Skip to main content

Tag: biomassa

Impianti termici a Biomassa, 2 eventi per aggiornare le imprese

Lo scorso 11 ottobre Regione Lombardia ha pubblicato la delibera specifica per gli impianti termici a biomassa legnosa. La delibera era nell’aria già da diversi mesi e Confartigianato Imprese Sondrio l’aveva detto chiaramente già a Maggio di quest’anno.

Pochi mesi dopo le imprese associate hanno conosciuto la bozza del testo della delibera grazie all’Ing.Claudio Castiglione e al Presidente Regionale Giacomo de Nicolo Volpe.

Venerdì 12 e sabato 13 novembre altri due appuntamenti di assoluto livello molto apprezzati dalle aziende associate che hanno partecipato in massa, sia a Sondrio che a Bormio.

Per più di due ore e mezza Nadia Pozzatto, consulente e formatrice, già installatrice di impianti termici a biomassa legnosa ed ora componente dei tavoli tecnici del Comitato termotecnico Italiano, ha sviscerato la delibera 5360 di Regione Lombardia rispondendo a tutte le domande possibili.

Pubblichiamo di seguito una piccola parte del Suo intervento.

Le ragioni della rapida pubblicazione della delibera impianti termici a biomassa

[..] Anche perché  qualche anno fa ci siamo presi una condanna dall’Europa.  E’successo che abbiamo sforato per troppo tempo il limite imposto dalla comunità europea a tutela della salute dei cittadini. Le aree inquinate erano principalmente:  Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia. Il primo richiamo è arrivato nel 2014.


Nel 2017 arriva il cosidetto parere motivato, che è un ultimatum: ti dico il motivo perché ti condannerò e la parte successiva è la condanna. A nulla è servito che l’Italia abbia sottolineato con forza le specificità del bacino padano, ovvero che la Pianura Padana è una valle chiusa priva di ricircolo d’aria. Infatti a novembre 2020 è arrivata la famosa condanna.


Perciò tutte le Regioni e i Comuni interessati hanno dovuto deliberare velocemente.

Quale impatto avrà la delibera impianti termici a biomassa sui cittadini proprietari di caldaie/stufe/camini

Guardando la delibera con gli occhi della “signora Maria” la nuova legge dedicata agli impianti termici a biomassa avrà un impatto diversificato in base a molteplici fattori quali tipologia di impianto, data di attivazione, rendimento, presenza o meno di dichiarazione di conformità. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, la disattivazione o sostituzione saranno le uniche possibilità.

Il Giudizio dei partecipanti sul corso

Molto soddisfatti del corso, del Manuale dedicato alla delibera impianti termici a biomassa, della qualità della docenza e di tutto il resto. Due esempi rappresentativi dei tanti pervenuti.

Informazioni

Ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Stufe, camini e caldaie a legna. Inquinano troppo?

Nuovi requisiti per gli impianti, adempimenti per cittadini ed imprese

La Giunta di Regione Lombardia ha approvato una nuova importante delibera (la 5360 dell’11 ottobre) che contiene le disposizioni per l’installazione, l’esercizio, la manutenzione, il controllo e l’ispezione degli impianti termici alimentati da biomassa legnosa. Tale delibera si aggiunge a quelle del 2015 e del 2017.

Questa nuova delibera pur non esaurendo tutte le problematiche legata agli impianti a biomassa, nasce con l’obiettivo di offrire una disciplina organica ed esaustiva di tali impianti compresa la loro registrazione nel Catasto Regionale (Curit). 

La nuova norma entrerà in vigore, ove non diversamente indicato, il 1° agosto 2022, data d’inizio della stagione termica 2022-2023. 

Confartigianato Sondrio si è già attivata programmando una serie di incontri formativi destinati alle imprese che esercitano l’attività di installazione e manutenzione di impianti termici. Vi sono tre aspetti principali: quali sono gli impianti coinvolti, i soggetti interessati e chi ha responsabilità di effettuare i controlli.

