possesso della certificazione di regolarità fiscale, nei casi previsti dalla normativa.
Attraverso una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere certificato, laddove previsto dalla normativa,l’adempimento degli obblighi formativi,
il possesso di Duvri (documento unico di valutazione dei rischi interferenti) valido, la designazione del responsabile servizio prevenzione e protezione (Rspp), se previsto.
Inizialmente la patente a crediti ha un punteggio di 30 punti per le imprese e per i lavoratori autonomi. Si potrà lavorare nel caso in cui se ne possiedono almeno 15.
Le aziende si possono vedere decurtati i punti della patente a crediti a seguito di provvedimenti definitivi, ossia quando c’è una sentenza passata in giudicato. I suddetti provvedimenti – legati a delle violazioni in ambito lavorativo all’interno del cantiere – possono portare ad una sospensione della patente fino a dodici mesi.
Situazione più grave si viene a verificare in caso di infortuni mortali per colpa grave del datore di lavoro: in questo caso la sospensione è obbligatoria.
Può essere disposta, invece, quando si verifica un infortunio che determina l’inabilità permanente o la menomazione irreversibile del lavoratore.
I diretti interessati hanno la possibilità di recuperare fino a 15 punti attraverso dei percorsi di formazione. Spetterà direttamente ai rappresentanti dell’INL e dell’Inail effettuare le valutazioni del caso e confermare il recupero dei punti.
Inoltre le imprese hanno la possibilità di ottenere dei punteggi premiali aggiuntivi nel caso in cui vengano effettuati degli investimenti o della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Vengono attribuiti crediti aggiuntivi anche nel caso in cui l’azienda sia in possesso di attestazione SOA di I e II classifica, provveda ad applicare gli standard contrattuali e organizzativi certificati per l’impiego della manodopera o risulti essere in possesso dei requisiti reputazionali,
che devono essere valutati sulla base di indici qualitativi e quantitativi e su degli accertamenti definitivi (ad esempio Qualifica di Mastro Formatore Artigiano).
Entro il 1° di ottobre sono ancora necessari la realizzazione del portale dell’Ispettorato del Lavoro per la gestione della patente a crediti e almeno una circolare interpretativa dei numerosi aspetti applicativi ancora da chiarire anche con riferimento alle modalità di presentazione della domanda e di gestione dello strumento e delle attività ispettive.
Per fare il punto della situazione ad oggi, Confartigianato Imprese Como e Confartigianato Imprese Sondrio hanno organizzato un webinar riservato alle imprese associate che si terrà
giovedì 5 settembre alle ore 18.00
È possibile seguire la diretta richiedendo il link all’Ufficio Segreteria della sede di Sondrio : segreteria@artigiani.sondrio.it.
Della presentazione della domanda occorre informare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST) entro 5 giorni dal deposito.