Nuovo Bando di Regione Lombardia per insediamenti produttivi artigiani
La Regione Lombardia ha aperto il nuovo bando per sostenere lo sviluppo delle aree destinate ad insediamenti produttivi a prevalente presenza artigiana.
Il bando è articolato in tre misure:
Misura A) – rivolta ai comuni per la realizzazione, completamento, modernizzazione e riqualificazione degli insediamenti produttivi artigiani.
Misura B) – rivolta ai consorzi e ad altre forme di aggregazione fra imprese artigiane, per la realizzazione/riqualificazione di opere infrastrutturali per gli insediamenti produttivi e di opere ed impianti a servizio delle imprese consorziate.
Misura C) – rivolta alle imprese artigiane singole localizzate in aree attrezzate per insediamenti produttivi artigiani, per l’introduzione di tecnologie innovative di prodotto e processo, oppure dirette alla riduzione dell’impatto ambientale, al potenziamento della dotazione strutturale ed infrastrutturale, al miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro o al conseguimento di certificazioni volontarie.
L’obiettivo comune delle tre misure è quello della creazione di condizioni territoriali, a livello di infrastrutture, impianti e attrezzature e di soluzioni innovative tecnologiche ed organizzative, che consentano alle aziende artigiane di localizzare in aree produttive adeguatamente attrezzate in un’ottica di aggregazione e collaborazione competitiva.
Si precisa che l’elemento di integrazione è vincolante per le singole imprese artigiane partecipanti alla Misura C), che potranno presentare domanda solo se, nell’ambito dell’insediamento di cui fanno parte, siano proposti e ammessi interventi su una delle Misure A) o B).
Interventi ammissibili e agevolazioni
1. Misura A – rivolta ai comuni
Realizzazione, completamento, ammodernamento, rifacimento delle opere di urbanizzazione a servizio degli insediamenti produttivi artigiani opere infrastrutturali, opere di recupero e riconversione di aree o strutture dismesse ai fini del loro riutilizzo per insediamenti produttivi artigiani.
Agevolazione
Il contributo, a fondo perduto, non potrà in alcun caso eccedere l’importo massimo di euro 300.000,00 e verrà concesso nella misura del 25% delle spese ammissibili.
2. Misura B – rivolta ai consorzi e ad altre forme di aggregazione fra imprese artigiane
Opere di urbanizzazione realizzate dalle aggregazioni di imprese artigiane indicate all’art. 4, lett. b), all’interno degli insediamenti produttivi artigiani in cui tali soggetti o i propri componenti sono o saranno localizzati;
Opere ed impianti a servizio comune delle imprese aggregate, che determinino una maggiore efficienza ed un miglioramento delle performance, anche in ambito ambientale-energetico ed in ambito logistico;
Opere di recupero e riconversione di aree o strutture dismesse ai fini del loro riutilizzo per insediamenti produttivi artigiani.
Agevolazione
Il contributo non potrà eccedere l’importo massimo di euro 200.000,00 e verrà concesso nella misura del 50% delle spese di cui il 25% a fondo perduto e il 25% a rimborso con rata semestrale e tasso dello 0,5%.
3. Misura C – rivolta ad imprese artigiane localizzate in aree attrezzate
Investimenti in innovazione tecnologica, con riferimento all’innovazione di prodotto e/o di processo; investimenti finalizzati ad introdurre tecnologie innovative che riducano, nel ciclo dell’attività produttiva, l’impatto ambientale in termini di emissioni d’aria, acqua, rifiuti, rumore, risparmio energetico;
Investimenti volti alla sicurezza degli ambienti di lavoro e per la tutela dai fenomeni di criminalità;
Investimenti per il potenziamento, consolidamento, realizzazione e riqualificazione della dotazione infrastrutturale.
Agevolazione
Il contributo non potrà eccedere l’importo massimo di euro 50.000,00 e verrà concesso nella misura del 50% delle spese di cui il 25% a fondo perduto e il 25% a rimborso con rata semestrale e tasso dello 0,5%.
Termine di presentazione delle domande
Per tutte e tre le misure la richiesta di contributo dovrà pervenire entro il termine del 23 luglio 2010.
Maggiori informazioni possono essere richieste all’ufficio categorie di Confartigianato Imprese Sondrio (tel. 0342 514343)
Per dettagli si può consultare il sito della Regione Lombardia
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