La nostra storia
L’Unione Artigiani viene fondata nel luglio del 1945 con il nome di Unione Artigiani Valtellinesi.
L’Italia usciva da due guerre mondiali e in provincia si respirava – come del resto in tutto il paese – un clima contrassegnato dalla voglia di rinascita morale ed economica.
Tra il 1947 e il 1948 nascono cinque sezioni territoriali in altrettanti centri della provincia.
Nel 1959 con la nascita della Sezione di Grosio la presenza dell’Unione raggiunge l’attuale diffusione sul territorio.
L’Unione nel 1952 aderisce alla Confartigianato decidendo così di mettere le proprie energie e la propria rappresentatività al servizio delle battaglie “portate avanti” a livello nazionale.
All’orizzonte si profilavano infatti le grandi battaglie che caratterizzarono gli anni dal 1950 al 1965 : la legge quadro dell’artigianato, la Cassa Mutua di Malattia, le prestazioni previdenziali, l’obbligatorietà dell’iscrizione all’Inail per la copertura assicurativa e l’Artigiancassa per citare le principali.
Nel 1960 dopo numerose discussioni all’interno dell’Unione un gruppo di 53 artigiani decidono di costituire la Cooperativa di garanzia e di dotare in tal modo anche gli artigiani di Valtellina e Valchiavenna di un fondamentale strumento finanziario che attraverso la fornitura di garanzie agevola la concessione ai propri soci di crediti bancari. Nel 1968 dopo soli 8 anni di vita la cooperativa conta più di 500 soci.
Dalla lettura dei verbali delle prime riunioni emerge, accanto alla voglia di contribuire con il proprio lavoro e il proprio impegno alla crescita del paese, la decisa e ferma volontà di rappresentare e di difendere nei confronti di tutte le parti sociali, gli interessi delle imprese artigiane. Gli anni dal 1969 al 1980 si contraddistinguono per un confronto molto sentito con le organizzazioni dei lavoratori ed è in questo periodo che avviene la stipula dei contratti collettivi di lavoro a livello nazionale.
Ma questi sono anche gli anni delle riforme nel campo degli adempimenti fiscali e la preoccupazione da una parte e la necessità di supportare gli associati in ogni loro esigenza porta ad una crescita e ad un rafforzamento della struttura organizzativa dell’Unione.
Nel 1986 per andare incontro al crescente impegno sul versante dei servizi in materia fiscale viene creata in seno all’Unione la società di servizi Unidata srl alla quale viene affidata l’elaborazione dei dati contabili delle imprese associate.
La rappresentanza e la tutela del mondo artigiano accanto ad un’assistenza puntuale in tutti gli adempimenti amministrativi e fiscali erano la spinta ideale dei fondatori, sono stati il filo conduttore della vita trascorsa e rimangono ancor oggi, a distanza di più di cinquant’anni dalla nascita, i valori su cui si fonda l’esistenza dell’associazionismo sindacale artigiano.