A quali impianti si applica?

Il provvedimento si applica a tutti gli impianti termici civili alimentati da biomassa legnosa presenti in Lombardia, con potenza al focolare fino a 3 MW. Tra gli impianti inclusi nella delibera ci sono anche quelli per la produzione centralizzata di acqua calda sanitaria e quelli di uso domestico, utilizzati anche per la cottura dei cibi: come termo-cucine e cucine economiche. Sono esclusi, tra gli altri, gli impianti  con potenza al focolare singola  o cumulativa  inferiore ai 5Kw.

Chi sono i soggetti interessati? 

Il provvedimento è destinato in via prioritaria a tutti coloro che utilizzano, installano, manutengono, controllano e ispezionano tali impianti a biomassa legnosa usati per la climatizzazione degli edifici e/o per la produzione di acqua calda sanitaria ed eventualmente per la contestuale cottura dei cibi in ambito domestico.

A chi spetta effettuare i controlli? 

Le competenze in materia di accertamento e ispezione degli impianti termici civili sono confermate in capo ai Comuni con più di 40.000 abitanti e alle Province nel restante territorio, mantenendo in capo alla Regione il ruolo d’indirizzo e di coordinamento. In Valtellina e Valchiavenna l’unico ente a cui compete tale attività è la Provincia di Sondrio.

Confartigianato Sondrio si è già attivata chiedendo tra l’altro l’apertura di un Tavolo di confronto alla provincia per affrontare il tema della corretta e capillare informazione all’utenza. In tal senso non si possono dimenticare i fatti di cronaca in cui la non corretta manutenzione di impianti a biomassa legnosa sia risultata essere la principale causa di incendi alle canne fumarie e ai tetti degli edifici.

Da qui l’importanza di una corretta attività di manutenzione degli impianti utile sia per abbattere le emissioni inquinanti sia per garantire maggiore sicurezza.

A quando la delibera regionale sulla biomassa?

Gli impianti termici civili a biomassa sono oggetto di attenzioni e preoccupazioni da diverso tempo. Preoccupazioni e attenzioni che si riaccendono ogni anno ad autunno inoltrato quando e l’aria nel bacino padano diventa meno respirabile che nei mesi precedenti. Ed uno dei principali responsabili pare che sia la combustione incontrollata di biomassa.

A quando la delibera sulla biomassa?

Se ne parla da anni ma pare che il legislatore  si  sia addormentato. Regione Lombardia ha richiamato la cosiddetta “delibera regionale sulla biomassa” anche in testi cogenti come la DGR 3502 del 5 agosto 2020  ove delibera di:

demandare ad un successivo provvedimento l’approvazione delle disposizioni relative agli impianti termici civili alimentati da biomassa, nelle more del quale restano in vigore le disposizioni contenute nella dgr 3965/2015, per quanto attinenti agli impianti medesimi”

Cosa c’è di nuovo?

Sembrerebbe che dal 5 agosto 2020 ad oggi sia cambiato niente. Nulla di sostanziale nanche  con la pubblicazione delle “Disposizioni operative per l’esercizio, la manutenzione, il controllo e l’ispezione degli impianti termici civili in attuazione della DGR 3502 avvenuta il 16 giugno 2021.

Il testo regionale cogente più importante in tema di Impianti termici a biomassa resta quindi la DELIBERAZIONE N° X / 7095 del 2017  da leggersi alla luce dell’Accordo per il miglioramento della qualità dell’aria sottoscritto tra le Regioni del bacino padano ed il Ministero dell’Ambiente 

N.b.
Il docente del corso  “CURIT possibile caricare dati senza perdite di tempo?” ha presentato entrambi i testi e i possibili contenuti della delibera.

Lo status quo in attesa della delibera sulla biomassa

Testo a disposizione dei soli associati. Puoi richiederlo iscrivendoti alla nostra newsletter

Informazioni:

Ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it -3473698217)

CONTATTI