Rinnovato il Contratto Metalmeccanico Artigiano
Nella tarda serata del 24 luglio u.s. è stato siglato il contratto regionale dei metalmeccanici.
La sottoscrizione dell’accordo è da considerarsi un successo e un passo positivo verso una nuova contrattazione che punta alla concretezza e alla realtà economica con la quale le nostre imprese devono misurarsi ogni giorno.
Il nuovo contratto regionale si concentra sulla flessibilità dell’orario di lavoro, ma anche su altri elementi migliorativi a vantaggio dei lavoratori:
- possibilità di articolare l’orario ordinario di lavoro, durante l’anno, in base alle esigenze produttive dell’azienda;
- aumento della flessibilità dell’orario di lavoro previste dai Contratti collettivi nazionali di lavoro;
- rafforzamento della “banca ore” e maggiori possibilità di ricorrere ai contratti a tempo determinato;
- rafforzamento del welfare integrativo contrattuale: sono previste provvidenze integrative di carattere sanitario e sociale, per le quali le imprese verseranno l’importo di 5 euro mensili per dipendente;
- estensione dei permessi straordinari.
L’ulteriore novità riguarda il premio di produttività/risultato regionale per il biennio 2013-2014 legato al raggiungimento di obiettivi fissati sulle specifiche dinamiche aziendali che verrà erogato a partire dal 2014.
In un momento di congiuntura sfavorevole, la flessibilità non può che essere un valore aggiunto per imprese e lavoratori. A maggior ragione per le micro e piccole imprese, ormai penalizzate da troppi anni di crisi.
Per questo il contratto collettivo regionale dell’area meccanica artigiana sottoscritto da Confartigianato Imprese e Cisl e Uil rappresenta un modello moderno e vivace per una nuova organizzazione del lavoro.
Per maggiori informazioni contattare la dott.ssa Roberta Zironi, ufficio sindacale.