Con il parere n. 2672 del 17 aprile 2024, il Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti MIT si è pronunciato sull’ambito di applicazione del subappalto per i consorzi stabili.
Nel dettaglio viene chiesto se una consorziata indicata come esecutrice dei lavori possa stipulare a sua volta un contratto di subappalto al posto del consorzio stabile appaltatore.
Nella risposta il MIT ha ricordato che “il subappalto costituisce tipico contratto derivato dal contratto principale, cosicché solo l’appaltatore, in quanto soggetto che, attraverso la stipulazione del contratto principale, ha assunto l’obbligo di eseguire le prestazioni dedotte nell’appalto, risulta univocamente legittimato ad affidare a terzi l’esecuzione di altra parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del medesimo contratto di appalto (cfr. art. 105 del D. Lgs. n. 50 del 2016)”.
Pertanto, il contratto di subappalto deve essere sottoscritto tra il consorzio (che ha sottoscritto il contratto di appalto) e il subappaltatore. La risposta al quesito è, dunque, negativa.